LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] in realtà un pattodi soggezione politica e di alleanza diplomatica fra soggetti di non pari rilievo, all'interno di un quadro in controllo esercitato dalla famiglia sul mondo ecclesiastico mantovano: basti considerare che la città di Mantova non ebbe ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] esso temeva che avrebbe potuto nascere occasione per sollevare in sede internazionale la questione romana. L'articolo 15 del pattodi Londra si esprimeva così: "La France, la Grande Bretagne et la Russie appuieront l'opposition que l'Italie formera ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] Carlo Alberto e Maria Teresa, secondogenita del granduca di Toscana; il patto nuziale fu stipulato more principum con solenne trattato del 13 ott. 1863.
Fonti e Bibl.: Dell'archivio difamiglia, prima conservato a Genova nel Palazzo Rosso, dove era ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] contributive del paese. Tutto questo a pattodi non correre dietro all'illusione dell' e G. Fortunato. L'azienda di Gaudiano e il collegio di Melfi, Bari 1982, che riproduce anche numerosi documenti difamiglia, i vari testamenti del F. ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] (e di qui, poi, a Lodi e a Pavia). Il definitivo passaggio della famiglia da L'opposiz. radicale a Depretis, in Rass. di pol. e di storia, VII(1961), 82, pp. 19-32; 83, pp. 19-29; Il primo ministro Crispi. Il pattodi Roma, ibid.,VIII (1962), 90, pp ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] per sei anni Giuseppe di Amedeo Giovenone, probabilmente già avviato in famiglia alla professione artistica (Colombo pattodi societas, finora non reperito, ma menzionato dai documenti, ricevette l'incarico di eseguire l'Ultima Cena per la chiesa di ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famigliadi modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] e perciò rifiuta la possibilità che gli era offerta di tornare nel patrio Veneto ma a pattodi una umiliazione (ibid., p. 30).
Dopo p. 542) e di nuovo con lezioni private a stranieri e in particolare a quella famiglia tedesca innamorata dell'Italia ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] Olivetti dovette reperire risorse e stabilizzare la struttura di controllo con i pattidi sindacato.
Di gran lunga meno contrastati furono i rapporti tra Mediobanca e la Pirelli, la cui famiglia proprietaria aderì al sindacato dell’istituto sin dalla ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] rivendicarono da un lato l’integrale applicazione del Pattodi Londra (cessione all’Italia del Trentino e Venezia famiglia dovette assistere inerme alla devastazione della sua casa a opera di alcune centinaia di camicie nere su disposizioni di Cesare ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famigliadi antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] sei figli), figlia di Ambrogio, fondatore del Lloyd Siciliano e socio dei Florio, la grande famigliadi imprenditori e armatori palermitani il rispetto integrale del pattodi Londra e la volontà di servirsene come mezzo di scambio per ottenere Fiume, ...
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patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...