ALBERICO di Spoleto
Girolamo Arnaldi
Forse di origine transalpina, compare per la prima volta, alla testa di un contingente di cento Camertini, sul campo della Trebbia, dove nel gennaio dell'889 si [...] stato conservato - si configura come lo schema del pattodi alleanza contro i Saraceni.
Al ritorno di A. in Roma, dopo la vittoria, il cittadino. Nulla meglio di un rapporto personale e dinastico giovava alla famigliadi Teofilatto, interessata a ...
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MORMINA PENNA, Francesco
Giovanni Schininà
MORMINA PENNA, Francesco. – Nacque a Scicli (Ragusa) il 1° agosto 1860 dal barone Ignazio Mormina Papaleo e da Innocenza Penna.
Appartenente a una famiglia [...] dell’epoca, tanto che Il Pattodi fratellanza fra le società operaie, di tendenza repubblicana, ne patrocinò la o r… borghese?, Chiaravalle 1897; G. Mazzini, I doveri verso la famiglia, a cura di F. M. P., Terni 1897; Giuliano l’Apostata e l’ultima ...
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GIUSTINIAN, Marco
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pancrazio, che fu uno degli ambasciatori inviati presso gli Aragonesi nel 1301, appartenne al ramo di S. Moisè della nobile famiglia veneziana. La sua data [...] dovette arrendersi e il 23 settembre venne concluso un nuovo "pattodi Zara", che ridefinì il ruolo di Venezia nella vita pubblica della città.
Nel 1313 un Marco Giustinian fu rettore di Sitia (nell'isola di Creta) ed è possibile che si tratti del G ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra IV, detto il Vecchio)
Mario Marrocchi
Ottavo di questo nome, figlio del conte Guido (VII, detto anche Guido Guerra III) e di Gualdrada di Bellincione di Uberto dei Ravignani, [...] un simile giudizio resta il fatto che, nei decenni di inizio secolo XIII, la famiglia sembra comunque avesse ormai accettato, come ineluttabile, la necessità di scendere a patti con le città. Nel caso dei Guidi, erano almeno tre le realtà urbane con ...
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BAGLIONI, Orazio
Gaspare De Caro
Figlio di Giampaolo e di Ippolita Conti, nacque a Perugia nel 1493. Aveva appena sette anni quando Guido, Astorre, Girolamo e Simonetto Baglioni furono trucidati nel [...] Siena alla propria famiglia con una azione diplomatica affiancata da una iniziativa militare. Il B. accettò di organizzare le milizie necessarie all'impresa, ma si disse disposto a guidare le soldatesche in Toscana solo a patto che l'iniziativa ...
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SFORZA, Galeazzo
Edoardo Rossetti
– Nacque probabilmente nel 1469, figlio naturale secondogenito di Costanzo e di Fiore Boni, figlia di Ugolino.
Dopo il matrimonio del padre con Camilla Marzano d’Aragona [...] di una pensione di 1000 scudi annui assicurati su possessioni nel Mantovano, con il patto che – una volta verificati i diritti di il giorno 16 disponendo di lasciare, non avendo eredi diretti, le collezioni difamiglia a Massimiliano Sforza (lascito ...
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DE ANDREIS, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano nel 1857 da Giuseppe e da Teodolinda Gadda. Difamiglia modesta - fece, da ragazzo, il venditore ambulante di giornali - il D. poté proseguire gli [...] F. Albani, mentre in posizione mediana c'era la tendenza conciliativa di A. Fratti.
Dopo la crisi del pattodi fratellanza, tra il 1892 ed il 1894, fu soprattutto per iniziativa di A. Ghisleri, D. Papa, E. Chiesa, G. Chiesi, P. Taroni e del D. che il ...
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BRITAUD DE NANGIS, Jean
Ingeborg Walter
Appartenente alla nobile e influente famiglia francese dei signori di Nangis-en-Brie che possedeva terre e feudi nella Francia centrale e nella Champagne, il [...] Così nell'autunno del 1269 confermò il pattodi alleanza tra il re di Sicilia e San Gimignano; introdusse a , cosicché con lui si estinse la famiglia dei Britaud.
Dal primo matrimonio del B. con Margherita di Nemours erano nate due figlie, Giovanna ...
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CASALI, Francesco
Franco Cardini
Figlio di Bartolomeo, signore di Cortona, e Bartolomea degli Ubaldini, sposò Chiodolina di Giovanni da Varano signore di Camerino.
Nel 1360, secondo il pattodi accomandigia [...] Firenze, Biblioteca Marucelliana, ms. C. 380, II: F. Angellieri Alticozzi, I sette principi, o signori della città di Cortona della famiglia de' Casali dall'anno MCCCXXI, fino all'anno MCCCCIX. Dissertazione istorica, cc. 54v, 95v; Siena, Arch. dell ...
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DEL TORSO, Nicolo
Antonio Menniti Ippolito
Nacque ad Udine intorno al 1360 da Giovanni - detto "ser Zanni" - del Torso (o del Borgo) e da Caterussia de Ottacini. Difamiglia resa nobile da un privilegio [...] Nicolussio, a patto che la sostanza rimanesse indivisa. Il 9 dic. 1411 il D. fu eletto - a capo del quinterio di Porta Gemona con poco prima di morire, lasciò eredi i primi, dotò le seconde, e chiese di essere sepolto nella tomba difamiglia in S. ...
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patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...