GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] studioso in proprio a tempo pieno. Troppo pressante la ragion difamiglia - questa da un lato lo vuole in posizione eminente, eccezionale collezione di pezzi antichi, a patto che fosse allestito uno spazio adeguato alla pubblica esposizione di essa, ...
Leggi Tutto
CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] Gotiade e l'esito ultimo dei Sermoni, a pattodi sottolinearne la provocatorietà e il rinvio a una dimensione . 1638, all'età di ottantasei anni, ed è sepolto nella cappella difamiglia, nella chiesa di S. Giacomo de' Riformati di S. Francesco.
La ...
Leggi Tutto
AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] proprietaria. Si riservò invece la presidenza dell’altra azienda difamiglia, la RIV (Roberto Incerti e C. Villar lo trattenne dall’impegnarsi in un’iniziativa che, al di là dei patti originari, non si sarebbe comunque potuta predeterminare nei ...
Leggi Tutto
ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] che avrebbe lasciato il lavoro per dedicarsi alla famiglia, nipote di monsignor Giulio Belvederi che officiò il rito. installazione dei missili in caso di trattative volte al disarmo tra la NATO e il Pattodi Varsavia (cfr. Archivio Giulio ...
Leggi Tutto
BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, difamiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] a Roma, con il rientro della manovra interventista, e un generico impegno di Sonnino a render noto ai membri del gabinetto - tramite il B. - il testo del pattodi Londra.
Il rimpasto deciso nel Consiglio dei ministri del 12 giugno ebbe natura ...
Leggi Tutto
Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Difamiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] e Buonconte, erano suoi figliocci, e a Gubbio.
I cordiali rapporti di B. con la famiglia ducale risalivano almeno al 1456, quando egli era stato fatto abbas commendatarius di Santa Croce di Fonte Avellana.
Da Cesena (7 maggio) B. andò a Bologna (9 ...
Leggi Tutto
GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] per il patto raggiunto all'inizio di agosto 1552, che sanciva l'indipendenza della città. Tentò anche di evitare che Monte San Savino fece riprendere i lavori per la costruzione di un palazzo difamiglia. In S. Pietro in Montorio eresse (intorno al ...
Leggi Tutto
DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] lettere della madre e raccolse appunti sulla vita di lei, sugli amici e sulla famiglia, sono conservate a Venezia, Fondazione G. D. a D'Annunzio (alcune pubblicate in E. Mariano, Il pattodi alleanza tra E. D. e Gabriele D'Annunzio, in Nuova ...
Leggi Tutto
CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] improvvisa e inconsulta di Mussolini; ma non intervenne neppure nella definizione dì un pattodi così vasta portata anni osteggiato. Il 27 agosto il C. e la sua famiglia furono fatti fuggire dal Servizio segreto tedesco e trasportati in Germania ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] e più veramente) il re aveva personalmente avallato il pattodi Londra, né poteva quindi violarlo senza abdicare.
A torto amici italiani, cercarono per più vie di garantire la libertà in terra straniera all'intera famiglia: i figli anzi tutto, già dal ...
Leggi Tutto
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...