GIODA, Mario Giuseppe
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Torino il 7 luglio 1883 da Vincenzo e da Raimonda Vianetto, in una famigliadi modeste condizioni economiche. Costretto ad abbandonare presto gli studi, [...] fiumani per la loro sistemazione presso famiglie italiane. Egli cercò di superare l'impasse istituendo due commissioni politico del fascio di Torino, riaffermò le sue convinzioni repubblicane e sostenne il pattodi pacificazione firmato da Mussolini ...
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MORGARI, Oddino
Paolo Mattera
, Oddino Nacque a Torino il 16 novembre 1865 da Paolo Emilio e da Clementina Lomazzi: una famigliadi artisti, di estrazione piccolo borghese.
Da giovane si avvicinò alle [...] perplessità che ne provocarono l’espulsione dal paese. I dubbi divennero infine aperta opposizione in occasione della firma del pattodi non aggressione tra Hitler e Stalin nel 1939, quando attaccò apertamente e senza riserve lo stalinismo. Si trattò ...
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ROMITA, Giuseppe
Michele Donno
– Nacque a Tortona (Alessandria) il 7 gennaio 1887 da Maria Gianelli e da Guglielmo, contadino e capomastro.
Crebbe in una famiglia numerosa – con due fratelli e tre sorelle [...] fu trasferito a Veroli (Frosinone), dove rimase con la famiglia fino al 1933, allorquando Mussolini ne dispose la libertà pattodi unità d’azione con il Partito comunista italiano; subito dopo, il PSI si fuse con il Movimento di unità proletaria di ...
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MALASPINA, Obizzo
Marco Bicchierai
Primo di questo nome, figlio di Alberto iniziatore del casato Malaspina con la scissione in diversi rami dal ceppo marchionale degli Obertenghi; appare nei documenti [...] a dare in custodia ai Piacentini il castello di Oramala, uno dei più importanti della famiglia e residenza fra le preferite dal M. e dai figli, in attesa di arrivare a patti con la città riguardo ai centri di Bismantova e Carpineto. Nel 1185, in un ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Longo), Giovanni
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo di Antonio, nacque, presumibilmente a Genova, intorno al 1418 da uno dei due matrimoni del padre, il primo con Novellina [...] difamiglia, in particolare alla cointeressenza nella Maona di Chio.
Secondo l'iter di formazione classico delle grandi famiglie con l'organizzazione di una flotta corsara, aveva mantenuto fede al patto stretto in precedenza con il re di Francia e non ...
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LODRONE (Lodron), Paride
Vittorio Mandelli
Nacque nel palazzo difamiglia a Castelnuovo di Noarna di Nogaredo, nel Trentino, il 13 febbr. 1586, primogenito di Nicolò di Paride, appartenente al ramo [...] patto (Monaco di Baviera, 10 luglio 1609) - nonché le forti e interessate pressioni di Massimiliano Wittelsbach di P. L. arcivescovo di Salisburgo e la chiesa di Villa Lagarina, Rovereto 1908; Q. Perini, La famiglia Lodron di Castelnuovo e Castellano, ...
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MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] Reale, dove riposavano gli antenati delle più importanti famiglie della nobiltà di corte. La sua strategia per inserire il figlio sarebbero potute prosperare a pattodi un deciso mutamento nell'indirizzo generale di politica economica. Il Piemonte ...
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BRAYDA, Pietro de
WWalter
Nobile piemontese cittadino di Alba, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Oberto soprannominato Battaglia.
La sua famiglia, di origine feudale, discendeva [...] offerta la signoria della città. I patti, conclusi il 26 genn. 1281 prevedevano, tra l'altro, la cessione al marchese dei castelli di Cornegliano e di Pollenzo, una volta in possesso della famiglia Brayda. Nonostante la situazione piemontese restasse ...
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COLONNA, Antonio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo di Genazzano della famiglia, figlio di Lorenzo Onofrio e di Sveva Caetani, nacque probabilmente fra la fine del XIV e l'inizio del XV sec.
Nipote [...] successivamente il C. seguì le sorti della famiglia, ma non fino alla distruzione di Palestrina (1436) da parte del Vitelleschi, a stringere un pattodi pace e di alleanza.
Nel dicembre di quell'anno Pio II nominò il C. prefetto di Roma e, recatosi ...
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GONDI, Guidobaldo, detto Antonio iunior
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1486, ultimo dei quindici figli di Maddalena Corbinelli e di Antonio di Leonardo (1443-86), affermato mercante fiorentino. [...] assunse da solo la direzione della branca lionese dell'azienda difamiglia, e di nuovo nel 1516, quando il G. fu raggiunto in Francia nel 1550 il G. avrebbe contribuito a un pattodi pacificazione tra Francia e Inghilterra grazie ai suoi contatti ...
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patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...