BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] più vive e acute diventeranno pertanto le preoccupazioni del B. all'annuncio, dopo la firma del trattato di Torino del settembre 1733, del "pattodifamiglia" dello Escuriale tra Francia e Spagna, stipulato il successivo 7 novembre. Da una parte, la ...
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BELIARDI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Sinigaglia nel 1723. Non si hanno notizie sui suoi primi ami; pare comunque che si trasferisse assai giovane a Roma, dove probabilmente esercitò qualche [...] Il grande programma dello Choiseul, che ebbe un primo essenziale successo con la stipulazione del pattodifamiglia del 1761, fu quello di sostituire l'influenza francese - sia, sul piano politico sia su quello economico, divenendo infine prevalente ...
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CATTOLICA, Giuseppe Bonanno Filingeri principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo alla fine di dicembre 1716, secondogenito del principe Francesco e di Anna Maria Filingeri e Ventimiglia. Ebbe [...] ”.
Il primo grosso problema che il C. dovette affrontare fu quello dell’accessione del Regno di Napoli al “pattodifamiglia”. Il Tanucci non vedeva affatto di buon occhio questa alleanza e, scrivendone il 16 febbr. 1762 al C., affermava che era ...
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LAVAZZA, Luigi
Renato Coriasso
Nacque il 24 apr. 1859 da Battista e da Candida Gonella, a Murisengo, piccolo comune situato sulle colline del Monferrato.
Il padre, al pari della maggioranza dei concittadini, [...] 1963) e Giuseppe (Torino, 30 marzo 1901 - Ibid., 21 sett. 1971). Nel 1933 la nuova situazione venne sanzionata da un pattodifamiglia con il quale il L. trasferiva le azioni della società ai tre figli maschi; il terzo, Pericle (Torino, 8 sett. 1908 ...
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AIGUEBLANCHE, Giuseppe Angelo Maria Carron di San Tommaso marchese di
Carlo Baudi di Vesme
Nacque a Torino il 4 ott. 1718, settimo figlio di Giuseppe Gaetano Giacinto, ministro di stato, e di Vittoria [...] tradizionali ambizioni espansionistiche dei Savoia, e il pattodifamiglia tra i Borboni, nel 1761, ne aveva ancor più accentuato l'isolamento. Inoltre, i matrimoni dei fratelli di Luigi XVI, il conte di Provenza e il conte d'Artois, rispettivamente ...
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CANTILLANA, José de Baeza Vicentelo y Manrique conte di
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1695 nella famiglia castigliana dei marchesi di Castromonte, terzogenito del grande di Spagna Luis Ignacio de [...] partire per l'Italia per prendere possesso del ducato di Parma e Piacenza e del titolo di erede del granducato di Toscana, secondo quanto era stato stabilito a Siviglia in quel medesimo anno nel pattodifamiglia che era stato concluso tra i Borbone ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] di Bari nell'agosto seguente, prima che il dominio fascista si estendesse a tutta la Puglia.
Il D. aveva trasferito la sua famiglia delle conseguenze, non del tutto trascurabili, del "pattodi Roma".
Ma delicata era altresì la costituzione delle ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Difamiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] sacerdote V. Merler. La famiglia trascorreva le vacanze a Predazzo, comune nativo della madre, donna di profonda fede religiosa e forte a scrupolosa prudenza. Seguiva le trattative del "pattodi Roma" che dovevano portare alla costituzione della ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] anche stipulato un pattodi mutua assistenza, che peraltro non era valido in caso di guerra di Genova contro 'Archivio di Stato di Napoli, Napoli 1877, ad Indicem;G. Del Giudice, La famigliadi re Manfredi, Napoli 1896, ad Indicem;Id., Il regno di C. ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] nelle forme del ritorno del protagonista in famiglia, ha bisogno di un colpo di scena, involontariamente esteriore e poco credibile ispirata delle quali fu la lega di Fiume, che doveva essere il mutuo pattodi solidarietà e riscossa delle nazionalità ...
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patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...