CEVA, Giorgio, detto il Nano
Laura De Angelis
Secondo di questo nome, figlio di Giorgio (I), fu l'ultimo grande esponente della famiglia nel Medioevo. Visse tra il XIII ed il XIV secolo e consolidò [...] venne concluso un trattato di pace (che prevedeva una tregua di almeno quattro anni) tra Carlo d'Angiò, il Comune di Asti ed i suoi prometteva di aiutare il Comune contro i Bressani, apatto che Mondovì si impegnasse ad estromettere dalla città ...
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PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] l’impegno a non intervenire a favore di una restaurazione del governo papale nelle ex Legazioni pontificie apatto che si , prima alla Camera, dove fu eletto deputato per quattro legislature a partire dall’aprile 1860 per il secondo collegio di ...
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CROTTI, Lancellotto
Franca Petrucci
Figlio di Lucolo, svolse attività diplomatica e amministrativa al servizio del duca di Milano dalla fine del primo quarto del XV secolo.
Nel 1425, mentre perdurava [...] il C. si recò a Lucca presso Paolo Guinigi ed a Genova, sotto il governo di Milano da quattro anni, presso il doge dei capitani e consiglieri milanesi che furono dichiarati garanti dei patti.
Intanto il Visconti era di nuovo in stato di guerra ...
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DEGNI, Demetrio
Salvatore Adorno
Nacque a Barletta nel 1648. Nel 1671 si trasferì a Modena dove, dopo un breve periodo d'inattività, installò una tipografia nella quale stampò parecchi libri e soprattutto [...] egli stampava saltuariamente degli "straordinari", su quattro facciate in cui erano riportati, in si dava la possibilità dell'assoluzione apatto che facesse pubblica professione di pentimento e devozione di fronte a tutti gli altri librai di Modena ...
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FOSCARI, Francesco (detto Franzi)
Giuseppe Gullino
detto Franzi Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, nel 1356, figlio di secondo letto di Giovanni del cavaliere Nicolò, e di Franceschina, [...] il 13 agosto, era nominato fra i quattro provveditori da inviare a Vicenza, per affiancare il rettore nella struttura collimare: il 3 giugno il F. era infatti già a palazzo ducale, quale testimone del patto d'amicizia tra il Comune ed i signori di ...
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CIANETTI, Tullio
Claudio Moffa
Nato ad Assisi il 20 luglio 1899 da Francesco e Matilde Falchetti, primogenito di quattro figli, rimase a soli sei anni orfano del padre, piccolo proprietario terriero [...] , segretario nazionale della Confederazione dei sindacati fascisti in un clima generale che era sempre meno favorevole a qualsivoglia iniziativa sindacale (patto Vidoni del 1925, legge Rocco del 1926), il C. ripeté in tutte le successive sedi l ...
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CACCIATORE, Luigi
Bruno Anatra
Nato a Mercato S. Severino (Salerno) il 26 luglio 1900 da Diego e Teresa Tortora, di modesta fàmiglia della piccola borghesia impiegatizia, in giovane età prendeva la [...] maggio del 1925 a Salerno, il C. dovette trasferirsi a Napoli, dove visse fino al '32, "trale quattro mura domestiche e Socialist Conference): tuttavia, battendosi contro la ratifica del Patto atlantico, il PSI si orientava su una propria linea ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Duca del Friuli (circa 590-circa 610), secondo di questo nome: l'estrema povertà di notizie offerte dalle poche fonti disponibili non consente che supposizioni, specie per quanto [...] (1975) reputa assai probabile un patto federativo tra G. e i in quegli anni ormai presente sia ad Aquileia sia a Grado.
Intorno al 606, con l'intervento, Cacco, Radualdo e Grimoaldo, e le figlie - quattro, pare, delle quali solo di due conosciamo i ...
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DE FORNARI, Cristoforo
Maristella Cavanna Ciappina
Attivo nella seconda metà del sec. XVI, era figlio di Bartolomeo, console a Bruges nel 1516.
La famiglia De Fornari era di antica nobiltà in Genova [...] di lasciargli almeno la fanteria spagnola per due settimane, don Garcia gli accorda in un primo momento 3.000 uomini per quattro giorni, apatto che sia lo stesso D. ad attaccare i ribelli. Il D. accetta e propone di attaccare Istria e il villaggio ...
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FINZI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Legnago (Verona) il 20 apr. 1891 da Emanuele, proprietario di un'industria molitoria a Badia Polesine, e da Rosa Roggia. Studiò al collegio "Maria Luigia" di Parma [...] Gruppo Oberdan", fu tra i più risoluti oppositori del patto di pacificazione tra fascisti e socialisti. Nel 1921 De Vecchi che il re offriva ai fascisti quattro ministeri in un governo presieduto da A. Salandra. Di fronte agli indugi di Mussolini, ...
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patto della crostata
loc. s.le m. Nel linguaggio giornalistico e politico, accordo informale sulle riforme costituzionali siglato fra esponenti del Governo e dell'opposizione, nel corso di una cena conclusasi con una crostata. ◆ Ma l'ex "picconatore"...
quattro
agg. num. card. [lat. quattuor o quatuor], invar. – 1. Il numero intero che segue immediatamente il tre, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 4, in numeri romani IV): le q. stagioni (per la locuz. appositiva q. stagioni, come...