FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] - ospite per quattro anni del collegio "Borromeo" - si laureò in utroque iure nel giugno 1832.
Tornato a Milano, più prefigura i futuri svolgimenti del federalismo ferrariano - rinnovare il patto sociale in ogni Stato. Se vuole prender le mosse dal ...
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Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] scandinave, non li ammisero più nei loro territori. Le quattro monarchie nazionali appena costituite li cacciarono in quanto concorrenti della la loro equiparazione nei diritti civili, ma apatto che fosse accompagnata dall'assimilazione: gli Ebrei ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] per respingere chi consigliava "un patto d'onore di non bere 342), offerta ai convegnisti dal Comune.
Nei suoi quattro volumi, in modo più esteso rispetto alle guide le salme in Italia. Il corteo giunse a Venezia il 22 marzo 1868: finita la cerimonia ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] quattro pagine, nella prima delle quali la prima colonna a sinistra era sovente occupata dal pezzo di fondo a carattere politico e l'ultima a , votò contro un ordine del giorno approvante i patti lateranensi. Meno spiegabile appare il fatto che il B ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] Plutarcho; fra le quali haveva considerato la vita di quattro gran capitani che con pochissime gente havevano fatto gran cose offrire la grazia, apatto che il B. fosse consegnato al duca di Toscana o che questi acconsentisse a una sua perpetua ...
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Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] e parmensi sottoscrivevano un patto di non belligeranza con La città era divisa in quattro circoscrizioni, o porte, corrispondenti alle -475.
Gli Atti del Comune di Milano nel secolo XIII (1217-1250), a cura di M.F. Baroni, Milano 1976, nr. 18, pp. 27 ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] , con l'esercito in rivolta e il popolo in tumulto (si contano quattro sollevazioni in sette giorni), il C. era costretto il 21 novembre a venire apatti con Giacomo Dal Verme, capitano generale dell'esercito visconteo: cedeva temporaneamente il ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] attraverso due processi (Savona e Roma), fu inviato in ben quattro luoghi di confino (Ustica, Lipari, Campagna in provincia di Il discorso che Parri tenne nella Camera alta a favore del Patto atlantico nel marzo del 1949 rappresentò in un certo ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] il suo noviziato coloniale, che durò quattro anni e fu interrotto da due gravi incidenti: il morso a un dito di un rettile velenoso italiano. In precedenza aveva tentato, con il "patto di Cassino", di raggruppare le associazioni combattentistiche di ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] della "datea", imposizione diretta in natura (grani), apatto che i contadini ne venissero alleggeriti di un terzo. ), 1-2, pp. 15-52; S. Settis, Artisti e committenti fra Quattro e Cinquecento, in Storia d'Italia (Einaudi), Annali, IV, Torino 1981, ...
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patto della crostata
loc. s.le m. Nel linguaggio giornalistico e politico, accordo informale sulle riforme costituzionali siglato fra esponenti del Governo e dell'opposizione, nel corso di una cena conclusasi con una crostata. ◆ Ma l'ex "picconatore"...
quattro
agg. num. card. [lat. quattuor o quatuor], invar. – 1. Il numero intero che segue immediatamente il tre, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 4, in numeri romani IV): le q. stagioni (per la locuz. appositiva q. stagioni, come...