CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] a Londra e comincia a cercare un lavoro, chiedendolo "a licei, a librai, a tipografi, a negozianti, a gente di foro", a le quattro direzioni pp. 199-216 R. Colapietra, Il primo ministero C. Il patto di Roma, in Rass. di politica e di storia, VIII ( ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] viene poi liberato, col patto di rimanere sempre lontano la stessa Lia - rappresentano le quattro virtù cardinali e le tre studi franco-ital. nel primo quarto del sec. XX, Roma 1928; A. Roncaglia, B. e la critica francese dell'ultimo secolo, in Libro ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] .000 scudi, 12.000 fanti e 500 cavalieri spesati per quattro mesi, a concedere la metà delle entrate ecclesiastiche ispaniche e la facoltà di vendere monasteri spagnoli apatto che tutte queste risorse venissero impegnate unicamente contro i luterani ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] della "ribelle" Nina Giustiniani, a cui restò legato sentimentalmente per più di quattro anni. Si sapeva sorvegliato, e neppur contrattare l'adesione al patto (l'articolo uscì il 9 genn. '55). Egli era quasi solo a sostenere questa tesi, nel suo ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] le credenziali, da lei richieste ma non ottenute; il patto che, venendo ad Avignone gli inviati ufficiali di Firenze, stando in Avignone, scritto al papa ben quattro lettere, dimostrerebbe che ella non riusciva a vederlo e parlargli di persona. Al che ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] loro autonoma configurazione, a cui seguì di lì a poco la creazione della Coldiretti.
Il "patto di Roma", firmato il Vittorio. Per le relazioni congressuali del D. cfr. i primi quattro volumi della serie I Congressi della CGIL, Roma 1970-74, passim ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] ". Il che è vero solo apatto che si attribuisca a quello "scherzare" il suo significato quattro commedie e un'ampia scelta dell'epistolario). Per le poesie latine si può ricorrere al volume Lirica, a cura di G. Fatini, Bari 1924, e ai Carmina, a ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] non solo un brindisi di riconciliazione ma anche un vago patto di collaborazione per il futuro. Nei giorni successivi, tra feste Memorie apparve a Firenze nel 1888, con alcuni cambiamenti notevoli rispetto alle quattro precedenti che "a partire dal ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] ridimensionare stabilendo il contatto diretto col luogotenente, e il patto fra i partiti della sinistra, data la tendenza dei comunisti la partecipazione degli altri quattro partiti (12 dicembre). Il B. ottenne così, a prezzo della valorizzazione ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] d'ingresso comunista nel governo, proponendo un "patto sociale" come sua premessa. Moro era molto più ad Indicem; A. Cossutta, Lo strappo, Milano 1982, ad Indicem; C. Galuzzi, La svolta, Milano 1983, passim; G. Chiaromonte, Quattro anni difficili ...
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patto della crostata
loc. s.le m. Nel linguaggio giornalistico e politico, accordo informale sulle riforme costituzionali siglato fra esponenti del Governo e dell'opposizione, nel corso di una cena conclusasi con una crostata. ◆ Ma l'ex "picconatore"...
quattro
agg. num. card. [lat. quattuor o quatuor], invar. – 1. Il numero intero che segue immediatamente il tre, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 4, in numeri romani IV): le q. stagioni (per la locuz. appositiva q. stagioni, come...