MANTEGAZZA (de Mantegatiis), Pietro Martire
Davide Ruggerini
Nacque a Milano negli ultimi decenni del Quattrocento da Filippo e da Giovannina da Gaiate. Dal padre ereditò il soprannome di Cassano (Casano, [...] Tanzi Cornigero (in società con G. Brembo 5 dic. 1506 e da solo quattro edizioni nel 1507), Domenico Della Piazza (25 ag. 1510). Prima in ordine e l'impegno del M. a lavorare in esclusiva per Da Ponte. Il patto non fu completamente rispettato, dato ...
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LARDEREL, Florestano (Francesco Floriano) de
Michele Lungonelli
Nacque a Livorno il 6 apr. 1848 da Francesco Federico e Paolina La Motte.
Laureatosi in scienze naturali all'Università di Pisa nel dicembre [...] grado, Marcella (detta Elisa) de Larderel, da cui ebbe quattro figli, due dei quali (Paolina e Francesco) morirono prematuramente. Il societaria propria del patto mezzadrile, la forma di conduzione prevalente nelle campagne. A Larderello, come in ...
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BEGANI, Alessandro
Nino Cortese
Nacque a Napoli il 19 giugno 1770. Seguendo l'esempio del padre, Angelo, capitano nell'esercito borbonico, entrò nella carriera militare; alunno del Collegio della Nunziatella [...] parte composto da italiani dell'esercito napoleonico; da quattro compagnie di milizie provinciali; da due compagnie di artiglieria la libertà il 27 apatto che si recasse subito all'estero. Tuttavia egli riuscì a rimanere à Napoli ancora per parecchi ...
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BIANCARDO (Blancardo, Brancardi, Bianchi), Ugolotto
Terenzio Sartore
Nobile parmense, nacque verso la metà del sec. XIV da Antonio e da Caterina Lupi della casa dei marchesi di Soragna. Viene ricordato [...] si era formato, ratificava, in territorio mantovano, il patto di assoldamento a Venezia della compagnia di S. Giorgio. Poco dopo Loschi e a Verona, discutendo col Marzagaia di lettere, si professava ammiratore di Apuleio. Ebbe quattro figlie, ...
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DORIA, Filippo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del secolo XIV.
Allo stato attuale delle conoscenze documentarie, non è possibile indicame la paternità, perché la sua famiglia si era ormai [...] a catturare ben dieci navi genovesi, guidate da Niccolò di Magnerri, nelle acque di Alcastri, in Eubea. Tuttavia quattro galere riuscirono a . fu perdonato, apatto che per tre mesi si impegnasse a danneggiare le coste catalane a sue spese. Finalmente ...
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MALVICINI, Malvicino
Enrico Angiolini
Conte di Bagnacavallo, nel Ravennate, nacque intorno agli anni Sessanta del secolo XII.
La sua posizione nell'albero genealogico della famiglia rimane molto incerta. [...] è per solito identificato con il personaggio citato nel patto con cui gli Imolesi acconsentirono alle disposizioni del podestà si riferisca a un omonimo.
Balduzzi gli attribuisce una moglie di nome Adriana e la paternità di almeno quattro figli: ...
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MALIPIERO, Tarsia, detta Laura
Franca Romano
Nacque a Venezia, nel 1602 o nel 1603, da Isabella Malipiero e Teodorin da Rodi; fu chiamata Tarsia, ma in seguito adottò il nome di Laura. La madre, veneziana, [...] a un ballo di carnevale cui partecipava mascherata da diavolo, incontrò Francesco Bonomin, un mercante di seta vedovo con quattro la quasi continua infermità, liberò la M. con fideiussione, apatto che si astenesse dal commettere i crimini per i quali ...
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FIFANTI, Oderigo (Odarrigo, Oddo)
Massimo Tarassi
Figlio di Arrigo, nacque a Firenze probabilmente verso la fine del XII secolo, da un ceppo familiare di origine signorile che proprio in quel tempo si [...] è valutabile con riscontri documentari, ma i quattro episodi biografici che lo riguardano appaiono comunque plausibili erano imminenti, Buondelmonte ruppe il patto, preferendo la figlia di Forese Donati, spinto a ciò dall'intrigante madre di costei ...
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BELTRAMO da Brescia
Mario da Bergamo
Pochi dati possiamo raccogliere dalle fonti per una traccia biografica di B., primo maestro generale degli umiliati, e, fra questi, scarsissimi sono gli accenni [...] possibile un più diretto e preciso influsso di Roma, apatto naturalmente che il prescelto fosse persona adatta per fede e avevano scelto Martino della Torre. La questione fu demandata a un comitato di quattro religiosi: il priore di S. Eustorgio, il ...
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CORNER, Francesco (Franceschino)
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nell'anno 1356, dal procuratore e futuro doge Marco e dalla sua seconda moglie, Caterina, che era una dalmata di ignoto [...] qualche mese dopo, il 9 luglio 1409, risulta tra i testimoni dal patto in base al quale Ladislao, re di Napoli e d'Ungheria, cedeva 4 luglio successivo, il Senato deliberò l'invio a Zara di quattro provveditori per ottenerne la sottomissione, egli si ...
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patto della crostata
loc. s.le m. Nel linguaggio giornalistico e politico, accordo informale sulle riforme costituzionali siglato fra esponenti del Governo e dell'opposizione, nel corso di una cena conclusasi con una crostata. ◆ Ma l'ex "picconatore"...
quattro
agg. num. card. [lat. quattuor o quatuor], invar. – 1. Il numero intero che segue immediatamente il tre, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 4, in numeri romani IV): le q. stagioni (per la locuz. appositiva q. stagioni, come...