EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] si trovava a Cahors, dove, insieme con il priore del convento agostiniano, sottoscrisse un patto con il locale di un prelato (1), rendimento di grazie (2). Dei sei principia quattro sono sulla Bibbia e due sulle Sentenze. Dei due protemi, l'uno è ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] prova contro i Bulgari il duca Baldrico, venne divisa in quattro "comitati ", uno dei quali, il Friuli propriamente detto, onorevole e, al tempo stesso, molto onerosa, di venire apatti con l'invasore, non è nemmeno certo che abbia avuto veramente ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] intesa franco-ungherese, che il 12 ag. 1374 portò a un patto che prevedeva le nozze della primogenita di Luigi d'Ungheria la regina fu colpita da un'amara sorte. Dei suoi quattro matrimoni i primi tre si possono considerare completamente falliti: ebbe ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] successivi patti di condotta - "meo adinventa et excogitata ingenio", Nogara, p. 171 -, trattati a Todi e stipulati a Firenze, antico, Milano 1959, pp. 77 ss.; A. Tenenti,La storiografia in Europa dal Quattro al Seicento, in Nuove questioni di storia ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] Federico Gonzaga, Matteo Contugi da Volterra, uno dei quattro copisti (a lui si deve la trascrizione della Commedia dantesca dell' Malatesta, la sintonia dei due si guasta. Stando ai patti sottoscritti, ancora nel 1463 essendo papa Pio II, dal ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] a Londra e comincia a cercare un lavoro, chiedendolo "a licei, a librai, a tipografi, a negozianti, a gente di foro", a le quattro direzioni pp. 199-216 R. Colapietra, Il primo ministero C. Il patto di Roma, in Rass. di politica e di storia, VIII ( ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] viene poi liberato, col patto di rimanere sempre lontano la stessa Lia - rappresentano le quattro virtù cardinali e le tre studi franco-ital. nel primo quarto del sec. XX, Roma 1928; A. Roncaglia, B. e la critica francese dell'ultimo secolo, in Libro ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] .000 scudi, 12.000 fanti e 500 cavalieri spesati per quattro mesi, a concedere la metà delle entrate ecclesiastiche ispaniche e la facoltà di vendere monasteri spagnoli apatto che tutte queste risorse venissero impegnate unicamente contro i luterani ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] le credenziali, da lei richieste ma non ottenute; il patto che, venendo ad Avignone gli inviati ufficiali di Firenze, stando in Avignone, scritto al papa ben quattro lettere, dimostrerebbe che ella non riusciva a vederlo e parlargli di persona. Al che ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] loro autonoma configurazione, a cui seguì di lì a poco la creazione della Coldiretti.
Il "patto di Roma", firmato il Vittorio. Per le relazioni congressuali del D. cfr. i primi quattro volumi della serie I Congressi della CGIL, Roma 1970-74, passim ...
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patto della crostata
loc. s.le m. Nel linguaggio giornalistico e politico, accordo informale sulle riforme costituzionali siglato fra esponenti del Governo e dell'opposizione, nel corso di una cena conclusasi con una crostata. ◆ Ma l'ex "picconatore"...
quattro
agg. num. card. [lat. quattuor o quatuor], invar. – 1. Il numero intero che segue immediatamente il tre, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 4, in numeri romani IV): le q. stagioni (per la locuz. appositiva q. stagioni, come...