FIASCHI, Alessandro
Daniela Grana
Nacque a Ferrara il 16 sett. 1516 da Girolamo e da Eleonora Sacrati. Di nobile famiglia, nel 1527 entrò alla corte degli Estensi in qualità di paggio del principe Ercole, [...] dove sarebbe rimasto ancora una volta come ambasciatore residente per circa quattro anni.
Qui nel 1577 giunse al F. la notizia dell e i Savoia, ugualmente sdegnati e intenzionati a suggellare il patto con vincoli matrimoniali. Per Alfonso II, rimasto ...
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FORTEBRACCI, Oddo
Paola Monacchia
Figlio di Guido, della famiglia dei signori di Montone, magistrato itinerante, nacque presumibilmente tra il terzo e il quarto decennio del sec. XIV, forse nel castello [...] il privilegio della cittadinanza, il F. venne chiamato in Firenze a ricoprire la carica di capitano del Popolo. Tornato allo scadere stipulato dai quattro rei in una località della "cura" del castello di Montone chiamata Faldi. Il patto prevedeva l ...
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DELLA ROVERE, Felice
Marina Frettoni
Figlia naturale di Giuliano Della Rovere, nacque, stando almeno alle indicazioni del Litta, da Lucrezia Normanni poi sposa di Bernardino De Cupis o Coppi da Montefalco. [...] di Alessandro VI; le feste nuziali si svolsero a Bracciano.
La D. ebbe quattro figli - Francesco, Girolamo, Giulia e Clarice - X del 1° marzo 1518), apatto di conservare lo stato vedovile.
I due maschi contesero a lungo con Napoleone - figlio di ...
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BORGO, Carlo Gerolamo Solaro Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Appartenente ad una delle più cospicue famiglie della nobiltà piemontese (ignota è la data di nascita), era figlio di Lodovico, [...] reggente dalle clausole del patto di riconciliazione del giugno 1642) prima a Chambéry, poi a Fossano. Uomo di fiducia parte del Mazzarino di provvedere alla evacuazione di quattro piazze, ma a condizione di subentrare nel presidio di Verrua, ferma ...
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GUIDI, Roberto
Marco Bicchierai
Appartenente alla famiglia comitale radicata nell'area appenninica tra la Toscana e la Romagna, primogenito del conte Simone (II) di Battifolle e della sua prima moglie [...] di tale patto nel 1358 il G. con alcuni suoi uomini contribuì nella valle romagnola di Biforco a respingere una
Il G. morì nei primi mesi del 1375, lasciando altri quattro figli: Novella, Giovanni, Gherardesca, Elisabetta.
Fonti e Bibl.: Ambrosii ...
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BARBARIGO, Giovanni
Giorgio Cracco
Patrizio della Repubblica veneta che servì in pace con numerosi incarichi di governo e in guerra con fortunate imprese sul mare, nacque intorno al 1334 da Gabriele [...] d'Egitto un patto commerciale che assicurava patria: nel 1389 fu uno dei quattro membri dell'ambasceria che Venezia inviò in Cicogna 3117, perg. II; I Libri commemoriali della Repubblica di Venezia,a cura di S. Predelli, III, Venezia 1883, 1. VII, n ...
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MALAVOLTI, Filippo
Bruno Bonucci
Figlio di Malavolta di Filippo, fratello di Fortebraccio e di Arrigo, nacque poco prima del 1150 probabilmente a Siena o nei suoi dintorni.
Il padre del M. aveva partecipato [...] 1201 tra Filippo e il podestà fiorentino: il patto che dava mano libera reciproca su Semifonte e (1961), pp. 56 s.; U. Morandi, Il Castellare dei Malavolti a Siena, in Quattro monumenti italiani, Roma 1969, pp. 81 s.; R. Davidsohn, Storia di ...
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BUONGUADAGNI (Bonguadagni), Amedeo
Antonio Carile
Proveniente da famiglia originaria di Modena, esplicò l'attività di "notaio imperiale e scrivano ducale" presso la curia ducale veneziana dal 1340 al [...] di rilievo: fu scelto per rappresentare Venezia alla stipulazione del patto di alleanza fra Carraresi ed Estensi.
Dopo la scomparsa del nn. 1, 2; Ibid., Notarile,Testamenti, B. 919 (quattro testamenti); A. Da Mosto, L'Archivio di Stato di Venezia, I, ...
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BRAGADIN, Alvise
Angelo Ventura
Figlio di Francesco di Vittore e di Elena di Nicolò Molino, nacque nel 1432, poiché il 20 nov. 1450 lo zio paterno Nicolò, in luogo del padre defunto, lo presentava all'Avogaria [...] Terraferma. Fu poi eletto tra i quattro oratori straordinari che nel principio del 1485 andarono a Roma per rendere omaggio al nuovo di concludere l'alleanza con la Francia, sancita poi nel patto di Blois (4 febbr. 1499): anch'egli probabilmente come ...
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BRANDIZZO, Carlo Emanuele Nicolis conte di
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 7 ott. 1651 da Carlo Francesco e da Ottavia Piossasco, in una famiglia assurta di recente al rango nobiliare.
Il nonno, [...] a Parigi all'ombra del Mazzarino, acquistò nell'aprile 1659 da Giuseppe Carelli metà del feudo di Brandizzo, ottenendone quattro anni francese, guadagnare tempo onde stringere definitivi pattia Milano con il governatore spagnolo e assicurarsi ...
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patto della crostata
loc. s.le m. Nel linguaggio giornalistico e politico, accordo informale sulle riforme costituzionali siglato fra esponenti del Governo e dell'opposizione, nel corso di una cena conclusasi con una crostata. ◆ Ma l'ex "picconatore"...
quattro
agg. num. card. [lat. quattuor o quatuor], invar. – 1. Il numero intero che segue immediatamente il tre, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 4, in numeri romani IV): le q. stagioni (per la locuz. appositiva q. stagioni, come...