DE MARTINO, Giacomo
Angelo Del Boca
Nacque il 21 sett. 1849 a Londra da Giacomo, diplomatico del Regno delle Due Sicilie e da Amata Ehrenhoff.
Dopo alcuni anni di permanenza in Gran Bretagna, rientrò [...] di Napoli, elezione confermata per altre quattro legislature sino al 1904. Ebbe inoltre stato infatti inviato, per i suoi meriti coloniali, a governare la Somalia, la più povera e remota in un autentico e solido patto concedendo nello stesso tempo ...
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COLONNA, Giacomo, detto Sciarra
Daniel Waley
Figlio di Giovanni di Oddone, del ramo di Palestrina della famiglia, e di una Orsini, nacque probabilmente poco prima del 1270.
Il passo del Chronicon Parmense [...] egli, insieme con i fratelli Agapito e Stefano, concluse un patto di mutua assistenza con Manfredo e Pietro dei Prefetti di Vico. dai pirati e costretto a lavorare per quattro anni sulle galee prima di essere riscattato a Marsiglia, grazie al denaro ...
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ABBATUCCI, Giacomo Pietro
Giuseppe Oreste
Nato a Zicavo, da nobile famiglia della Corsica occidentale (Diladamonti), il 7 sett. 1723, fece i suoi studi presso i gesuiti di Brescia e poi all'università [...] della Corsica, apatto che ad essa partecipassero i Corsi stessi, e abbastanza ostile a Pasquale Paoli. Nel , il Primo Console rifiutò. L'A. si ritirò ad Aiaccio, dove morì il 17 marzo 1813.
Quattro suoi figli militarono per la Francia ...
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FRATTI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Forlì il 15 maggio 1845 da Luigi e da Domenica Ravajoli. Di famiglia agiata - il padre, ingegnere e progettista con qualche precedente di tipo patriottico, [...] nazionale (1876) restandovi fino al 1893, quando il Patto di fratellanza si sciolse. Più lontana dal suo idealismo sembrava il radicalismo. Costretto a sospendere le pubblicazioni (28 febbr. 1879), IlDovere riapparve quattro mesi dopo con periodicità ...
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ALESSANDRO de' Medici, primo duca di Firenze
Giorgio Spini
Fu considerato, nell'ambito della famiglia medicea, figlio naturale di Lorenzo duca di Urbino, nipote del Magnifico. Corse però largamente [...] ai priori subentrava un Consiglio ristretto di quattro membri del Senato rinnovabili trimestralmente.
Si patti della resa del 1530, restituendo a Firenze la sua libertà.
Per A. si schierarono invece quei "grandi", che avevano preferito restare a ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] solidarietà e di cooperazione stabiliti a Venezia quattro anni prima. Il 9 apr. 1340 riunì a Landinara Taddeo Pepoli, Ubertino di Firenze ed i signori di Verona e Vicenza, alleanza e patto, ai quali avrebbero dovuto accedere anche il re di Napoli e ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] I non ottenne i risultati voluti, riuscì però a stipulare sotto l'egida imperiale dei patti di amicizia con i due Stati, comportanti l' nuova magistratura dei Quattro conservatori, destinata, come i Nove a Firenze, a sovrintendere all'amministrazione ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] sbloccò la situazione: autorizzava l'elezione dell'Odescalchi apatto che venisse attuata senza ledere la sua regia dignità non è certo che la versione definitiva sia sua) i quattro articoli della fede gallicana che sancivano la piena autonomia del re ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] conobbero durante il tardo Cinquecento, soltanto in Italia, almeno quattro edizioni latine e dodici italiane. Nel resto d'Europa, G. sentiva però che essi potevano essere sopraffatti, apatto che i re cristiani intervenissero con intelligenza e di ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] Firenze, che avrebbe conservato la propria libertà, ed entro quattro mesi Carlo V avrebbe determinato la nuova forma di 10 ag. 1530 furono stabiliti i patti concordati.
L'operato del G. fu molto gradito a Clemente VII, soprattutto per il fermo ...
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patto della crostata
loc. s.le m. Nel linguaggio giornalistico e politico, accordo informale sulle riforme costituzionali siglato fra esponenti del Governo e dell'opposizione, nel corso di una cena conclusasi con una crostata. ◆ Ma l'ex "picconatore"...
quattro
agg. num. card. [lat. quattuor o quatuor], invar. – 1. Il numero intero che segue immediatamente il tre, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 4, in numeri romani IV): le q. stagioni (per la locuz. appositiva q. stagioni, come...