Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] delle gilde si trova spesso indicato esplicitamente un patto di 'fratellanza', con gli obblighi correlativi di complessa e sofisticata della rousseauiana riduzione a 'contratto sociale', coi quattro volumi di Das deutsche Genossenschaftsrecht, ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] al trattato pubblico Filippo II volle aggiungere alcuni patti segreti, concordati fra i due sovrani il 26 il governo di Nizza e il comando delle quattro galere sabaude, con tre delle quali si distinse poi a Lepanto. Uomini d'arme di solida e provata ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] non assembrare soldatesche o costruire fortezze alla distanza di quattro leghe dalla città.
Per quanto si trattasse di una . ritenne più opportuno scendere apatti con il Richelieu con una convenzione firmata in quello stesso mese a Susa. Al duca di ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] però i relativi assegni per i successivi quattro anni, dopo un primo tentativo non riuscito a cagione dell'età (1775) ottenne il , dell'eguaglianza tra tutti gli uomini sanzionata dal patto sociale, della volontà generale come origine della legge ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] e quindi di promotore di iniziative politiche, egli fu il principale artefice del patto di unità d'azione tra PCd'I (ne fu il firmatario insieme . 179-182).
Con la mente fissa a tre o quattro obiettivi fondamentali (abbattimento del fascismo, pace ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] costanti, A. ottenne che la sentenza dell'853 fosse mutata: Niccolò I promise di restituirlo al sacerdozio, apatto che si pp. 431 s. e 440). Analogamente, le quattro dediche a Carlo il Calvo - dapprima candidato alla successione imperiale, ...
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Bijan Zarmandili
Iran
Ey Iran, Ey, Marze Por Gohar («Oh, Iran, nostra terra ingioiellata!»)
L’anno della rivolta e dell’agonia della Repubblica islamica
di Bijan Zarmandili
12 giugno
La proclamazione [...] pochi anni l’Impero sasanide, che aveva dominato per quattro secoli e aveva raggiunto gradi elevati di splendore culturale, mondiali. Nel 1959 l’Iran aderì (insieme a Turchia, Pakistan e Gran Bretagna) al patto di Baghdad e il 5 marzo 1959 stipulò ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] interna e alla rovina di ognuno dei potentati stretti nel patto. Nell'autunno 1469 il re di Napoli Ferdinando I, per a Pavia il 18 maggio 1470, l'altro a Milano il 3 nov. 1471, rogati dal notaio Cristoforo Cambiaghi, suo segretario. G. ebbe quattro ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] , Maria Giuseppa, e nel marzo 1767 F. firmò il patto nuziale. La subitanea morte dell'arciduchessa colpita da vaiolo (ottobre presieduta dal Ruffo, destinata a decadere al suo definitivo ritorno a Napoli, e nominò quattro visitatori generali con l' ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] dicembre lasciando davanti a Faenza solo un corpo di spedizione. Il B. passò i quattro mesi successivi a Cesena, la a Napoli, ora minacciata dagli Spagnoli. Il B. promise a Luigi XII il proprio aiuto e si impegnò a non conquistare Firenze apatto ...
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patto della crostata
loc. s.le m. Nel linguaggio giornalistico e politico, accordo informale sulle riforme costituzionali siglato fra esponenti del Governo e dell'opposizione, nel corso di una cena conclusasi con una crostata. ◆ Ma l'ex "picconatore"...
quattro
agg. num. card. [lat. quattuor o quatuor], invar. – 1. Il numero intero che segue immediatamente il tre, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 4, in numeri romani IV): le q. stagioni (per la locuz. appositiva q. stagioni, come...