FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] invece, a propria disposizione "quello" da lui stesso designato - era questo il "consiglio" composto dai "quattro soggetti i due almeno nel sottrarsi alle altrui pressioni, esitò, alfine, nel patto di Torino del 6 maggio 1624.
In virtù di questo F. - ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] 1518 egli inviò a Federico il Saggio, duca di Sassonia, l'onorificenza della Rosa d'oro apatto che smettesse di calcoli del cardinale camerlengo Francesco Armellini, L. X spese circa quattro milioni e mezzo di ducati, lasciandone altri 400.000 di ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] in numerosi dibattiti (da quello favorevole al Patto atlantico del 1949 a quelli sulla legge speciale per Napoli del vidi dal 1914 al 1944, Roma 1944, passim;P. Nenni, Storia di quattro anni, Roma 1945, passim;I. Bonomi, Diario di un anno. 2 giugno ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] ricostruzione di quattro dei maggiori acquedotti - Claudio, Giovio, Sabatino, dell'Acqua Vergine - onde a Roma si lui e Roma continuarono ad essere i patti di mutua amicizia e fedeltà che risalivano a Stefano II ed a Pipino, e che da ultimo erano ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] 5 parte tutto infagottato, su di "una sedia" retta da quattro persone; imbarcato raggiunge via mare Pesaro, quindi - passando per Urbino della propria eccezionale collezione di pezzi antichi, apatto che fosse allestito uno spazio adeguato alla ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] volta l'autonomia del Regno di Napoli nei confronti del Patto di famiglia, giustificava la dichiarazione di neutralità del 1778 umano e intellettuale e il dibattito su di lui.
A questi quattro testi sono poi da aggiungere gli oltre trenta saggi ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] l'esito ultimo dei Sermoni, apatto di sottolinearne la provocatorietà e il rinvio a una dimensione ulteriore, in edite); nel quarto, sette odi (sei già edite nel 1587); nel quinto, quattro canzoni nuove.
Del 1619 è la Parte terza, in due libri: nel ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] apatto, comunque, della totale separazione dei rispettivi appartamenti. Il C., però, incapace di rispettare a , Città di Castello 1939, pp. 456n., 543-633 passim; P. Romano, Quattro… Seicento romano, Roma 1941, pp. 77-80;L. Callari, Volti… della Roma ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] de' Baschi e poi i quattro oratori che il re aveva mandato successivamente a tutte le corti neutrali; per il suoi familiari, stabilendosi fuori dello Stato della Chiesa e conservando a questo patto tutti i propri beni.
Così, nella notte tra il 1 ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] di Sonnino a render noto ai membri del gabinetto - tramite il B. - il testo del patto di Londra. a spese dello Stato, solenni onoranze. Commemorato al Senato dal presidente Federzoni, la seduta fu tolta in segno di lutto.
Fonti e Bibl.: Quattro ...
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patto della crostata
loc. s.le m. Nel linguaggio giornalistico e politico, accordo informale sulle riforme costituzionali siglato fra esponenti del Governo e dell'opposizione, nel corso di una cena conclusasi con una crostata. ◆ Ma l'ex "picconatore"...
quattro
agg. num. card. [lat. quattuor o quatuor], invar. – 1. Il numero intero che segue immediatamente il tre, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 4, in numeri romani IV): le q. stagioni (per la locuz. appositiva q. stagioni, come...