Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] a preferire la dizione Gesù di Nazareth. ▭ Sul fatto che in G. C., con il suo avvento sulla Terra, con la sua predicazione, passione, morte e risurrezione, si sono adempiute le profezie e le promesse divine, insistono del resto tutti e quattroPatto, ...
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Filosofo e scrittore (Ginevra 1712 - Ermenonville, Oise, 1778). Figlio di un orologiaio, non ebbe una regolare istruzione, e a soli tredici anni fu mandato come apprendista presso un incisore, occupazione [...] a Torino, in un ospizio per catecumeni, dove R. abbandonò l'originaria fede calvinista e fu battezzato secondo il rito cattolico (1728). Ripresa ben presto la vita di vagabondaggio, si occupò nei successivi quattro del contratto o patto sociale è ...
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Tatjana Rojc
Pahor, Boris. – Scrittore sloveno, naturalizzato italiano (Trieste 1913 - ivi 2022). La vita dello scrittore è strettamente legata agli eventi storici della sua terra d’origine e all’esperienza [...] anno l'esercito italiano entra a Trieste: la pace di Versailles aveva ratificato le richieste italiane sancite dal Patto di Londra del 1915. frequentato le prime quattro classi della scuola elementare con lingua d'insegnamento slovena a Roiano (1920- ...
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Uomo di stato serbo (Zaječar 1845 - Belgrado 1926). Raggiunto il timone dello stato, P. impresse alla politica estera serba un orientamento russofilo. La sua politica era di tendenza nettamente antiaustriaca [...] austro-serbi. Fu certo una politica coronata dal successo: quattro anni dopo la crisi della Bosnia-Erzegovina, che aveva sue posizioni panserbe e accordarsi (patto di Corfù, 20 luglio 1917) con il comitato iugoslavo di A. Trumbić per la creazione di ...
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Profeta ebreo, terzo dei grandi dopo Isaia e Geremia, vissuto tra la fine del sec. 7º e l'inizio del 6º a. C. Da lui prende il nome un libro biblico in quattro parti: la prima con le profezie precedenti [...] caratterizzata da una serie di azioni simboliche e di visioni destinate a impressionare fortemente i suoi uditori. In una prima fase, quella , che segue la violazione da parte degli Ebrei del patto contratto con Yahweh sul Sinai; ma gli esuli debbono ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] ". Per bocca del B. l'Accademia dei Pugni veniva a stringere un patto con la Parigi capitale dei lumi. Non ci stupiremo, dopo ; Dei delitti e delle pene. Edizione novissima in quattro tomi ridotta... coi commenti del Voltaire, cofutazioni ed altri ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] solo al voto del Senato per l'adesione italiana al Patto atlantico (luglio '49).
Dal '45 la sua partecipazione , Milano 1947; M. Ciarda, Le quattro epoche dello storicismo, Vico - Kant - Hegel - C., Bari 1947; A. Caracciolo, L'estetica di B. C ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] suoi inviati a Bologna pieni poteri per la conclusione del patto matrimoniale e contemporaneamente invitando a Nizza il , nonostante l'opposizione della parte imperiale, ben quattro nuovi cardinali francesi. Quanto al contenuto delle conversazioni ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] della "ribelle" Nina Giustiniani, a cui restò legato sentimentalmente per più di quattro anni. Si sapeva sorvegliato, e neppur contrattare l'adesione al patto (l'articolo uscì il 9 genn. '55). Egli era quasi solo a sostenere questa tesi, nel suo ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] a differenza di Benedetto XIII non era legato da alcun patto di elezione, condannò costantemente le tre viae. Le sue offerte a viaggio, di durata insolitamente lunga, di un'ambasceria di quattro membri capeggiata da Pierre Ravat, vescovo di St.-Pons, ...
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patto della crostata
loc. s.le m. Nel linguaggio giornalistico e politico, accordo informale sulle riforme costituzionali siglato fra esponenti del Governo e dell'opposizione, nel corso di una cena conclusasi con una crostata. ◆ Ma l'ex "picconatore"...
quattro
agg. num. card. [lat. quattuor o quatuor], invar. – 1. Il numero intero che segue immediatamente il tre, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 4, in numeri romani IV): le q. stagioni (per la locuz. appositiva q. stagioni, come...