OLPER, Samuele Salomone
Gadi Luzzatto Voghera
OLPER, Samuele Salomone. – Nacque a Rovigo il 30 maggio 1811, primo dei quattro figli di Leon, originario di Venezia, e di Benedetta Finzi.
Dopo aver frequentato [...] e di affidargli la nomina dei ministri, mentre il mese seguente non riuscì a convincere l’Assemblea ad approvare l’invio di commissari a Firenze e a Roma per stabilre un patto con gli Stati democratizzati dell’Italia centrale. Fedele ai suoi ideali ...
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MONALDESCHI, Ermanno (Manno)
Mario Marrocchi
– Nacque presumibilmente a Orvieto intorno agli anni Sessanta del XIII secolo da Corrado di Ermanno e da Latina dei Visconti di Campiglia, che ebbero come [...] potere continuò a crescere, in mezzo a conflitti tra centri e signori del contado e con un rinnovamento del duecentesco patto di alleanza inefficace. I voti a favore di questa modifica furono centodue, i contrari solo quattro. Il 12 maggio furono ...
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PILOTTI, Massimo.
Antonella Meniconi
– Nacque a Roma il 1° agosto 1879 da Giuseppe e da Francesca Gasti.
Di famiglia piemontese, si laureò in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1900 ed entrò [...] articoli 8 e 12 del cosiddetto Patto renano (il Trattato di garanzia inoltre, nella Commissione dei quattro presidenti (Alta autorità, ., in Dizionario biografico dei giuristi italiani (XII-XX secolo), a cura di I. Birocchi et al., II, Bologna 2014, ...
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FOSCARI, Francesco (detto Franzi)
Giuseppe Gullino
detto Franzi Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, nel 1356, figlio di secondo letto di Giovanni del cavaliere Nicolò, e di Franceschina, [...] il 13 agosto, era nominato fra i quattro provveditori da inviare a Vicenza, per affiancare il rettore nella struttura collimare: il 3 giugno il F. era infatti già a palazzo ducale, quale testimone del patto d'amicizia tra il Comune ed i signori di ...
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RUFFO DELLA SCALETTA, Rufo
Vittorio De Marco
– Nacque a Roma il 15 dicembre 1888, da Antonio e da Ludovica Borghese.
La nobile famiglia era originaria della Calabria, ma nel XVII secolo un suo antenato, [...] Alfonsina Rusconi. Da questo matrimonio nacquero quattro figli: Sigerio (24 ottobre 1915 IV Congresso nazionale del Partito, tenutosi a Torino dal 12 al 14 aprile 1923 iugoslavo, l’accordo per Fiume, il patto di collaborazione con la Cecoslovacchia, la ...
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CIANETTI, Tullio
Claudio Moffa
Nato ad Assisi il 20 luglio 1899 da Francesco e Matilde Falchetti, primogenito di quattro figli, rimase a soli sei anni orfano del padre, piccolo proprietario terriero [...] , segretario nazionale della Confederazione dei sindacati fascisti in un clima generale che era sempre meno favorevole a qualsivoglia iniziativa sindacale (patto Vidoni del 1925, legge Rocco del 1926), il C. ripeté in tutte le successive sedi l ...
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GIOVANNI da Besate
Irene Scaravelli
Figlio di un Gotifredo originario di Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, tra Milano e Pavia), ignoriamo la data della sua nascita, da porre, presumibilmente, [...] di mezzi di sostentamento come quella di S. Maria a Monte. Con l'appoggio di G. nacque anche la , il primicerio, il cantore e altri quattro canonici della cattedrale, gli abati di S lucchese ebbe la fitta trama di patti de placito et de bisonnio, cioè ...
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CACCIATORE, Luigi
Bruno Anatra
Nato a Mercato S. Severino (Salerno) il 26 luglio 1900 da Diego e Teresa Tortora, di modesta fàmiglia della piccola borghesia impiegatizia, in giovane età prendeva la [...] maggio del 1925 a Salerno, il C. dovette trasferirsi a Napoli, dove visse fino al '32, "trale quattro mura domestiche e Socialist Conference): tuttavia, battendosi contro la ratifica del Patto atlantico, il PSI si orientava su una propria linea ...
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BRENTA, Nicola
Giovanni Dondi
Orfano di padre ancora in età minore, lasciò, dopo il 1490, la nativa Varenna (nel Comasco), dove la famiglia aveva possedimenti terrieri, per recarsi a Venezia. Qui, il [...] dei consoli di Rimini dichiarandosi disposto a trasferirvisi da Venezia "ad imprimendum libros", apatto che il Comune gli conceda per indicazioni di un'altra non ben descritta dall'Adami. Altre quattro furono segnalate, da F. Isaac, An Index to the ...
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POLTRONI
Giuseppe Gardoni
(de Poltronis, de Poltronibus). – Può essere considerato capostipite ed eponimo di questa famiglia mantovana un Pultronus, attestato nella documentazione cittadina a partire [...] ante 6 agosto 1219. Dei quattro figli noti (Savia, Cherlino, Vivaldo fra gruppi familiari. Tale è il patto del 1202 per l’uso militare dei monasteri Mantovani soppressi (Archivio di Stato in Milano), I, a cura di P. Torelli, Roma 1914, nn. 151, 174- ...
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patto della crostata
loc. s.le m. Nel linguaggio giornalistico e politico, accordo informale sulle riforme costituzionali siglato fra esponenti del Governo e dell'opposizione, nel corso di una cena conclusasi con una crostata. ◆ Ma l'ex "picconatore"...
quattro
agg. num. card. [lat. quattuor o quatuor], invar. – 1. Il numero intero che segue immediatamente il tre, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 4, in numeri romani IV): le q. stagioni (per la locuz. appositiva q. stagioni, come...