FRANCESCO Cieco da Ferrara
Jane E. Everson
Nacque verso il 1460 da padre ignoto. L'opera di F. non fornisce indicazioni sul luogo di nascita, l'anno o i rapporti di famiglia, e nella mancanza di documenti [...] novembre Gianfrancesco finalmente acconsentiva che F. tornasse a Mantova, apatto che F. venisse rimandato non appena possibile . Estense, Est. Ital., 836/a.H.6.1).
L'Egloga, dramma in terza rima per quattro personaggi, rozzo ma comico e imperniato ...
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TOLOMEI, Ettore
Mariapia Bigaran
– Nacque il 16 agosto nel 1865 a Rovereto, città asburgica al confine italiano, da Tolomeo e da Olimpia Tomasi di Serravalle, entrambi provenienti da famiglie di tradizione [...] nel negozio a piano terra di una grande casa con giardino acquistata nel centro della cittadina. La coppia ebbe quattro figli: Arnaldo italiano. Il ruolo di Tolomei nella realizzazione del Patto di Londra fu praticamente nullo secondo gli studi di ...
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GIODA, Mario Giuseppe
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Torino il 7 luglio 1883 da Vincenzo e da Raimonda Vianetto, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Costretto ad abbandonare presto gli studi, [...] sostenne il patto di pacificazione firmato da Mussolini alcune settimane prima. Al suo ritorno a Torino, fedele della prefazione al volume Quattro anni di passione1919-1923.Artefici, martiri e gregari (Torino 1923; 2ª ed., a cura di E. Portino ...
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CHIOSTERGI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Senigallia il 31 ag. 1889 da Adolfo, esercente di un panificio, e da Eufrasia Zampettini, frequentò dal 1904 al 1908 l'istituto tecnico di Ancona. Nell'ambiente [...] elettorale a sostegno di E. Chiesa, candidato repubblicano a Montebelluna (e in altri quattro collegi: riuscì eletto a Massa P. Nenni di opposizione alla collaborazione militare nel Patto atlantico e contro la tesi neutralistica: indicava come unica ...
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PRATO, Dolores
Paola Magnarelli
PRATO, Dolores. – Nacque a Roma, «nella romanissima via di Parione», il 10 aprile 1892, da Maria Prato Pacciarelli e da un avvocato calabrese che però non la riconobbe.
Anche [...] quattro figli, inizialmente non la riconobbe, e la bambina fu registrata all’anagrafe il 12 aprile con il nome di Dolores Olei. Ma poi le diede il suo cognome, la affidò a Arese. L’editore lo accettò, apatto di praticare tagli e correzioni: ...
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DEL GIUDICE (Iudicis, de Iudice), Giovanni
Laura Moscati
Non si conosce la data di nascita del D.: sulla base delle scarse e discordanti notizie in nostro possesso relative alla carriera e all'attività [...] sua ordinanza (praeceptum), cui non si era ottemperato, ai quattro di restituire Tiburtino, un dipendente della abbazia di S. dei Romani", a sottolineare la sua origine nobiliare.
Durante la prima podesteria orvietana, il D. stipulò un patto con la ...
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SALETTA, Tancredi.
Maurizio Ulturale
– Nacque a Torino il 27 giugno 1840, dal cavalier Luigi e da Francesca Pisango. Rimase celibe per tutta la vita, dedicandosi esclusivamente alla carriera militare.
Nel [...] 1896 Saletta fu designato a sostituirlo (fu l’unico dei primi quattro capi di SME del Regno d’Italia a non provenire dall’ex e 508).
Convinto sostenitore della Triplice alleanza (il patto difensivo siglato nel 1882 tra Germania, Austria-Ungheria e ...
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CAVAGNI, Filippo (Filippo da Lavagna)
Lorenzo Ferro
Nacque da Giacomo nella prima metà del sec. XV.
Le fonti (documenti ufficiali, atti notarili, gli stessi colophon delle sue edizioni) indicano quasi [...] Terzago giorno per giorno i quinterni che a mano a mano veniva stampando. I patti furono rispettati; la editio princeps del un compenso di 240 lire imperiali annue da pagarsi in quattro rate trimestrali uguali.
Nel corso del 1475 l’attività del ...
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GUEVARA, Iñigo (Innico)
Alan Ryder
Nacque in Castiglia intorno al 1418 e fu il maggiore dei figli di Pedro e Costanza de Tovar.
Dopo la morte di Pedro, Costanza sposò R0drigo Lopez d'Avalos, connestabile [...] l'arruolamento di una condotta al servizio del re. La missione venne portata a termine con sorprendente sollecitudine, dacché in quattro giorni il G. concluse un patto che contemplava tanto la stipulazione per la condotta quanto una promessa di ...
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MONALDESCHI, Monaldo
Julien Théry
– Nacque presumibilmente intorno al 1260 a Orvieto, da Ermanno di Cittadino, che ricopriva incarichi politici di primaria importanza nel Comune.
Alla fine del mese [...] aveva concluso un patto con Orvieto: il conosciuto è quanto egli fece durante i quattro anni e mezzo in cui fu vescovo di 1963, n. 1-2, pp. 6-54; F.-C. Uginet, La vie à l’abbaye de Sainte-Sophie de Bénévent dans la première moitié du XIVe siècle, in ...
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patto della crostata
loc. s.le m. Nel linguaggio giornalistico e politico, accordo informale sulle riforme costituzionali siglato fra esponenti del Governo e dell'opposizione, nel corso di una cena conclusasi con una crostata. ◆ Ma l'ex "picconatore"...
quattro
agg. num. card. [lat. quattuor o quatuor], invar. – 1. Il numero intero che segue immediatamente il tre, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 4, in numeri romani IV): le q. stagioni (per la locuz. appositiva q. stagioni, come...