ROSSI, Nicolò
Fabio Sangiovanni
de’. – Nacque a Treviso verso la fine del XIII secolo, presumibilmente tra il 1290 e il 1295, figlio di Alberto Rubeus di Burbante, appartenente a una nobile consorteria [...] ‘Exurgat Deus’ à fato per opra; al patto ghibellino stretto a Ferrara il 28 giugno dello stesso anno a sostegno di Galeazzo Visconti Refresca força come verde in laoro, mentre un gruppo di quattro sonetti, databili al 1323 o al 1326 (nel pieno delle ...
Leggi Tutto
CORELLA (Coreglia, Coriglia, da Valenza), Miguel (Micheletto, Michelotto)
Franca Petrucci
Benché qualche storico abbia sostenuto, erroneamente, l'origine veneta, nacque in Spagna, a Valenza, da Juan [...] la rappacificazione, era legato da un patto di difesa reciproca. Quando il duca arrivò a Senigallia, ove doveva mettersi in pratica . Nel giugno fu inviato a Decomano, dove un uomo era rimasto ucciso e quattro feriti; i responsabili del disordine ...
Leggi Tutto
MOROSINI, Albertino
Enrica Salvatori
– Figlio di un Michele che, secondo gli eruditi veneziani dei secoli XVI-XVIII, fu podestà di Faenza nel 1240 e, sempre secondo fonti erudite, di Agnese Corner del [...] a una speciale commissione per la riforma dell’atto.
Ritornato nel Maggior Consiglio (1278-79), ricoprì la carica di podestà di Treviso (1° luglio 1280 - 30 marzo 1281) nel corso della quale stipulò col doge di Venezia un patto ebbe quattro figli ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] primitiva natura stipulando, a partire almeno dalla dedizione al Monferrato nel 1355 e per i tre secoli successivi, patti di aderenza con implicava il privilegiamento esclusivo di una cronologia quattro e seicentesca, risalente cioè ai due periodi ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] d'oro, ma poiché, secondo l'accordo stretto fra i quattro figli di Benedetto, ciascuno avrebbe dovuto contribuire alle spese per e infine una parte del "menagio ho in Lione", ma apatto che prendesse in moglie una lucchese: una clausola tanto più ...
Leggi Tutto
MEDICI, Vieri
Raffaella Zaccaria
de’. – Nacque a Firenze da Cambio di Filippo nel 1323.
Apparteneva a un ramo collaterale della famiglia, distinto da quello principale della linea di Cafaggiolo, discendente [...] equilibrato promettendo di difendere le richieste della parte popolare apatto che seguisse i suoi consigli, convinse la Signoria che una certa Valenza, morta nel settembre 1378) e ai quattro figli Valenza, Nicola, Bice e Cambio un cospicuo ...
Leggi Tutto
ROVEDA, Giovanni
Maria Luisa Righi
– Nacque il 4 giugno 1894 a Mortara, in provincia di Pavia, da Francesco, operaio idraulico, e da Rosa Delfino, casalinga.
Ebbe un’infanzia poverissima. Dal padre, [...] altri. Il tribunale speciale lo condannò a una delle pene massime: venti anni, quattro mesi e cinque giorni di reclusione.
per il PSI), rinnovava a nome della direzione comunista il patto di unità d’azione tra i due partiti.
Intanto a Roma, il 1° ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] , imprigionandolo per quattro mesi: l’impresa, oltre al forte riscatto corrisposto dal prelato, fruttò a Rolando la scomunica consegnato a Jacopo e Francesco Piccinino, che lo incarcerarono a Fiorenzuola. Liberato nel 1448, negoziò un patto di ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] nomina del G. a cardinale giunse a essere infine inserita anche fra le clausole del patto matrimoniale, stipulato con nuovo pontefice con la concessione di una guardia di onore di quattro persone e con il feudo di Solarolo nel Faentino, che rimarrà ...
Leggi Tutto
GIULIETTI, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Rimini il 21 maggio 1879, da Gaetano e da Teresa Raffini, in una povera famiglia di pescatori. Diplomatosi all'istituto nautico, s'imbarcò sui bastimenti [...] stato aggredito a San Marino dalle squadre fasciste, controfirmò con Mussolini un nuovo patto di collaborazione pseudonimo di Gilliat, Il lavoratore del mare, Roma 1950.
Dopo quattro mesi di detenzione, il 30 agosto fu prosciolto e poté finalmente ...
Leggi Tutto
patto della crostata
loc. s.le m. Nel linguaggio giornalistico e politico, accordo informale sulle riforme costituzionali siglato fra esponenti del Governo e dell'opposizione, nel corso di una cena conclusasi con una crostata. ◆ Ma l'ex "picconatore"...
quattro
agg. num. card. [lat. quattuor o quatuor], invar. – 1. Il numero intero che segue immediatamente il tre, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 4, in numeri romani IV): le q. stagioni (per la locuz. appositiva q. stagioni, come...