SIMON, Domenico, Matteo Luigi
e Gian Francesco.
Antonello Mattone
Piero Sanna
– Figli di Bartolomeo e di Maddalena Delitala-Solinas, nacquero ad Alghero (Sassari), rispettivamente il 4 ottobre 1758, [...] ottava rima Le piante (ora a cura di G. Marci, Cagliari 2002), articolato in quattro canti corredati da erudite e diritto pubblico patrio auspicava una monarchia costituzionale fondata su un nuovo patto tra la Corona e il Regno di Sardegna. Con il ...
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RANIERI
Paolo Parmiggiani
(Raineri, Rainieri). – Dinastia di orologiai originaria di Parma. Erroneamente chiamati Rinaldi da Francesco Sansovino (1581) e da Tommaso Garzoni (1585, 1996), furono per [...] ’interno di aperture circolari incorniciate da motivi a treccia, il quadrante ospitava quattro astrolabi (oggi perduti) (Erizzo, 1866, zio Leonello.
Il 29 dicembre 1568 Giulio strinse un patto per la realizzazione dell’orologio della Torre Civica di ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] il desiderio di Carlo Magno di nominare F. suo padre spirituale.
Riguardo alla richiesta di soggiorno a Pola, Leone III acconsentiva apatto che F., quando fosse stato restituito alla sua sede con l'aiuto imperiale, avesse lasciato l'episcopato ...
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MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] certezza accanto alla qualifica di sopracomito di una delle quattro galee inviate dal capitano generale da Mar nell'isola in tal modo a conquistare Lendinara e Rovigo, che il 17 agosto sottoscrissero alla sua presenza il patto di dedizione alla ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...]
Mandato prigioniero a Berna e lì giudicato da N. Zurkinden in modo equanime, fu rilasciato apatto che rientrasse a Tubinga per rispondere , 199; D. Quaglioni, La cultura giuridico-politica fra Quattro e Cinquecento, in Storia di Torino, II, Il basso ...
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LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] generale delle milizie terrestri per la durata di tre-quattro anni. Nel gennaio 1497, sempre il L., di di Francia un patto di alleanza (Lega di Cambrai) - apparentemente in funzione antiturca, in realtà europea e antiveneziana -, a cui aderì il ...
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VIRGINIA de' Medici, duchessa di Modena e Reggio
Laura Turchi
VIRGINIA de’ Medici, duchessa di Modena e Reggio. – Nacque il 28 maggio 1568 a Firenze dal granduca Cosimo I de’ Medici e da Camilla Martelli, [...] curò l’allestimento.
I due sposi furono festeggiati anche da quattro componimenti di Torquato Tasso: una canzone e tre sonetti, Parma, il quale, pur non spingendosi a sostenere l’esistenza di un patto con il diavolo, giunse alla clamorosa conclusione ...
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PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] la morte del padre, Pietro II elevò al rango comitale quattro nobili isolani, il messinese Rosso Rosso, Guglielmo Raimondo Moncada regina Elisabetta, alla quale il re e suo fratello aderirono, apatto che Matteo e Damiano II andassero in esilio. I due ...
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SARACCHI
Paola Venturelli
– Famiglia milanese di intagliatori di pietre dure attiva tra la seconda metà del XVI secolo e i primi decenni del successivo.
«Eccellentissimi fabricatori et intagliatori [...] di pietre dure, ornata da cristalli intagliati con le Quattro Stagioni, allo scopo di vendere il manufatto e spartirsi i Ambrogio vendette quindi a Maurizio Visconti, per 2000 scudi d’oro, parte di questi manufatti, con il patto che il Visconti ...
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DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] Di Marco. Il 31 luglio 1614 quattro preti "pentiti" la denunciarono davanti i termini della sua abiura, egli si mise dunque a "toccare quel suo corpo tutto ignudo, e trattare con in questi tempi di demonologia, il patto con il diavolo. Per la ...
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patto della crostata
loc. s.le m. Nel linguaggio giornalistico e politico, accordo informale sulle riforme costituzionali siglato fra esponenti del Governo e dell'opposizione, nel corso di una cena conclusasi con una crostata. ◆ Ma l'ex "picconatore"...
quattro
agg. num. card. [lat. quattuor o quatuor], invar. – 1. Il numero intero che segue immediatamente il tre, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 4, in numeri romani IV): le q. stagioni (per la locuz. appositiva q. stagioni, come...