SCOMUNICA
DDiego Quaglioni
La pena ecclesiastica della scomunica colpì per la prima volta l'imperatore Federico II come reo di aver contravvenuto ai patti giurati col pontefice Onorio III nel luglio [...] 1225 (v. San Germano [1225], dieta di). Nella scomunica, altre volte minacciata dallo stesso Onorio III, Federico II incorse solo dopo la morte del papa, avvenuta il 18 marzo del 1227, e la subitanea elezione ...
Leggi Tutto
Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] in Il diritto: enciclopedia giuridica del Sole 24 ore, a cura di S. Patti, Milano 2007, pp. 246-256.
5 A.C. Jemolo, I problemi ’Assemblea Costituente sull’art. 7: con il testo dei Patti Lateranensi e il discorso di Croce al Senato, Perugia 1959 ...
Leggi Tutto
Ambrogio Damiano Achille Ratti (Desio 1857 - Città del Vaticano 1939). Dopo aver studiato a Desio, quindi nei seminari diocesani di Milano e nel Seminario lombardo di Roma, dove fu ordinato prete il 20 [...] un trattato, considerati da P. XI come inscindibilmente uniti. Dei contrasti si ebbero però nell'applicazione di questi patti, specie quando si verificarono gli attacchi fascisti alle organizzazioni dell'Azione cattolica. Contro questi attacchi P. XI ...
Leggi Tutto
Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] alla volontà di Pio XI di avere un collaboratore meno indipendente di Gasparri, avveniva a un anno dalla firma dei Patti Lateranensi, e collocava Pacelli in posizione preminente al fianco del pontefice, alla vigilia di un decennio contrassegnato dal ...
Leggi Tutto
GIACOMO DI CAPUA
FFulvio Delle Donne
G., nato con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII sec., secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto ma citato da Michele Monaco (1630), [...] titolo, di cui G., a partire dal marzo 1224, si fregiò con regolarità.
G. venne elevato alla dignità di vescovo di Patti non prima della fine del 1219, dal momento che nel settembre di tale anno quella sede episcopale risulta ancora vacante, anche se ...
Leggi Tutto
DECIMA
KKristjan Toomaspoeg
Nel periodo successivo alla conquista normanna del Mezzogiorno, quando l'assetto della Chiesa meridionale fu ristabilito e riorganizzato, i duchi e i conti normanni e poi [...] ottenne da Boemondo d'Antiochia la decima parte di tutte le rendite fiscali del capoluogo della diocesi, mentre il vescovato di Patti esercitò il diritto alla decima statale di Termini Imerese che Ruggero I, nel 1094, aveva concesso al monastero di S ...
Leggi Tutto
PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] , con la magra consolazione di aver raggiunto con i romani un accordo che avrebbe garantito il suo ritorno. I patti furono effettivamente rispettati, grazie al rientro dell’arcivescovo Cristiano di Magonza che, armi alla mano, riuscì a far rientrare ...
Leggi Tutto
KRYMI (Crimi), Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 16 ott. 1794 a Galati Tortorici (dal 1860 Galati Mamertino, centro montano in provincia di Messina) e fu battezzato nella chiesa madre, poco [...] i suoi amici G. Brigandi e S. Cesareo furono condannati alla pena capitale.
Arrestato per "insubordinazione al vescovo di Patti" (dalla cui diocesi, dal 1824, dipendeva Galati), diffuse il latomismo tra i detenuti.
Con l'abate F. Bartolome, prese ...
Leggi Tutto
Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] per l’integrità e lo sviluppo civile della nazione costituito dalla presenza in Roma del papato»62, la firma dei Patti Lateranensi segnò dunque il ritorno all’invocazione di un regime separatistico. Fra i più possibilisti si segnalò Gaetano Salvemini ...
Leggi Tutto
SABINIANO
Antonio Sennis
Nato a Blera nella Tuscia, figlio di Bono, prima di accedere al soglio pontificio ebbe una carriera ecclesiastica tutta interna alle gerarchie del clero secolare. Divenuto diacono, [...] . Nel giugno 595 il papa si lamentò infatti di avere ricevuto una lettera ove l'imperatore gli intimava di scendere a patti con Giovanni IV. Gregorio scrisse di non riuscire a capacitarsi del fatto che S. fosse stato tanto ingenuo da accettare di ...
Leggi Tutto
patta1
patta1 s. f. [prob. lat. pacta, plur. di pactum «patto»]. – Risultato pari, punteggio pari, nel gioco degli scacchi, della dama, delle carte o in altri giochi; solo in determinate locuz.: far patta, esser patta (e spesso rafforzato,...
patta2
patta2 s. f. [dal fr. patte, propr. «zampa»]. – 1. In marina: a. Patte dell’ancora, le punte dei bracci o marre dell’ancora. b. Patta di bolina, branca con tre spezzoni che si legano ad altrettanti cavi (brancarelle), mediante i quali...