CAIMI (de Chaimis, Caimo), Bartolomeo (Bartolomeo da Milano)
Clara Gennaro
Nato nella prima metà del XV secolo da una nobile famiglia milanese, si addottorò, non si sa in quale anno, in teologia all'università [...] e così via, mentre si sente l'esigenza di ricordare anche una serie di regole sulla retta osservanza di patti commerciali e agrari. Il Confessionale del C. si richiama come impostazione e argomentazioni soprattutto alla contemporanea Summa di Angelo ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] i diritti imperiali.
Quando il Barbarossa prese congedo dal papa pochi giorni dopo, non era, però, stata adempiuta l'altra condizione del patto di Costanza: la lotta contro il re di Sicilia. Non si sa bene se per l'opposizione dei principi o per una ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] stampa attuate dal regime, da un lato, e dei rapporti tra fascismo e Santa Sede, con i mutamenti segnati dai Patti Laternanesi, dall’altro. Come per i diversi aspetti della vita politica, economica, sociale e culturale, ancor più per quanto riguarda ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] della Sbbf, venne poi ritirato. Nel 1929 i patti Lateranensi stabilivano il ruolo preminente del Vaticano e del repubblica sancì la libertà di culto ma recepì anche i patti Lateranensi e quindi la preminenza della religione cattolica sulle altre. ...
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Paolo I, santo
Paolo Delogu
Appartenente ad una famiglia della nobiltà cittadina romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (via del Corso), fin da piccolo venne allevato ed educato nelle [...] la propria elezione a Pipino, assicurandogli che insieme al suo popolo avrebbe mantenuto fede all'amicizia e ai patti stipulati da Stefano II. Contemporaneamente, una missiva contenente una analoga promessa veniva inviata a Pipino dal "senato" e ...
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GUIDALOTTI, Francesco
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Simone di Ceccolo, della nobile famiglia perugina che effettuò la scelta popolare aderendo alla fazione dei raspanti, nacque intorno alla metà del [...] inviato da Perugia snidò il G., il quale ripiegò su Casalina che, pur dominio della mensa abbaziale, ottenne solo a patti e affidò in custodia a Giovanni Crispolti perché la tenesse a istanza della Sede apostolica, rivelando per la prima volta ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] franco re Carlo, fu organizzata una più efficiente milizia, la familia Sancti Petri. La conferma da parte di Carlo del Patto di Quierzy (➔) e la concessione di parte della Sabina e di altri territori sottratti all’Esarcato di Ravenna costituirono un ...
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Chi non appartiene allo stato clericale; sono quindi l., nella Chiesa cattolica, i fedeli che non sono né chierici né religiosi, ossia tutte le persone battezzate che non hanno alcun grado nella gerarchia [...] di laicità dello Stato è stato soppiantato dal c.d. principio concordatario, di cui sono espressione eminente i Patti lateranensi del 1929.
Per quanto riguarda la Costituzione repubblicana, a differenza di altre esperienze costituzionali (I ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] febbraio, durante il viaggio del papa verso Roma. L'insediamento a Roma non poteva di fatto avvenire senza scendere a patti con Carlo che aveva approfittato dell'allontanamento di Gregorio X per rafforzare il suo potere nella città. Il 2 marzo 1276 ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] di riabilitare Formoso e di ristabilire - come sottolinea Duhr - l'intesa tra il Papato e il potere imperiale, rinnovando un patto concluso - come ricordato negli atti del concilio - da Lamberto e da suo padre Guido, all'epoca della sua incoronazione ...
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patta1
patta1 s. f. [prob. lat. pacta, plur. di pactum «patto»]. – Risultato pari, punteggio pari, nel gioco degli scacchi, della dama, delle carte o in altri giochi; solo in determinate locuz.: far patta, esser patta (e spesso rafforzato,...
patta2
patta2 s. f. [dal fr. patte, propr. «zampa»]. – 1. In marina: a. Patte dell’ancora, le punte dei bracci o marre dell’ancora. b. Patta di bolina, branca con tre spezzoni che si legano ad altrettanti cavi (brancarelle), mediante i quali...