CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] Della Scala e assicurato nell'entroterra veneto quell'equilibrio che le era garanzia di sicurezza, non aveva più interesse, nonostante i patti, a proseguire la lotta per far avere a Firenze l'ambita Lucca. Si giunse così alla pace, conclusa il 24 ...
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CAPPONI, Giannozzo
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Cappone di Bartolomeo e di Francesca di Giannozzo Pitti, nacque il 17 sett. 1482.
Fin dal 1468 la famiglia del C. si trovava al bando da Firenze. [...] apr. 1526 il C. e gli altri sono asserragliati nel palazzo della Signoria. La sera stessa, però, il gruppo scende a patti e si accorda per arrendersi a condizione di aver salva la vita. Come scrive il Nardi, fra quelli che continuano a "romoreggiare ...
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LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] eletto, oltre al podestà, quattro capitani e otto anziani. Contemporaneamente avevano dato avvio alle pratiche per la compilazione dei patti di resa che l'ambasceria di cui faceva parte il L. avrebbe recato al principe lombardo appena possibile.
Il ...
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CASTIGLIONE (de Castelliono), Pier Antonio
Lorenzo Ferro
Scarsissime notizie biografiche ci restano del C., che, nato probabilmente a Borgo San Donnino, esercitò attività di editore e di libraio in [...] alla società di assumere l'edizione di queste opere e non fosse riuscito ad ottenerne l'assenso.
I successivi patti del 4 giugno 1472, che gli studiosi sostanzialmente unanimi interpretano come chiarimento ed appendice del contratto del 20 maggio ...
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CAVALCABÒ, Andreasio (Andrea de Cavalcabobus)
Giancarlo Andenna
Nacque prima del 1350 da Guberto, marchese di Viadana, e da Ricadona Sommi, figlia del milite cremonese Maffeo Sommi. Il C. era dunque [...] il C., con il compito di firmare un regolare trattato di alleanza con Siena, a cui si giunse il 22 settembre. I patti prevedevano una lega offensiva e difensiva tra le due città per dieci anni e stabilivano che il Visconti avrebbe fornito a Siena ...
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DE PERNO, Guglielmo
Grazia Fallico
Nato da Nicolò probabilmente intorno al 1388, appartenente al ramo cadetto di una famiglia di patrizi siracusani che annoverava tra i suoi membri senatori e milites, [...] , 1444). Nel 1442 fu altresì incaricato di curare la riscossione delle rate di donativo dovute dagli arcivescovi di Cefalù e Patti, dall'archimandrita di Messina e da alcuni grossi feudatari del Catanese e del Messinese.
Qualche anno più tardi, ormai ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] un'ambasceria, alla quale prese parte anche il F., al fine di siglare un formale atto di sottomissione. I patti di dedizione, già delineati nell'incontro di Montorio, furono sottoscritti a Venezia il 12 luglio dello stesso anno, suggellati ...
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FAMILIATI, Bandino (Bandino Pisano)
Hélène Angiolini
Nacque a Pisa intorno al 1160.
Poche le notizie sulla sua famiglia: lo si può ritenere senz'altro di origini non oscure se un omonimo, probabilmente [...] di Sesso. Negli atti pubblici bolognesi il F. ricompare il 19 febbr. 1216, quando fu fra i firmatari del rinnovo dei patti intercorrenti fra la città di Firenze e quella di Bologna, in materia di rappresaglie. Sempre in quell'anno era stato presente ...
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MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] , e chiese loro di trasferire ivi l’esercizio del mestiere. Le promesse di Madruzzo trovarono riscontro nei patti che nell’aprile 1557 Moscheni sottoscrisse con gli amministratori di Trento: cittadinanza, monopolio della stampa, comodato gratuito ...
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BERNARDO del Lago
Peter Partner
Originario di Cahors, era baccelliere in legge quando, nel 1327, fu assunto al suo servizio dal conterraneo papa Giovanni XXII. Intomo all'aprile 1334 era agente finanziario [...] fu duramente sconfitto; un suo nipote fu fatto prigioniero e liberato in seguito con uno scambio. Egli dovette quindi venire a patti e concludere la pace con Orvieto (14 genn. 1347), con la mediazione del conte Guido Orsini, e con Viterbo (9 febbr ...
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patta1
patta1 s. f. [prob. lat. pacta, plur. di pactum «patto»]. – Risultato pari, punteggio pari, nel gioco degli scacchi, della dama, delle carte o in altri giochi; solo in determinate locuz.: far patta, esser patta (e spesso rafforzato,...
patta2
patta2 s. f. [dal fr. patte, propr. «zampa»]. – 1. In marina: a. Patte dell’ancora, le punte dei bracci o marre dell’ancora. b. Patta di bolina, branca con tre spezzoni che si legano ad altrettanti cavi (brancarelle), mediante i quali...