BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] , dove pare riportasse la Curia della provincia. Solo allora i signori di Camerino si indussero a venire a patti con il B., che tuttavia fu irremovibile nel chiedere la loro completa sottomissione. Identico atteggiamento egli tenne nei confronti ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] l'autonomia e l'indipendenza delle due organizzazioni nei rispettivi campi d'azione economico e politico e sanciva un patto di consultazione in caso di divergenze di vedute.
Convinto che senza mutamenti profondi nell'ambito politico-istituzionale non ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] ormai guardava con crescente interesse alla tradizione cattolica.
Rivelatore in tal senso è il suo discorso parlamentare sui Patti lateranensi (11 maggio 1929), in cui affermava che essi indicavano la strada per superare la contraddizione che aveva ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] giustinianeo appare evidente leggendo lo Speculum, nel quale il D. utilizza concetti e categorie romane come azioni di buona fede, patti nudi, stipule, contratti innominati, ecc. Il D. fa riferimento alla lex Aquilia o alla lex Falcidia, all'actio de ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] i pascià della buona fede della Repubblica, cosicché gli bastarono pochi colloqui per ottenere la conferma dei vecchi patti, oltre alla concessione di nuove tratte di frumento e alla soluzione di alcune questioni di carattere mercantile.
Trattenuto ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] Radiciotti, II, p. 212); e allo stesso amico, il 5 febbraio dell'anno successivo, doveva scrivere di avere "definitivamente fatti patti di famiglia con Mad. Rossini... a modo che essa fa famiglia separata da me: ho fatto le cose nobilmente a modo che ...
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CODAGNELLO, Giovanni
Girolamo Arnaldi
Un notaio piacentino di questo cognome, talvolta latinizzato in "Caputagni", e di questo nome compare come rogatario o come teste in un manipolo di documenti conservati [...] et Mediolanenses": edizione Holder-Egger, pp. 492-496), e con Roma e l'Impero furono costretti alla fine a venire a patti, dopo che avevano chiamato in proprio aiuto i loro alleati Franchi e avevano combattuto, con esito alterno, contro due eserciti ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] dicembre 1976 toccò a lui esporre alla Camera dei deputati le ragioni del PSI a favore della revisione dei Patti Lateranensi.
Nel giugno 1979, in occasione delle prime votazioni dirette a suffragio universale, fu eletto al Parlamento europeo per ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] . Il G. vi illustra gli elementi fondamentali dell'istituto dotale - definizione, costituzione, restituzione della dote, eventuali patti integrativi, azioni a tutela dei diversi diritti sulla dote stessa - traendo da tutti i testi della compilazione ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] della Sicilia agli Angioini, C. non se la sentì di rimanere a fianco del figlio Federico, il quale, in dispregio dei patti, decise di difendere l'eredità materna, e si fece incoronare re di Sicilia nel marzo del 1296. Sottoposta a precise pressioni ...
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patta1
patta1 s. f. [prob. lat. pacta, plur. di pactum «patto»]. – Risultato pari, punteggio pari, nel gioco degli scacchi, della dama, delle carte o in altri giochi; solo in determinate locuz.: far patta, esser patta (e spesso rafforzato,...
patta2
patta2 s. f. [dal fr. patte, propr. «zampa»]. – 1. In marina: a. Patte dell’ancora, le punte dei bracci o marre dell’ancora. b. Patta di bolina, branca con tre spezzoni che si legano ad altrettanti cavi (brancarelle), mediante i quali...