BROGNOLO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV da Giorgio. Seguendo le orme paterne entrò al servizio diplomatico dei Gonzaga: nell'aprile del [...] Gasparo Stampa che offriva in garanzia al marchese alcune città ducali nel vano tentativo di trattenerlo nell'impossibile fedeltà ai patti sottoscritti. Ma la sicura buona fede di Giorgio Brognolo e del B. servì solo a mascherare meglio il doppio ...
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BEVIONE, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 27 dic. 1879 da Carlo e da Maria Alloj. Dopo essersi laureato in giurisprudenza intraprese l'attività giornalistica, divenendo nel 1904 redattore [...] Mussolini) il B. fu prodigo di riconoscimenti nei confronti dei cattolici, con i quali occorreva, a suo parere, non stipulare patti occulti, bensì trattare e cooperare alla luce del sole. Uscito di scena al primo turno il candidato liberale Paniè, il ...
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ISABELLA (Jolanda) di Brienne, regina di Gerusalemme e di Sicilia, imperatrice
Fulvio Delle Donne
I., o Jolanda, come viene generalmente chiamata dai cronisti occidentali, nacque ad Acri, in Siria, [...] , che ormai aveva raggiunto l'età consentita per il matrimonio. Dell'ambasceria imperiale faceva parte anche Giacomo, vescovo di Patti (futuro arcivescovo di Capua), che aveva la funzione di procuratore di Federico II. Quando la flotta giunse ad Acri ...
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BARBIANO, Alberico da
Ingeborg Walter
Primogenito di Ludovico, signore di Zagonara, nacque verso la fine dei secolo XIV; le prime notizie relative alla sua biografia risalgono al 1413, quando nel settembre, [...] e di Imola, finché, nell'estate, le truppe viscontee lo assediarono nello stesso castello di Zagonara costringendolo a venire a patti. Fu convenuto che, se entro 15 giorni non fosse arrivato alcun soccorso da parte dei Fiorentini, il B. si sarebbe ...
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DARDANI, Antonio
Luigi Samoggia
Figlio di Francesco e di Domenica Zanotti, nacque a Bologna l'8 giugno 1677 (Bologna, Arch. generale arcivescovile, Battezzati, ad annum, p. 143). Dopo essere stato apprendista [...] chiesa di Pianta, presso Castel Guelfo (Zanotti, 1739, p. 418; esistente, ma non di mano del D.); il quadro raffigurante I patti tra Nicolò V e il Senato bolognese per il palazzo comunale di Bologna (Guida..., 1792; non esistente); il S. Domenico che ...
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DALL'AQUILA, Nicolò
Rosa Barovier Mentasti
Figlio di Giovanni, di origine friulana, nacque probabilmente a Murano (Venezia) alla fine del sec. XV.
È, noto soprattutto per l'elogio che fece di lui il [...] ingegno poiché, il 29 marzo 1569 gli fu intimato da "Massimian et Isaach di Manachen, hebrei" il rispetto di patti relativi al privilegio in quanto ad Isaach principalmente andava il merito dell'invenzione (Ibid., Podestà di Murano, busta 214).
Il ...
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BERNARDO
Clara Gennaro
Nacque a Benevento nei primi anni del sec. XI. Notizie della sua vita ci dà Alfano, arcivescovo di Salerno, che compose per lui un epitafio che suona così: "Bernardus nomen, Beneventus [...] Serrazin". Al ritomo a Costantinopoli, Gisulfo propose loro di rimanere come ostaggi presso l'imperatore a garanzia dei patti che egli aveva stretto con lui. Timoroso, Alfano avrebbe risposto che si sarebbe sottomesso alle decisioni del suo principe ...
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BARBIANO, Ludovico da (Ludovico da Zagonara)
Ingeborg Walter
Presunto secondogenito del famoso condottiero Alberico da Barbiano e di Beatrice da Polenta: senza che questa supposizione venga confermata [...] , egli penetrò, al grido di "Viva la Chiesa", in Castelbolognese, tenuto dal conte Manfredo che fu da lui costretto a venire a patti con il Cossa e a consegnare il castello.
La morte di Alberico da Barbiano, avvenuta il 26 apr. 140g a Città della ...
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BALDOVINETTI, Francesco
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze l'11 ag. 1477 da Giovanni di Guido, appartenente alla stessa nobile famiglia da cui discese il pittore Alessio Baldovinetti. Seguendo l'indirizzo [...] a un altro delegato l'incarico di scortarlo con tutti gli onori fino al confine del territorio fiorentino quando il Baglioni, secondo i patti della resa, tornò a Perugia con le sue soldatesche. Nel 1531 fu capitano a Campigla, poi a Cortona e uno dei ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] della città, dove entrarono truppe imperiali; il G. stesso giunse a Piacenza il 12 sett. 1547 e subito concluse patti con i rappresentanti locali, perché accettassero la sovranità imperiale. Il piano non ebbe però piena riuscita: era stato occupato ...
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patta1
patta1 s. f. [prob. lat. pacta, plur. di pactum «patto»]. – Risultato pari, punteggio pari, nel gioco degli scacchi, della dama, delle carte o in altri giochi; solo in determinate locuz.: far patta, esser patta (e spesso rafforzato,...
patta2
patta2 s. f. [dal fr. patte, propr. «zampa»]. – 1. In marina: a. Patte dell’ancora, le punte dei bracci o marre dell’ancora. b. Patta di bolina, branca con tre spezzoni che si legano ad altrettanti cavi (brancarelle), mediante i quali...