PARTICIACO, Orso I
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso I. – Nato nella prima metà del IX secolo, divenne doge di Venezia nell’864.
Secondo una tradizione non anteriore ai primi del XIII secolo, egli fu un [...] ’864 aveva usurpato il trono croato al legittimo pretendente Zdeslav. Il duca slavo, intimorito, preferì non combattere e scese a patti con Orso, cedendo ostaggi. La tregua non durò però a lungo, perché attorno all’872 vi fu uno scontro (sfavorevole ...
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BELENZANI, Rodolfo
Giorgio Cracco
Appartenente a un nobile casato di Trento che aveva costruito la sua fortuna economica amministrando e sfruttando i feudi del vescovo-principe (un suo ascendente, Guglielmo, [...] versò in cauzione 25.000 ducati. Allora, tornato libero, invece di presentarsi al duca il 6 genn. 1408, com'era nei patti, abbracciò il partito della lotta a oltranza. Così, mentre il suo mallevadore finiva in carcere con il figlio Giorgio, egli, nel ...
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GUIDI, Guido
Marco Bicchierai
Nacque nel 1221 o 1222 dal conte Tegrimo - figlio del conte Guido (VII), detto anche Guido Guerra (III) - e da Albiria, figlia di Tancredi re di Sicilia, data in terze [...] dal G. e dai parenti; tuttavia, per rinsaldare il legame di fedeltà, fu necessario fissare dei patti reciproci fra il signore e i suoi soggetti, patti che assunsero anche in questo caso caratteristiche simili a un testo statutario, ma che dovettero ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta di Pandolfo (II), più noto come Malatesta dei Sonetti, signore di Pesaro, ed Elisabetta da Varano, nacque nell'ultimo decennio del [...] a Milano dal padre, mise a punto le clausole per una convenzione che di fatto sancì l'ingresso dei Malatesta nell'orbita viscontea. I patti, stabiliti il 21 nov. 1424, tra il M., il padre e il fratello Galeazzo da una parte e i procuratori del duca ...
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DORIA, Babilano
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1230 da Manuele. Quest'ultimo si sposò una prima volta con lurgia (o Giorgia), figlia di Comita [II], giudice di Torres, e successivamente con [...] legato al partito ghibellino, aveva ottenuto cospicui benefici da re Manfredi, che lo investì dei feudi di Mondragone e di San Pietro di Patti; secondo l'Oliva, nel 1262 ricevette dal re la somma di 100 once d'oro per il matrimonio di una sua figlia ...
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BIANCARDO (Blancardo, Brancardi, Bianchi), Ugolotto
Terenzio Sartore
Nobile parmense, nacque verso la metà del sec. XIV da Antonio e da Caterina Lupi della casa dei marchesi di Soragna. Viene ricordato [...] Il 5 dic. 1378, insieme con Alberico da Barbiano, alla cui scuola si era formato, ratificava, in territorio mantovano, il patto di assoldamento a Venezia della compagnia di S. Giorgio. Poco dopo era in Toscana, sempre con la stessa compagnia, dove s ...
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GONZAGA, Cecilia (in religione, Chiara)
Isabella Lazzarini
Seconda figlia femmina di Gianfrancesco I, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque a Mantova nel 1425. Con i fratelli Ludovico, Carlo, [...] celebrata nel 1435), promise la seconda a Oddantonio, figlio del signore di Urbino Guidantonio da Montefeltro. I patti matrimoniali non sembrarono nei primi anni suscitare problema alcuno, come testimonia il carteggio tra Mantova e Urbino avviato ...
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CAPPONI, Giannozzo
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Cappone di Bartolomeo e di Francesca di Giannozzo Pitti, nacque il 17 sett. 1482.
Fin dal 1468 la famiglia del C. si trovava al bando da Firenze. [...] apr. 1526 il C. e gli altri sono asserragliati nel palazzo della Signoria. La sera stessa, però, il gruppo scende a patti e si accorda per arrendersi a condizione di aver salva la vita. Come scrive il Nardi, fra quelli che continuano a "romoreggiare ...
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CAZZANI, Giovanni
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 4 marzo 1867 a Samperone (Pavia) in una solida e antica famiglia contadina, da Vincenzo e da Amalia Trovati, che avevano altri sette figli. Rimasto orfano [...] d'azione si iscrivevano alla Camera del lavoro socialista allo scopo di creare un fronte unitario per ottenere la revisione dei patti colonici. A questo problema di giustizia sociale il C. dedicò anche la lettera pastorale dell'agosto 1907 che doveva ...
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CALÌ, Mauro
Salvatore Fodale
Nato a Malta, in data sconosciuta, da famiglia locale di origine greca, fu monaco benedettino. Abate del monastero di S. Ambrogio de Ranchia, nella diocesi di Sarsina, il [...] 'accordo con Martino I, lo trasferiva all'importante e ricca diocesi di Catania. Il 10 giugno i vescovi di Siracusa e di Patti erano delegati dal papa a riceverne il giuramento di fedeltà. Il 15 successivo fra' Giuliano da Trapani versava in suo nome ...
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patta1
patta1 s. f. [prob. lat. pacta, plur. di pactum «patto»]. – Risultato pari, punteggio pari, nel gioco degli scacchi, della dama, delle carte o in altri giochi; solo in determinate locuz.: far patta, esser patta (e spesso rafforzato,...
patta2
patta2 s. f. [dal fr. patte, propr. «zampa»]. – 1. In marina: a. Patte dell’ancora, le punte dei bracci o marre dell’ancora. b. Patta di bolina, branca con tre spezzoni che si legano ad altrettanti cavi (brancarelle), mediante i quali...