BIRAGO, Pietro
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV, da Francesco, condottiero e alto dignitario sforzesco, e Agostina di Marcellino Barbavara. Seguendo la tradizione [...] a condizione, che non tornasse a Milano. Il 10 ott. 1527 Antonio de Leyva scrisse a Carlo V che in osservanza dei patti di Alessandria l'aveva mandato a Genova. Col nuovo anno il B. è già di nuovo in Lombardia, dove gli imperiali levarono quattromila ...
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GREGORIO
Carla Vetere
Quarto di questo nome, primogenito di Sergio (II), duca di Napoli morto nell'878, successe intorno al mese di aprile dell'898 allo zio paterno Atanasio (II), il quale aveva a lungo [...] , in caso di vertenze, i Napoletani fossero giudicati da magistrati longobardi ma secondo il diritto romano, e viceversa: il patto anticipa quindi, nella sostanza, le successive pactiones siglate tra Napoletani e Capuani intorno agli anni 933-939 che ...
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CALISSE, Carlo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Civitavecchia il 29 genn. 1859 da Paolo e da Maria Cavicchioni. Si laureò all'università di Roma, ed ebbe a maestro Francesco Schupfer. I suoi studi si indirizzarono [...] delle scienze giuridiche, non perdendo mai di vista le implicazioni attuali dei suoi studi e auspicando, prima della stipulazione dei Patti lateranensi, un sistema di coordinamento fra lo Stato e la Chiesa, utile a entrambi e necessario a tutelare la ...
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CAMPANA, Fabio
Paolo Donati
Nacque a Livorno il 3 genn. 1819 e nella sua città iniziò lo studio della teoria musicale sotto la guida di Bernardo Nucci. Conseguito il diploma di composizione al conservatorio [...] . 1869), che ottenne un clamoroso successo, rinnovatosi poi al Covent Garden di Londra il 14 giugno 1870, interprete la stessa Patti. L'opera acquistata dalla Casa Ricordi, che aveva commissionato al C. un'altra opera (tuttavia mai composta), fu poi ...
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BELFORTI, Paolo, detto Bocchino
Ottavio Banti
Primogenito di Ottaviano, assieme al fratello Roberto (o Uberto), successe al padre nella signoria di Volterra dopo la sua morte avvenuta nel 1348 o all'inizio [...] dopo aver respinto un debole tentativo di Siena, di portare aiuto ai propri partigiani e di costringere i volterrani a venire a patti e ad aprire le porte della città. Il B., fatto prigioniero dai Volterrani, il 5 sett. 1361, insieme con la moglie e ...
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GUIDI, Roberto
Marco Bicchierai
Appartenente alla famiglia comitale radicata nell'area appenninica tra la Toscana e la Romagna, primogenito del conte Simone (II) di Battifolle e della sua prima moglie [...] una specie di piccolo trionfo in Firenze con il condono dei debiti e l'assoluzione per i palii non inviati secondo i patti dell'accomandigia.
Da Venezia il 24 luglio del 1363 o 1364 Francesco Petrarca, che doveva aver avuto notizia della passione per ...
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ARDIZZI, Abramo (de Arditiis o Ardiciis)
Nicola Raponi
Nacque a Vigevano da nobile famiglia, che nel XV e XVI secolo diede uomini illustri nelle armi e nella diplomazia: il padre, Cristoforo, e il fratello [...] , università, nobili e collegi sottoposti un tempo all'ubbidienza del passato duca di Milano " e a stipulare con loro patti e capitolazioni.
L'incarico gli fu affidato quasi certamente in occasione della missione compiuta a Pavia per la registrazione ...
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BORLONE (Burlone, Borloni, Boroni), Giacomo
Franco Mazzini
Pittore bergamasco, nativo di Albino ("de Albegno" o Albenio), come risulta da un registro del convento delle monache di S. Grata a Bergamo, [...] del sottarco trionfale e degli altri affreschi del presbiterio: l'arcaico Cristo benedicente (parete di fondo), Patti musicanti, Dottori della Chiesa e Allegorie evangeliche, Allegorie degli elementi (volta). Al medesimo complesso decorativo doveva ...
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Figlio di Ferrante I, re di Napoli, nacque il 25 giugno 1456, e pur vivendo in tutto ventinove anni cumulò un numero considerevole di dignità ecclesiastiche. A nove anni fu nominato luogotenente generale [...] il 31 ag. 1480. Il 14 nov. 1481 gli venne conferita l'amministrazione del vescovato di Cosenza, il 24 ott. 1482 quella di Patti in Sicilia, il 15 genn. 1483, infine, quella di Salerno. Il 10 sett. 1483 partì in una seconda missione per l'Ungheria per ...
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EREDE, Gaetano Angelrico
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 7 nov. 1840, terzo di sette fratelli, da Michele e da Giovanna Massucco, crebbe in una famiglia dove si professavano idee schiettamente liberali: [...] come carabiniere faceva parte della guardia del corpo di Garibaldi, si imbarcò con lui sul "City of Aberdeen" e raggiunse Patti il 19 luglio. In quello stesso giorno suo padre gli indirizzava una lettera nella quale lo pregava caldamente ("Dattene un ...
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patta1
patta1 s. f. [prob. lat. pacta, plur. di pactum «patto»]. – Risultato pari, punteggio pari, nel gioco degli scacchi, della dama, delle carte o in altri giochi; solo in determinate locuz.: far patta, esser patta (e spesso rafforzato,...
patta2
patta2 s. f. [dal fr. patte, propr. «zampa»]. – 1. In marina: a. Patte dell’ancora, le punte dei bracci o marre dell’ancora. b. Patta di bolina, branca con tre spezzoni che si legano ad altrettanti cavi (brancarelle), mediante i quali...