BRANCALEONI, Brancaleone (Branca, Branchino)
Gino Franceschini
Figlio di Monaldo nacque intorno al 1295 e fu fratello di Antonio abate di S. Cristoforo e di Francesco vescovo di Camerino. Conosciuto [...] 3 sett. 1328), consentì a Firenze di rivolgere tutte le forze contro i Tarlati, che il 7 maggio 1336 dovettero scendere a patti. In virtù di questa capitolazione il B. occupò con le armi Mercatello, che però non molto dopo, su invito di Benedetto XII ...
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GUARNA, Nicola Matteo
Francesco Storti
Nacque a Salerno, primogenito di Andrea e di Cizza Cavaselice, membri di due tra le più illustri famiglie della ricca città campana. È sconosciuta la data di nascita, [...] Antonio Caldora, ribellatosi ora al re d'Aragona (con quest'ultimo, abbandonato l'Angiò, l'inaffidabile barone abruzzese aveva stretto patti di accordo l'anno innanzi), e avviare insieme la riconquista.
La caduta di Napoli, il 2 giugno 1442, inibì l ...
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DELLA TORRE, Lodovico
Flavia De Vitt
Figlio di Raimondo e di Anfonisia di Villalta, appartenente all'aristocrazia friulana, nacque in Friuli fra il penultimo e l'ultimo decennio del XIII secolo.
Il [...] e, nonostante le sue proteste e le richieste di aiuto rivolte al papa e all'imperatore, a Vienna gli furono imposti patti durissimi, che sancivano la dominazione asburgica sullo Stato patriarchino, dando nelle mani di Rodolfo tutti i feudi di Stiria ...
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BRAYDA, Oddone de
Ingeborg Walter
Di nobile e influente famiglia albese, il B. nacque nella prima metà del, sec. XIII, a quel che pare da Ruggiero. Il suo nome è ricordato per la prima volta nel 1259, [...] albesi, seguiti dagli ambasciatori di Cherasco, il 13 nov. 1259 poterono concludere a Saint-Remy, dopo lunghe trattative, i patti di sottomissione che aprirono al conte di Provenza la strada dell'Italia. Carlo d'Angiò non mancò di apprezzare il ...
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BIRAGO, Galeazzo
Roberto Zapperi
Figlio di Giampietro, detto Pietrino, e di Angela di Princivalle Lampugnani, nacque in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XV, con tutta probabilità a Milano. [...] a sacco da Svizzeri e Guasconi penetrati attraverso una breccia, mentre il B. si ritirava nel castello. Dovette venire a patti e negoziare la resa con i collegati, ottenendo di riparare a Milano. Questo episodio segnò la fine della carriera militare ...
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CARLOTTA di Savoia, regina di Francia
Angela Dillon Bussi
Nacque nel 1441, probabilmente nel castello di Thonon sul lago Lemano, da Ludovico duca di Savoia e da Anna di Lusignano.
Nei documenti che [...] 1450, di un nuovo pretendente, Luigi delfino di Francia, indusse prontamente il duca sabaudo a venire meno ai patti conclusi e a favorire un'alleanza matrimoniale che, assai più prestigiosa, sembrava inserirsi vantaggiosamente nella sua ambiziosa e ...
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FORTEBRACCI, Oddo
Paola Monacchia
Figlio di Guido, della famiglia dei signori di Montone, magistrato itinerante, nacque presumibilmente tra il terzo e il quarto decennio del sec. XIV, forse nel castello [...] di un accordo segreto stipulato dai quattro rei in una località della "cura" del castello di Montone chiamata Faldi. Il patto prevedeva l'assalto e la presa dello stesso Montone, che si sarebbe così armato contro Perugia e il partito popolare. Il ...
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GUIDI, Federico (Federico Novello)
Marco Bicchierai
Figlio del conte Guido Novello, capo della fazione ghibellina toscana e romagnola nella seconda metà del Duecento, e di Gherardesca Novella Della Gherardesca, [...] cavalleresco. Così i due ragazzi furono separati e la loro permanenza come ostaggi si protrasse a lungo senza che, nonostante i patti e trascorso un anno, Carlo d'Angiò riuscisse ad accordarsi con le città guelfe a lui alleate per riprendere la lotta ...
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GUGLIELMO VII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Nacque intorno al 1240 dal marchese di Monferrato Bonifacio II e da Margherita di Savoia, poco dopo la sorella Alasina, poi moglie di Alberto di Brunswick.
È [...] anno che fu per lui trionfale. Nella primavera venne a patti il Comune di Vercelli che lo accolse come signore e capitano arretrato e gli permise il passaggio verso Como a patto che non pernottasse sul territorio milanese. Nell'agosto ricevette ...
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CASALI, Bartolomeo
Franco Cardini
Figlio primogenito di Ranieri di Guglielmino e di una figlia di Corraduccio di Petroio, doveva essere già maggiorenne o prossimo alla maggior età nel 1332 perché i [...] omis annuale a S. Ercolano in segno di sottomissione. I capitoli della pace generale di Sarzana d'un mese dopo confermavano i patti stabiliti con Perugia: il C., con i fratelli Iacopo e Lipparello, era tenuto a non avvicinarsi alla città d'Arezzo a ...
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patta1
patta1 s. f. [prob. lat. pacta, plur. di pactum «patto»]. – Risultato pari, punteggio pari, nel gioco degli scacchi, della dama, delle carte o in altri giochi; solo in determinate locuz.: far patta, esser patta (e spesso rafforzato,...
patta2
patta2 s. f. [dal fr. patte, propr. «zampa»]. – 1. In marina: a. Patte dell’ancora, le punte dei bracci o marre dell’ancora. b. Patta di bolina, branca con tre spezzoni che si legano ad altrettanti cavi (brancarelle), mediante i quali...