BARNEVILLE, Ruggero di
**
Barone normanno originario del distretto di Costanza, dipartimento delle Marche, fu feudatario in Sicilia negli ultimi due decenni del sec. XI. In data imprecisata effettuò [...] duca di Puglia Ruggero Borsa; nel 1094 e nel 1095 sottoscrisse rispettivamente al documento di fondazione del monastero di S. Salvatore di Patti e a un privilegio per la Chiesa di Palermo, emanato dal conte Ruggero I di Sicilia.
La notorietà del B. è ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA, Corrado
Giuseppe Coniglio
Conte di S. Valentino, figlio di Corrado (o, secondo il Litta, di Gentile), fu uomo politico e capitano di genti d'arme. Il 1 maggio 1417 acquistò da Giovanna II, [...] il suo feudo di Paterno; Giovanna II dovette concedergli per dieci anni l'esonero dalle imposte, ma poco dopo l'A. venne a patti con lo stesso Braccio, che lo assoldò con i suoi uomini. Nell'aprile del 1424 era invece con Iacopo Caldora passato a far ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Lorenzo
Laura Giannasi
Figlio di Marino di Pancrazio, del sestiere di S. Polo, nacque probabilmente intorno al 1369, giacché nell'anno 1387 partecipò all'estrazione della Balla d'oro. Sposò, [...] suo territorio, la commissione, approvata il 23 dic. 1421, affidava agli ambasciatori il compito di convincere Tatar a rinnovare i patti antichi e ad abrogare il decreto limitativo, o a concedere almeno una proroga del termine. Il 23 apr. 1422 gli ...
Leggi Tutto
ALBERTO di Gavi
**
Figlio di Giovanni e appartenente all'antica famiglia marchionale signora di Gavi (prov. di Alessandria), rappresentò, fra la fine del sec. XII e l'inizio del XIII, l'ultimo disperato [...] ; e l'anno seguente tentò, senza successo, la riconquista di Gavi. Queste sconfitte militari, insieme col fatto che i successivi patti dei Malaspina e di Tortona con Genova avevano tolto loro ogni speranza di successo nella lotta, indussero A. ed i ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Obizzo
Marco Bicchierai
Primo di questo nome, figlio di Alberto iniziatore del casato Malaspina con la scissione in diversi rami dal ceppo marchionale degli Obertenghi; appare nei documenti [...] di Oramala, uno dei più importanti della famiglia e residenza fra le preferite dal M. e dai figli, in attesa di arrivare a patti con la città riguardo ai centri di Bismantova e Carpineto. Nel 1185, in un'altra riunione tenuta proprio a Piacenza, il M ...
Leggi Tutto
PIETRASANTA, Pagano di
Elisa Ester Occhipinti
PIETRASANTA, Pagano di. – Figlio di Pietro, fratello di Guido e Gabrio, padre di Guiscardo, nacque alla fine del XII secolo.
Sul suo aspetto fisico è stata [...] per due terzi sugli astigiani e per un terzo sugli albesi. A riprova della difficoltà a rispettare le linee del patto si può considerare l’alternarsi della denominazione di Pagano nella documentazione, ora indicato come podestà di Asti e Alba, ora ...
Leggi Tutto
ATTENDOLO, Micheletto (Michelettus Cotineolanus, Micheletto Sforzesco)
Riccardo Capasso
Figlio di Bartolo e perciò cugino di Muzio Attendolo, fu grande condottiero. Non si conosce la data della sua nascita, [...] cavalieri, di Muzio, mentre costui era prigioniero prima di Pandolfello Alopo e poi di re Giacomo di Borbone (1415). Dopo i patti che Lorenzo Attendolo strinse con il re, l'A. dovette abbandonare il Regno di Napoli e si pose, per qualche tempo ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Enrico
Ludovico Vergano
Figlio di Guglielmo, consignore di Magliano, Enrico A. fu uno degli uomini politici astigiani più in vista nella seconda metà del sec. XIII e una delle figure storicamente [...] Asti e alcune località vicine (1271), credendario (1273, 1276, 1277) e sapiente del Comune (1275). Nel luglio 1275 confermò i patti tra Asti e il marchese Guglielmo VII di Monferrato, nel 1276 approvò quanto era stato stabilito con il marchese Enrico ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] e di denaro, mentre in città alla carestia si aggiungeva la peste, il C. si piegò nell'agosto a scendere a patti con Venezia. Ma quando le trattative stavano per concludersi, giunsero al C. da Firenze promesse di pronti soccorsi, che indussero il ...
Leggi Tutto
BELLANTI, Lucio
Cesare Vasoli
Nato a Sìena in data ignota, apparteneva a una famiglia tra le più elevate della città, partigiana della parte novesca. Si dedicò allo studio della medicina e dell'astrologia [...] fallì. I noveschi ancora presenti in Siena furono in gran parte arrestati; la stessa fortezza di Monteriggioni dové arrendersi a patti onorevoli e i partigiani dei Nove furono banditi in perpetuo dal governo. Il B., che era già "maestro", ma doveva ...
Leggi Tutto
patta1
patta1 s. f. [prob. lat. pacta, plur. di pactum «patto»]. – Risultato pari, punteggio pari, nel gioco degli scacchi, della dama, delle carte o in altri giochi; solo in determinate locuz.: far patta, esser patta (e spesso rafforzato,...
patta2
patta2 s. f. [dal fr. patte, propr. «zampa»]. – 1. In marina: a. Patte dell’ancora, le punte dei bracci o marre dell’ancora. b. Patta di bolina, branca con tre spezzoni che si legano ad altrettanti cavi (brancarelle), mediante i quali...