ANGELO da Camerino
**
Nato, come si può affermare induttivamente avendo presente il curriculum della sua carriera ecclesiastica, intorno alla metà del sec. XIII, si fece agostiniano nel convento di [...] Trieste 1857, p. 179). Trasferito, ancor vivo Bonifazio VIII, alla Chiesa di Modon, in Grecia (2 novembre del 1303), poi a Patti da Benedetto XI (15 genn. 1304) e subito riconfermato a Modon dallo stesso papa, che scriveva il 31 genn. 1304 a Giovanni ...
Leggi Tutto
Alessandro VI papa. - La vita e il papato di A. furono improntati alla dissolutezza, all'accumulo delle richezze e al nepotismo, e per questo venne duramente attaccato da G. Savonarola. Fu però anche [...] e perfino dei Turchi e si alleò con Alfonso II di Napoli; ma, minacciato in Roma stessa, aprì la città, accettando durissimi patti, ai Francesi (1494), contro i quali poi strinse lega con Venezia, Milano, Spagna e Impero (1495). Ma invano cercò (1496 ...
Leggi Tutto
(o Sede Apostolica) Denominazione attribuita nel cristianesimo primitivo a ogni Chiesa fondata dagli apostoli; più tardi riservata alla sola Chiesa romana.
Il Codex iuris canonici (can. 361) dichiara che [...] lateranense stipulato con l’Italia l’11 febbraio 1929, nell’ambito dei Patti lateranensi, per comporre la questione romana e creare lo Stato della Città del Vaticano (Patti lateranensi). In quanto soggetto di diritto internazionale, la S. e i suoi ...
Leggi Tutto
I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] ufficiali della Santa Sede è precedente. Ne fanno menzione esplicita i patti Lateranensi: l’art. 27, al primo capoverso stabilisce che le 45, 1934, pp. 489-510, 609-622. Per i patti Lateranensi (11 febbraio 1929) cfr. http://www.vatican.va/roman_ ...
Leggi Tutto
PANNOCCHIESCHI, Ildebrando
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Ildebrando. – Non si conosce la data di nascita di questo vescovo di Volterra, figlio di Ranieri I Pannocchia del fu Ugolino, [...] si concentrarono sui castelli di Gerfalco e di Travale nella zona metallifera dell’alta Val di Merse, ove però dovettero venire a patti con i vescovi di Volterra, Adimaro prima (1137-46) e poi Galgano (1150-68). La mancanza di uno studio sulla casata ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO
Gianfranco Spiazzi
Sappiamo che era figlio di Salomone, originario di Valmontone nel Lazio. Nel 1341 era uno dei due vicari generali del vescovo di Padova e arciprete di Santa Giustina a [...] della sua prima missione, ebbe dal papa l'incarico di compierne un'altra, assieme al carmelitano Pietro Tomasio, vescovo di Patti, presso il re di Serbia Stefano Du§an- Questi, nell'intento di ottenere un valido appoggio al suo ambizioso disegno ...
Leggi Tutto
SABINIANO
Antonio Sennis
Nato a Blera nella Tuscia, figlio di Bono, prima di accedere al soglio pontificio ebbe una carriera ecclesiastica tutta interna alle gerarchie del clero secolare. Divenuto diacono, [...] . Nel giugno 595 il papa si lamentò infatti di avere ricevuto una lettera ove l'imperatore gli intimava di scendere a patti con Giovanni IV. Gregorio scrisse di non riuscire a capacitarsi del fatto che S. fosse stato tanto ingenuo da accettare di ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico e uomo politico (Castello di S. Lucido, Calabria, 1744 - Napoli 1827). Su incarico del re Ferdinando IV riconquistò il Regno di Napoli (1798) dopo l'invasione napoleonica, sfruttando l'insurrezione [...] , che riuscì a prendere dopo accanita resistenza dei patrioti repubblicani; a questi R. concesse onorevoli condizioni di resa, ma tali patti furono violati dai sovrani di Napoli e da H. Nelson. Egli si appartò allora dalla vita politica. Fu a Parigi ...
Leggi Tutto
I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] le polemiche che si accesero dopo i discorsi con i quali nel maggio del 1929, al momento in cui i Patti vennero discussi in Parlamento, Mussolini tenne a rivendicare il primato dello Stato fascista sulla Chiesa: «Lo Stato fascista – affermava il ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] espressione che usa nella lettera del febbraio 591 (ibid., n. 30), quando dice di sentirsi "vescovo dei Longobardi, per i quali i patti sono spade e la grazia una pena". Di qui l'urgenza di un impegno che dal piano religioso investe quello militare e ...
Leggi Tutto
patta1
patta1 s. f. [prob. lat. pacta, plur. di pactum «patto»]. – Risultato pari, punteggio pari, nel gioco degli scacchi, della dama, delle carte o in altri giochi; solo in determinate locuz.: far patta, esser patta (e spesso rafforzato,...
patta2
patta2 s. f. [dal fr. patte, propr. «zampa»]. – 1. In marina: a. Patte dell’ancora, le punte dei bracci o marre dell’ancora. b. Patta di bolina, branca con tre spezzoni che si legano ad altrettanti cavi (brancarelle), mediante i quali...