FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] incaricati dal Parlamento friulano di ottenere da Venezia la ratifica di talune deliberazioni concernenti i contratti livellari ed i patti agrari. Il 22 novembre dello stesso 1518 il F. fu a Verona insieme con E. Strassoldo, per trattare con ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] che G. nel 1264 fece un'ambasciata per i Padovani. Il 13 marzo 1266 G. compare in veste di testimone nei patti stipulati tra Guglielmo VII di Monferrato e le città di Vercelli, Milano e Novara; nell'anno accademico 1265-66 egli dovette peraltro ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] nel contado ferrarese, mentre al Comune vennero devoluti gli introiti della "datea", imposizione diretta in natura (grani), a patto che i contadini ne venissero alleggeriti di un terzo. Di concerto con il vescovo di Ferrara, Giovanni Tavelli, fu ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] arrestarsi certo davanti alle porte dei tribunali, il Tornabene si trovò a mal partito e pensò bene di venire a patti. La morte della prima moglie giunse provvidenziale per favorire la conclusione di un accordo che secondo il costume siciliano del ...
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GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] caratteristico della civil law: se sia sufficiente il nudo patto ai fini della sanzionabilità giuridica di una promessa. Il In particolare, in civil law esiste un "sistema di patti vestiti". È necessario poi distinguere, per le obbligazioni di ...
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CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] balia] e altri ambasciatori insieme con quelli di messer Mastino al marchese di Ferrara, ch'era mediatore per migliorare i patti" (ibid.).
Il C. fu uno dei principali esponenti di questa delegazione, come risulta dagli atti dei capitoli del Comune ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] al papa provocò l'intervento di Zaccaria, che si recò nell'accampamento del re e lo convinse a rispettare i patti. Secondo il Liber pontificalis, L. fu commosso a tal punto dalle parole del papa che restituì immediatamente le fortificazioni e ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] ricavato e restringendo così l'area dell'evasione dell'ammasso (r.d.l. 2 maggio 1944, n. 14); evitare la revisione dei patti agrari in senso sfavorevole ai lavoratori della terra o la disdetta di contratti da parte dei proprietari (r.d.l. 3 giugno ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] . Il M. si oppose a tale iniziativa, giudicandola un pretesto di Sante per rafforzare la sua supremazia in Bologna, contro i patti che prevedevano il primato del figlio di Annibale.
La morte di Sante il 1( ott. 1463 aprì la via alla successione di ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] suspecto et fugitivo (prima del 1470 stando all'annotazione del manoscritto dell'Angelica), e dagli altri sui patti (1468, Savigny), sulle transazioni, sugli avvocati. Anche alcuni consilia - l'interocorpo avrebbe riempito nove volumi manoscritti ...
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patta1
patta1 s. f. [prob. lat. pacta, plur. di pactum «patto»]. – Risultato pari, punteggio pari, nel gioco degli scacchi, della dama, delle carte o in altri giochi; solo in determinate locuz.: far patta, esser patta (e spesso rafforzato,...
patta2
patta2 s. f. [dal fr. patte, propr. «zampa»]. – 1. In marina: a. Patte dell’ancora, le punte dei bracci o marre dell’ancora. b. Patta di bolina, branca con tre spezzoni che si legano ad altrettanti cavi (brancarelle), mediante i quali...