FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] un'ambasceria, alla quale prese parte anche il F., al fine di siglare un formale atto di sottomissione. I patti di dedizione, già delineati nell'incontro di Montorio, furono sottoscritti a Venezia il 12 luglio dello stesso anno, suggellati ...
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DOMINEDO, Francesco Maria
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Nacque a Roma il 25 luglio 1903 da Giovanni, di famiglia di origine siciliana. Svolse i suoi studi nella città natale e si laureò in giurisprudenza, avendo avuto per maestri [...] della commissione parlamentare per l'Agricoltura dal giugno 1948 al gennaio 1950 nel periodo di preparazione della legge sui patti agrari e sulla riforma agraria. Nel gennaio 1950 entrava a far parte del sesto governo De Gasperi, come sottosegretario ...
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FAMILIATI, Bandino (Bandino Pisano)
Hélène Angiolini
Nacque a Pisa intorno al 1160.
Poche le notizie sulla sua famiglia: lo si può ritenere senz'altro di origini non oscure se un omonimo, probabilmente [...] di Sesso. Negli atti pubblici bolognesi il F. ricompare il 19 febbr. 1216, quando fu fra i firmatari del rinnovo dei patti intercorrenti fra la città di Firenze e quella di Bologna, in materia di rappresaglie. Sempre in quell'anno era stato presente ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] loro istanza Benedetto XII incaricò il nunzio e notaio apostolico Guigo (Guignone) di San Germano di curare l'esecuzione dei patti e di abolire i provvedimenti; il 16 ottobre il pontefice concesse inoltre al L. e alla moglie Cristina l'indulgenza ...
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MARZI, Bonaventura
Duccio Balestracci
(Tura). – Nacque, da Bartolomeo di Bramanzone, presumibilmente a Siena poco dopo la metà del sec. XIII, in una famiglia di mercanti e prestatori, presente in città [...] di Monte dei nove dal numero dei componenti l’esecutivo di governo. Il M. compare il 31 ag. 1287 come garante dei patti di sottomissione dei castelli di Roselle e di Ischia d’Ombrone e nel 1293 fu uno dei procuratori inviati a Firenze per restituire ...
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MAURIZI, Luigi
Giordano Ferri
– Nacque da Venanzio e da Angela De Angelis il 28 ag. 1836 a Bolognola, presso Macerata, città dove compì gli studi elementari e medi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza [...] riforma, propose «di concedere alla volontà delle parti la libera facoltà di consentire ad una mistione di elementi e patti riferibili alle varie specie di società» e di orientare i contenuti della disciplina normativa in questione a soli «precetti ...
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MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] , e chiese loro di trasferire ivi l’esercizio del mestiere. Le promesse di Madruzzo trovarono riscontro nei patti che nell’aprile 1557 Moscheni sottoscrisse con gli amministratori di Trento: cittadinanza, monopolio della stampa, comodato gratuito ...
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BERNARDO del Lago
Peter Partner
Originario di Cahors, era baccelliere in legge quando, nel 1327, fu assunto al suo servizio dal conterraneo papa Giovanni XXII. Intomo all'aprile 1334 era agente finanziario [...] fu duramente sconfitto; un suo nipote fu fatto prigioniero e liberato in seguito con uno scambio. Egli dovette quindi venire a patti e concludere la pace con Orvieto (14 genn. 1347), con la mediazione del conte Guido Orsini, e con Viterbo (9 febbr ...
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FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] incaricati dal Parlamento friulano di ottenere da Venezia la ratifica di talune deliberazioni concernenti i contratti livellari ed i patti agrari. Il 22 novembre dello stesso 1518 il F. fu a Verona insieme con E. Strassoldo, per trattare con ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] che G. nel 1264 fece un'ambasciata per i Padovani. Il 13 marzo 1266 G. compare in veste di testimone nei patti stipulati tra Guglielmo VII di Monferrato e le città di Vercelli, Milano e Novara; nell'anno accademico 1265-66 egli dovette peraltro ...
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patta1
patta1 s. f. [prob. lat. pacta, plur. di pactum «patto»]. – Risultato pari, punteggio pari, nel gioco degli scacchi, della dama, delle carte o in altri giochi; solo in determinate locuz.: far patta, esser patta (e spesso rafforzato,...
patta2
patta2 s. f. [dal fr. patte, propr. «zampa»]. – 1. In marina: a. Patte dell’ancora, le punte dei bracci o marre dell’ancora. b. Patta di bolina, branca con tre spezzoni che si legano ad altrettanti cavi (brancarelle), mediante i quali...