LUCINO, Giovanni da
Sara Menzinger
Nacque verso la metà del XIII secolo da una famiglia dell'aristocrazia comasca.
La militanza politica e l'intervento ai vertici delle istituzioni comunali caratterizzarono [...] , una delegazione formata dai ghibellini intrinseci e dai guelfi estrinseci di Brescia fu inviata al L. per sottoporgli i patti concordati tra le parti, con i quali il futuro podestà veniva investito di poteri molto vasti: non solo era espressamente ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ottaviano
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1470 a Genova, da Agostino e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. Dopo la morte del padre, già [...] municipali, il F. riuscì a convincerli dei vantaggi della resa, che fu conclusa prima della calata di Francesco I, con patti molto favorevoli al Comune.
Venivano infatti rinnovati i capitoli e i privilegi già concessi da Luigi XII nel 1499 e abrogati ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 5 ott. 1851 dal conte Luigi e da Paolina Serristori. Laureatosi in giurisprudenza all'Università di Pisa, si dedicò alla professione forense [...] cui analizzò le cause delle agitazioni agrarie che avevano sconvolto la regione, sostenne la necessità di modificare alcuni patti accessori del contratto di mezzadria andando incontro alle legittime richieste dei coloni. Fin dal 1902 si era adoperato ...
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GERALDINI, Agapito
Dario Busolini
Nacque ad Amelia, presso Terni, intorno alla metà del XV secolo, figlio del conte Bernardino e di Persia Cresciolini. Fu educato dalla madre dopo che nel 1458 Bernardino [...] da tutta la sua famiglia, a ristabilire la pace, seppure solo per qualche tempo, tra i Colonna e gli Orsini, in un patto che il 6 agosto impegnò anche gli Amerini e i recalcitranti Alviano. A luglio cedeva poi il suo posto di segretario del cardinale ...
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GUEVARA, Iñigo (Innico)
Alan Ryder
Nacque in Castiglia intorno al 1418 e fu il maggiore dei figli di Pedro e Costanza de Tovar.
Dopo la morte di Pedro, Costanza sposò R0drigo Lopez d'Avalos, connestabile [...] dacché in quattro giorni il G. concluse un patto che contemplava tanto la stipulazione per la condotta quanto re poteva ancora contare.
I tentativi di Ferdinando di venire a patti con i ribelli in seguito alla disfatta di Sarno procurarono a tratti ...
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GRIMALDI, Lucchetto
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente verso il 1210 da Grimaldo di Oberto e da Orietta da Castello, di antica famiglia viscontile, che, probabilmente dopo di lui, ebbero anche Sorleone, [...] per due giorni sostennero con valore gli attacchi dei partigiani del Grimaldi. Alla fine, stanchi e affamati, scesero a patti, ottenendo la promessa di poter rientrare indisturbati a Genova, ma non appena lasciata la forte posizione dove si erano ...
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COLONNA, Pietro
Daniel Waley
Nacque intorno al 1260da Giovanni di Oddone, del ramo colonnese di Palestrina, e da una Orsini; almeno quattro dei suoi fratelli raggiunsero la maturità, tra cui Stefano, [...] in Campagna, ma i Caetani avrebbero conservato la Marittima; fu anche pattuito un compenso in denaro o in proprietà. I patti rimasero inefficaci, come pure quelli dell'accordo fra i Colonna e i Caetani proposti dal Senato romano intorno allo stesso ...
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DE CANDIA, Giovanni Matteo, detto Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Cagliari il 17 ott. 1810 da nobile famiglia di origine napoletana stabilitasi ad Alghero. Il padre Stefano aiutante di campo di Carlo [...] la Favorita di Donizetti. Si ritirò definitivamente dalle scene nel febbraio 1873 dopo una tournée di sei mesi compiuta con Adelina Patti negli Stati Uniti. Tornato in Italia, si stabilì a Roma ove morì l'11 dic. 1883, dopo essere vissuto per vari ...
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BROGNOLO, Giorgio
Roberto Zapperi
Nato a Mantova in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, entrò al servizio dei Gonzaga poco dopo l'ascesa al trono del giovanissimo marchese Francesco II, dal [...] nella sua opera di mediazione, contribuendo a mantenere viva nel Moro l'illusione di potere costringere il marchese a rispettare i patti fino quasi alla occupazione francese di Milano. Tra il luglio e l'agosto, mentre l'invasione francese era già in ...
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FELICI, Giuseppe
Francesca Bonetti
Nacque a Cagli nel 1839 da Crescentino, ricco possidente originario di Castel Leone, e da Maria Ubaldi. Dopo gli studi nel campo delle lettere, della musica e delle [...] sett. 1871-17 febbr. 1950). Tra gli eventi più importanti da lui fotografati si ricorda in particolare la firma dei Patti lateranensi (11 febbr. 1929). Questo avvenimento segnò l'inizio dell'attività ufficiale del figlio Luigi (Roma, 19 ott. 1907-27 ...
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patta1
patta1 s. f. [prob. lat. pacta, plur. di pactum «patto»]. – Risultato pari, punteggio pari, nel gioco degli scacchi, della dama, delle carte o in altri giochi; solo in determinate locuz.: far patta, esser patta (e spesso rafforzato,...
patta2
patta2 s. f. [dal fr. patte, propr. «zampa»]. – 1. In marina: a. Patte dell’ancora, le punte dei bracci o marre dell’ancora. b. Patta di bolina, branca con tre spezzoni che si legano ad altrettanti cavi (brancarelle), mediante i quali...