PANDOLFO della Suburra
Marco Vendittelli
PANDOLFO della Suburra (de Subura, de Suburra, de Segura). – Attivo nei primi decenni del secolo XIII, fu senatore di Roma e podestà in alcune città comunali [...] -Marne, cappellano papale, arcidiacono della Chiesa di Tripoli, canonico della basilica di S. Pietro in Vaticano, vescovo di Patti, arcivescovo di Torres, con attestazioni dal 1248 al 1304.
Fonti e Bibl.: Anagni, Archivio capitolare, perg. 705; Città ...
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BOCCABADATI, Luigia (Luisa)
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Nata a Modena nel 1800 (nel 1799, secondo il Valdrighi) da Antonio, medico, iniziò lo studio del canto ancora fanciulla, incoraggiata e protetta dal maestro A. Gandini. [...] ), ma specialmente con La Traviata, di cui fu giudicata una delle migliori interpreti, "ancor più espressiva della Patti" (Schmidl) nel ruolo di Violetta. Dedicatasi, infatti, al repertorio verdiano, Virginia seppe conquistarsi, insieme con M ...
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CENAMI, Pietro
Michele Luzzati
Figlio di Giusfredo di Nicolò e di Filippa (Pippa) di Guglielmo Rapondi, nacque nella seconda metà del secolo XIV. Nell'anno 1382 era fattore della compagnia di arte della [...] della nuova lega, e fu, quindi, uno dei più vivaci protagonisti del dibattito accesosi in Lucca circa l'accettazione dei patti, tanto che, ancora anni dopo la sua morte, avvenuta nel 1484, la lega sarebbe stata ricordata come quella "facta per ...
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FIORETTI, Arnaldo
Giovanna Bosman
Nacque a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 15 luglio 1890, da Alessandro e da Emidia Neri. Si laureò in medicina ed esercitò come chirurgo presso gli Ospedali riuniti [...] buona", riservandosi di esprimere un parere definitivo dopo aver visto le commissioni all'opera (Il problema del rispetto dei patti di lavoro avviato verso la risoluzione, in Il Lavoro fascista, 11 sett. 1929).
Intanto il F. venne eletto deputato ...
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FLABIANO, Domenico
Giorgio Ravegnani
Appartenente a una famiglia veneziana dell'originario ceto tribunizio, fu attivo nella prima metà del sec. XI. Le notizie sulla sua vita sono estremamente scarse, [...] l'Impero si rinnovarono dopo l'avvento al trono di Corrado II, che nei primi mesi del 1026 rifiutò di rinnovare i patti in favore dei mercanti lagunari. L'anno successivo, a Roma, dopo essere stato consacrato, Corrado II fece convocare un sinodo in ...
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BELPRAT, Simonetto (Simonotto)
Ingeborg Walter
Appartenente ad una famiglia di mercanti originaria del Regno di Valencia, nacque nel 1433 o nei primi giorni del 1434. Egli dovette passare nel Regno di [...] , il B. accompagnò a Napoli gli ambasciatori milanesi che dovevano condurre a Milano la giovane sposa e, dopo la stipula dei patti nuziali, avvenuta il 22 dic. 1488, presenziò a Milano alla loro ratifica da parte di Gian Galeazzo Sforza il 5 febbr ...
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PEREDEO
Marco Stoffella
– Nacque da Sundruda e da Pertuald, un facoltoso aristocratico collegato con la corte pavese e fidelis di Liutprando. Si seguono le sue vicende sin dal 720 in coincidenza con [...] signori. Studi sulla contrattualistica agraria dell’Italia medievale, Bologna 1999, pp. 39-67, pp. 52 s.; Id., L’evoluzione dei patti colonici nella Toscana dei secoli VIII-X, in Quaderni medievali, XVI (1983), pp. 29-52, ora anche in: Id., Contadini ...
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GIORDANO
Antonio Sennis
Secondo a portare questo nome, figlio terzogenito di Giordano (I), figlio di Riccardo (I) Drengot, e di Gaitelgrima, figlia di Guaimario (IV) principe di Salerno, fu signore [...] di cui aveva goduto durante il regno di Riccardo (I) e Giordano (I) non sarebbe più stato recuperato. Anche i patti giurati che G. stipulò con Montecassino nel giugno 1123, analoghi a quelli con cui in quegli stessi anni altri aristocratici di ...
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HENRY, Joseph-Marie
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Nacque a Courmayeur (Aosta) il 10 marzo 1870, figlio di Marie-Cécile Henry e della guida alpina Fabien-Gratien, da cui contrasse, secondo le sue stesse parole, "le microbe de [...] , probabilmente per non scontentare il regime fascista; l'ultimo capitolo encomiastico sul regime dimostra invece, nell'anno dei Patti lateranensi, un allineamento alle posizioni del Vaticano.
Come è stato sostenuto da L. Colliard, più che opera ...
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LUCREZIA Barberini, duchessa di Modena
Grazia Biondi
Nacque a Palestrina, presso Roma, il 3 nov. 1628 da Taddeo - generale della Chiesa, principe di Palestrina, prefetto di Roma, nipote di papa Urbano [...] di dedicarsi alla salute dell'anima, ma anche sulle liti con il duca di Modena per gli alimenti, che, nonostante i patti, le venivano inviati in ritardo e non nella quantità stabilita, riducendola a indossare vestiti lisi e a risparmiare sul cibo per ...
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patta1
patta1 s. f. [prob. lat. pacta, plur. di pactum «patto»]. – Risultato pari, punteggio pari, nel gioco degli scacchi, della dama, delle carte o in altri giochi; solo in determinate locuz.: far patta, esser patta (e spesso rafforzato,...
patta2
patta2 s. f. [dal fr. patte, propr. «zampa»]. – 1. In marina: a. Patte dell’ancora, le punte dei bracci o marre dell’ancora. b. Patta di bolina, branca con tre spezzoni che si legano ad altrettanti cavi (brancarelle), mediante i quali...