DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] di S. Maria, di fronte ai rappresentanti dei francescani e dei domenicani e a tutto il popolo, il D. fissò i patti per la pace, che prevedevano la restituzione dei prigionieri e la cessione al Comune, da parte del Pelavicino, dei castelli ghibellini ...
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CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] gli accordi per una opposizione attiva contro il re. Il contegno del C. rimase però ambiguo e nel settembre, dopo la stipulazione del patto di Miglionico fra il re e i baroni, egli si recò a Foggia a rendere omaggio al sovrano, presso il quale rimase ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] febbraio, durante il viaggio del papa verso Roma. L'insediamento a Roma non poteva di fatto avvenire senza scendere a patti con Carlo che aveva approfittato dell'allontanamento di Gregorio X per rafforzare il suo potere nella città. Il 2 marzo 1276 ...
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CARACCIOLO, Ottino
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, del ramo dei Rossi, nacque da Giovanni e da Marella Iarra, nell'ultimo quarto del XIV secolo. Si presume abbia compiuto studi giuridici. [...] , portò alla tregua fra i due contendenti e che favorì di fatto l'Aragonese.
Partito per Roma Luigi III, secondo i patti la guerra avrebbe dovuto interrompersi; ma i baroni filoangioini, per i quali il rispetto degli accordi avrebbe significato resa ...
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ISTRIA, Vincentello d'
Riccardo Musso
Primo di questo nome, nato negli ultimi decenni del XIV secolo, era figlio, probabilmente secondogenito, di Ghelfuccio di Arrigo d'Istria e di una sorella di Arrigo [...] Ajaccio con una rilevante forza navale e militare, intimorendo i signori cinarchesi che, salvo poche eccezioni, scesero a patti con lui, riconoscendolo nuovamente conte di Corsica. I Genovesi, colti di sorpresa, furono costretti a togliere l'assedio ...
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BIANDRATE, Uberto di
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Uno dei quattro figli di Uberto di Guido, che nel 1196, insieme con il fratello Raineri, aveva ottenuto dall'imperatore Enrico IV la conferma di tutti i beni allodiali e feudali [...] nel 1158. Da tempo però aveva cercato di sbarazzarsi del dominio dei conti, riuscendo a costringere Goffredo a venire a patti. L'accordo concluso il 10 giugno 1210 a Torino obbligò Goffredo e i figli del B. a difendere Chieri contro qualsiasi ...
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FORNI, Cesare
Mauro Canali
Nacque a Vespolate (Novara) il 17 nov. 1890 da Pietro e Rosa Pozzi. Figlio di ricchi agricoltori della Lomellina, partecipò alla prima guerra mondiale col grado di tenente [...] in cui versavano le organizzazioni sindacali dei lavoratori della terra. In effetti, il ruolo di garante del rispetto dei patti agrari, che il F. assegnava al fascismo, si presentava velleitario e non privo di elementi contraddittori. Era infatti ...
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PALOCCI, Stefano
Pietro Silanos
PALOCCI, Stefano. – Nacque intorno al 1316 a Roma. Figlio di un certo Paloscius Gocii Pellegrini (Benoît XII, Lettres communes, 1954-89, n. 4501) – da cui probabilmente [...] attiva di Stefano anche nella vita sociale dell’Urbe: egli compare come testimone in numerosi atti di compravendita e patti sociali, in particolare nel contesto urbano del rione Monti, vicino alla basilica liberiana (Mosti, 1982, nn. 299, 319, 321 ...
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GERARDO (Gerardo di Gisla, Gerardus de Scanabichis)
Luigi Canetti
Nacque nella prima metà del XII secolo, probabilmente a Bologna. Le notizie sul suo conto anteriormente al 1187, quando G. è attestato [...] tuttavia che G. venisse poco dopo reintegrato nelle sue funzioni, a fianco dei consoli stessi, forse sulla base di un patto di governo più favorevole agli organismi associativi di popolo. Ma il breve crepuscolo delle fortune di coloro che si erano ...
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FIRIDOLFI DA PANZANO, Luca
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze all'inizio del XIV secolo da Totto di Rinaldo, di famiglia magnatizia (da cui si diramarono anche i Ricasoli), e da Tora. Il patrimonio [...] . Ferito da una freccia, fu sul punto di morire; la convalescenza durò sette mesi., mentre Vertine fu riottenuta a patti.
Dal luglio 1352 fu podestà a Perugia. Successivamente fece parte dei Dodici buonuomini nel giugno 1353, dei Priori nel gennaio ...
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patta1
patta1 s. f. [prob. lat. pacta, plur. di pactum «patto»]. – Risultato pari, punteggio pari, nel gioco degli scacchi, della dama, delle carte o in altri giochi; solo in determinate locuz.: far patta, esser patta (e spesso rafforzato,...
patta2
patta2 s. f. [dal fr. patte, propr. «zampa»]. – 1. In marina: a. Patte dell’ancora, le punte dei bracci o marre dell’ancora. b. Patta di bolina, branca con tre spezzoni che si legano ad altrettanti cavi (brancarelle), mediante i quali...