CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] movimento accademico clerico-fascista, in armi contro laicismo, liberalismo e idealismo, in ispecie dopo la conclusione dei patti lateranensi. Già nel periodo torinese, mentre curava per i classici della Utet l'edizione commentata delle Polemiche di ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Primo di questo nome, marchese di Busca, nacque presumibilmente prima della metà del secolo XII, secondogenito di Guglielmo, figlio di Bonifacio, della [...] dell'intero comitato di Loreto contro le aspirazioni del Comune di Asti. L'anno seguente il L. figura come testimone nei patti con i quali il marchese Bonifacio giurava il cittadinatico di Alba e, pochi giorni dopo, nella concessione di un ottavo del ...
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GHILINI, Cristoforo
Gabriele Archetti
Figlio di Giovanni, nacque ad Alessandria nella seconda metà del sec. XIV da famiglia di cospicua posizione sociale.
Suo padre (decurione di Alessandria dal 1377 [...] "della casa ducale", a condizione che avessero giurato fedeltà ai Visconti, messo a disposizione le loro armi e rispettato i patti che venivano loro imposti. Il G. fu tra i primi esponenti politici cittadini che si avvalsero di tale facoltà. Prestato ...
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CASALI, Uguccio (Uguccione), detto il Vecchio
Franco Cardini
Discendeva da una famiglia feudale della montagna cortonese, signora di terre dominanti i passi dello spartiacque tra l'alta Valtiberina [...] antenati avevano fatto lo stesso con i predecessori dell'Ubertini, quanto il fatto che nel 1265 il vescovo. secondo i patti del 1261 che gli consentivano di nominare il podestà di Cortona, facesse cadere la scelta proprio sul Casali. Indicativa per ...
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MALASPINA, Corrado (Corrado il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio naturale di Federico del ramo dello Spino Secco, sottoramo di Villafranca, non è nota la sua data di nascita, collocabile nei primi due [...] questa vicenda. Lo suggerirebbe il fatto che alla ratifica della pace egli non fu in grado di giurare personalmente i patti, trovandosi in Sardegna e intendendo restarvi almeno fino al dicembre di quell'anno. Giurò infatti solo nel maggio 1279.
Nel ...
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FABBRI, Guerrina (Eguerrina)
Paola Campi
Nacque a Ferrara il 21 giugno 1866 da Luigi e da Anna Cavallini. Compì studi di canto nella città natale con A. Mattioli dal 1881 al 1883 e in seguito si perfezionò [...] a New York; interpretò, tra gli'altri, il ruolo di Arsace nella Semiramide di Rossini al Metropolitan accanto ad Adelina Patti, con la quale condivise un grande successo. Durante questo periodo americano ebbe occasione di cantare più volte con F ...
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GRILLENZONI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Ferrara il 22 genn. 1814 da Giuseppe, affermato artista romagnolo, e da Giulia Pensa. Rimasto orfano del padre all'età di otto anni, il G. compì gli studi [...] del G. fu recepito nel dettato costituzionale.
Dopo la vittoria delle armi francesi, il G. non volle venire a patti con il restaurato governo pontificio, rifiutandosi di "comprare il perdono con servili proteste e con indegne riparazioni" (Righini, p ...
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DELLA STUFA, Ugo (Lotteringhi, de' Lotteringhi)
Roberto Barducci
Nacque a Firenze da messer Lotto (o Lotteringo) di Cambio. Sua madre non era Vianese di Casino de' Monaldi, come indicano invece tutte [...] famiglia degli Ordelaffi si stava espandendo a danno dei domini papali; sembra che finalmente si riuscisse a costituire dei patti fra i due contendenti. L'ascesa al suo terzo priorato coincise con l'inizio della guerra più dispendiosa che fosse ...
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FREGOSO (Campofregoso), Gian Galeazzo
Giustina Olgiati
Figlio di Spinetta (I) e della sua seconda moglie Ginevra di Gian Galeazzo Manfredi, signore di Faenza, nacque, probabilmente a Genova, intorno [...] Savona.
Anche sotto il nuovo dominio il F. non tardò però a manifestare tendenze autonomistiche. Nel febbraio del 1459, contro i patti stipulati e nonostante gli ordini emanati dal governatore Giovanni d'Angiò, il F. si recò con truppe armate in Val ...
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FUSCHINI, Giuseppe
Claudio Novelli
Nacque a Ravenna, il 24 sett. 1883, da Luigi e da Assunta Amadori. Compì i primi studi - compagno di banco di Giovanni Minzoni - nel locale seminario, dove ebbe come [...] in Romagna, il F. si era distinto per le sue battaglie in questo campo - come quella del 1906-07 per la riforma dei patti colonici nel Cesenate, quando l'iniziativa sua, di E. Cacciaguerra e di G. Ravaglia, portò all'iscrizione alla Camera del lavoro ...
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patta1
patta1 s. f. [prob. lat. pacta, plur. di pactum «patto»]. – Risultato pari, punteggio pari, nel gioco degli scacchi, della dama, delle carte o in altri giochi; solo in determinate locuz.: far patta, esser patta (e spesso rafforzato,...
patta2
patta2 s. f. [dal fr. patte, propr. «zampa»]. – 1. In marina: a. Patte dell’ancora, le punte dei bracci o marre dell’ancora. b. Patta di bolina, branca con tre spezzoni che si legano ad altrettanti cavi (brancarelle), mediante i quali...