ARPINATI, Leandro
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Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 29 febbr. 1892 da modesta famiglia. Militò dapprima nelle file del gruppo giovanile socialista; trasferitosi a Torino, dove già aveva lavorato [...] nazionale del partito (3 agosto) la tesi del gruppo emiliano: eliminare le cause profonde del disordine anziché procedere a patti con gli avversari. Tale tendenza di rottura, trovò espressione nel convegno che ebbe luogo a Todi nel settembre su ...
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DOMINEDO, Francesco Maria
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Nacque a Roma il 25 luglio 1903 da Giovanni, di famiglia di origine siciliana. Svolse i suoi studi nella città natale e si laureò in giurisprudenza, avendo avuto per maestri [...] della commissione parlamentare per l'Agricoltura dal giugno 1948 al gennaio 1950 nel periodo di preparazione della legge sui patti agrari e sulla riforma agraria. Nel gennaio 1950 entrava a far parte del sesto governo De Gasperi, come sottosegretario ...
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FAMILIATI, Bandino (Bandino Pisano)
Hélène Angiolini
Nacque a Pisa intorno al 1160.
Poche le notizie sulla sua famiglia: lo si può ritenere senz'altro di origini non oscure se un omonimo, probabilmente [...] di Sesso. Negli atti pubblici bolognesi il F. ricompare il 19 febbr. 1216, quando fu fra i firmatari del rinnovo dei patti intercorrenti fra la città di Firenze e quella di Bologna, in materia di rappresaglie. Sempre in quell'anno era stato presente ...
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OTTONI, Borgaruccio
Francesco Pirani
OTTONI, Borgaruccio (Borgherutius de Mathelica). – Nacque probabilmente a Matelica (Macerata) sul finire del secolo XIII da Federico di Alberto. Non fu mai designato [...] aver consentito il rientro a Fabriano dei Chiavelli, banditi dal papa. Nel 1339 dominava ancora su Matelica, allorché venne a patti con il rettore della Marca Giovanni de Riparia: questi gli promise di far allontanare gli eserciti di Camerino e di ...
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DI BROGLIO, Ernesto
Lauro Rossi
Nacque a Resana, in provincia di Treviso, il 12 apr. 1840 da Antonio, di famiglia comitale originaria di Pavia, e da Rachele Vittorio. Studente di giurisprudenza a Bologna, [...] proposte da S. Sonnino riguardo allo sviluppo del Mezzogiorno (riduzione alla metà dell'imposta erariale e revisione dei patti agrari), considerava prioritario il tema degli sgravi per qualificare la sua azione. Il suo progetto in materia prevedeva ...
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LODI, Defendente
Paola Cosentino
Nacque a Lodi nel 1578 da Giovan Battista e da Sidonia Bisnati. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: Lucrezia, Angela Maria, Margherita, Alessandra, Cecilia, Agostino, [...] nascita della città nuova fino al XV secolo, quando l'ultimo signore di Lodi, Giovanni Vignati, fu costretto a venire a patti con il duca di Milano Filippo Maria Visconti, riconoscendone l'autorità e morendo in carcere dopo essere stato catturato a ...
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CAFA, Pietro
Giuseppe Dondi
L'ipotesi che questo modesto stampatore dell'inizio, del sec. XVI fosse di origine giudaica, oltre che essere sostenuta dal nome (Capha, Cefa, "pietra"), sembrò trovare, [...] milanesi di Leonardo Vegio e Alessandro Minuziano e veneziane di Francesco de Consortibus e Pietro Liechtenstein, nascondano patti associativi dove il profitto del C. era convenientemente salvaguardato. La collaborazione tra i due durò fin verso ...
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GRIFFONI, Floriano
Enrico Angiolini
Nacque a Bologna il 9 nov. 1404, dodicesimo figlio di Matteo (1351-1426), il più famoso notaio-cronista bolognese; era in particolare il secondo figlio che questi [...] opposero una serrata resistenza a questo assedio e ai tentativi dei fuorusciti bentivoleschi di rientrare, fino a negoziare nuovi patti per il rientro del legato. Nel frattempo, il G. venne eletto nella magistratura dei Sedici riformatori nel 1429 e ...
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COLONNA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque da Antonio, principe di Salerno, e da Imperiale di Stefano Colonna tra il 1450 e il 1460. Era protonotario apostolico quando il 15 maggio 1480, inpectore, pare, [...] 1499. Si rifugiò dapprima nelle terre dei familiari nella Campagna romana, ove risiedette per qualche anno, mentre re Federico nei patti di capitolazione con la Francia ad Ischia si ricordava di lui, facendo inserire la clausola che i suoi beni nel ...
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BORSA, Mario
Luigi Lotti
Nato il 23 marzo 1870 a Somaglia (Milano) da una famiglia da tre generazioni fittavola di una cascina della Bassa lombarda - un mondo cui resterà sempre legatissimo -, si laureò [...] . 1934) e La fine di Carlo I (ibid. 1936). Nel 1929 pubblicò a Londra uno scritto, The Pope is King, critico dei patti lateranensi. Ammonito più volte dalle autorità del regime, fu anche arrestato, una prima volta per breve tempo nel 1930 e un'altra ...
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patta1
patta1 s. f. [prob. lat. pacta, plur. di pactum «patto»]. – Risultato pari, punteggio pari, nel gioco degli scacchi, della dama, delle carte o in altri giochi; solo in determinate locuz.: far patta, esser patta (e spesso rafforzato,...
patta2
patta2 s. f. [dal fr. patte, propr. «zampa»]. – 1. In marina: a. Patte dell’ancora, le punte dei bracci o marre dell’ancora. b. Patta di bolina, branca con tre spezzoni che si legano ad altrettanti cavi (brancarelle), mediante i quali...