CAPRA, Francesco della (detto anche, in taluni documenti. Francesco Capra)
Maria Ceccherini Dillon
Scarse le notizie relative alla vita di questo uomo politico lombardo legato ai drammatici avvenimenti [...] a nome del mandante per ottenere una condotta al servizio dello Sforza e, addirittura, di prestare giuramento di osservanza dei patti; gli veniva infine concessa l'autorità di apporre egli stesso il sigillo del Gonzaga in calce ai documenti che ...
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DELLE DOTE, Francesco
Carla Casetti Brach
Nacque a Pisa, probabilmente tra la fine del sec. XVI e l'inizio del sec. XVII. La sua attività tipografica cominciò nella città natale nel 1634 con la pubblicazione [...] in Pisa perché mandato in rovina da un altro tipografo, sembra romano, del quale era socio. Di tale circostanza fanno fede i patti stretti nel 1642 tra il principe Cibo e il D., che concedevano a quest'ultimo un privilegio per dieci anni. In realtà ...
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CARAVITA, Giuseppe
Carla Russo
Nacque a Napoli dal penalista Tommaso e da Felicia Sersale. I dati che si possono trarre da alcuni documenti, quali le Biografie de' magistrati e il Relevio per la sua [...] , per volere del re, nella giunta di Sicilia in difesa di alcune prerogative regie che si ritenevano usurpate dal vescovo di Patti. Avendo il C. dimostrato nell'esercizio della carica di avvocato fiscale della Corona nella Camera di S. Chiara "zelo ...
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D'ANGIOJA, Vincenzo
Gioacchino Barbera
Attivo a Messina tra la fine del Cinquecento e gli inizi del Seicento come orafo argentiere, della sua vita si conoscono pochissimi elementi: dai registri della [...] visivo dell'incisione coeva raffigurante il reliquiariodi s. Placido consentono di inserire la sua personalità artistica, insieme a G. Artale Patti e a N. M. Donia, fra le più interessanti, nel campo, delle arti decorative, della Messina fra Cinque e ...
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GIACOMELLI (Giacometti; Jacomelli), Giovan Battista, detto Giambattista del Violino
Daniela Giordana
Nato a Brescia intorno al 1550, nulla si conosce in merito alla sua prima attività. Notizie discordanti [...] in sonar l'arpa"; il G., in quell'occasione, pur asserendo che era "in maneggio d'andare in Francia con bonissimi patti", aveva dichiarato che sarebbe venuto più volentieri in Lombardia se non vi fosse stata la peste. Le trattative furono lunghe, ma ...
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DE VIVO, Diego
Mauro Bucarelli
Nacque a Sarno (Salerno) l'8 genn. 1822. Trascorse gran parte della giovinezza nella casa d'uno zio che provvedeva alla sua educazione ed entrò poi nel locale seminario [...] l'attività del D. non conobbe soste; fu infatti impresario di famosi cantanti come l'ungherese Ilma Di Murska, di Carlotta Patti (con la quale fece una tournée in Australia nel 1882), del violoncellista Gaetano Braga, di Teresa Carreno, della Aimée ...
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BERNARDI, Enrico
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Nacque a Milano l'11 marzo 1838. Giovanissimo riuscì ad entrare al Teatro alla Scala come suonatore di trombone e come copista presso la Casa Ricordi. Dedicatosi contemporaneamente [...] Teatro Comunale di Trieste e nel 1878 alla Scala di Milano e al Comunale di Bologna, nelle serate in cui cantò Adelina Patti.
Una Tavola dimostrante gli unisoni, l'estensione delle voci, e di tutti gli strumenti usati nelle orchestre e nelle musiche ...
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LANDONE
Luigi Andrea Berto
Secondo di questo nome, figlio del conte di Capua Landone e di Aloara, nacque probabilmente intorno al quarto decennio del IX secolo.
Tale dato non consente di formulare alcuna [...] . "col laccio delle donne" ("neptem suam adhuc lactantem in coniugium cessit, ob hoc, ut fila feminarum illaquaeret eum", p. 256). Nonostante i patti stipulati e il matrimonio, L. non agì contro i propri parenti.
La data di morte di L., che non è più ...
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DELLA TORRE, Pagano
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Martino, conte di Valsassina, nacque in luogo e data a noi sconosciuti (la nascita è collocabile nella prima metà del sec. XII). Il padre, a causa dell'alta [...] , Treviso e, naturalmente, di Verona, per ribadire i termini della Lega lombarda e rinsaldare l'alleanza. Nei patti conclusi le città si garantivano aiuto reciproco per il mantenimento della propria integrità territoriale. Ai Comaschi, assenti dall ...
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ALAGON, Leonardo
Alberto Boscolo
Figlio di Artaldo, signore di Sostago e di Peña (Aragona), e di Benedetta Cubello, sposò a Saragozza il 22 genn. 1451 Maria de Morillo y Lenan. Dal padre ereditò il [...] Su queste basi nell'ottobre 1474 fu concluso ad Urgelles un patto di concordia, che il re Giovanni rese operante il 14 pagamento della somma di 80.000 formi, cui s'era impegnato nei patti del 1474, ed avere incitato il viceré ed i funzionari regi a ...
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patta1
patta1 s. f. [prob. lat. pacta, plur. di pactum «patto»]. – Risultato pari, punteggio pari, nel gioco degli scacchi, della dama, delle carte o in altri giochi; solo in determinate locuz.: far patta, esser patta (e spesso rafforzato,...
patta2
patta2 s. f. [dal fr. patte, propr. «zampa»]. – 1. In marina: a. Patte dell’ancora, le punte dei bracci o marre dell’ancora. b. Patta di bolina, branca con tre spezzoni che si legano ad altrettanti cavi (brancarelle), mediante i quali...