PIZZI, Emilio
Andrea Sessa
PIZZI, Emilio (Luigi Emilio Maria). – Nacque a Verona il 1° febbraio 1861, primogenito di Giuseppe, guardia-freno alla ferrovia, e Teresa Pirotta.
Ancora bambino, tornò con [...] 1890). Anche a causa di divergenze con Ricordi, accettò la proposta di una lucrosa tournée artistica al fianco di Adelina Patti, che gli commissionò il dramma lirico Gabriella su libretto di Charles Alfred Byrne e Fulvio Fulgonio, portato al successo ...
Leggi Tutto
BENEVENTANO DEL BOSCO, Francesco Giuseppe Federico, barone della PIANA
Nacque a Scicli (Ragusa) il 14 apr. 1824. Per volontà del padre studiò legge all'università di Napoli, ma abbandonò presto gli studi [...] ".
Alla fine dell'anno 1846 il B. sì recò in America. A New York fece parte della compagnia A. Sanquirico-S. Patti-C. Pogliani, dapprima, dal gennaio al giugno 1847, all'Opera House di F. Palmo (dove, oltre all'usuale repertorio, venne eseguita ...
Leggi Tutto
CIMA, Giovanni
Michele Franceschini
Figlio di Benuttino, signore di Cingoli e senatore di Roma, e di Ambrosina di Giovanni conte dell'Anguillara, successe al padre, morto nel 1400, nel vicariato della [...] degli Smeducci, sostenitrice del Migliorati. Il C., Volendo recuperare il castello che spettava alla sua famiglia, preferi venire a patti con Braccio da Montone piuttosto che affrontarlo in una guerra che di sicuro avrebbe perso. Si venne all'accordo ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (de Castelliono), Pier Antonio
Lorenzo Ferro
Scarsissime notizie biografiche ci restano del C., che, nato probabilmente a Borgo San Donnino, esercitò attività di editore e di libraio in [...] alla società di assumere l'edizione di queste opere e non fosse riuscito ad ottenerne l'assenso.
I successivi patti del 4 giugno 1472, che gli studiosi sostanzialmente unanimi interpretano come chiarimento ed appendice del contratto del 20 maggio ...
Leggi Tutto
ARDITI, Luigi
Alberto Pironti
Nato a Crescentino in Piemonte il 22 luglio 1822, giovanissimo lo studio del violino. Nel 1836 entrò al conservatorio di Milano, dove fu allievo di Bernardo Ferrara, Alessandro [...] Il bacio scritto a Brighton nel 1860 per la cantante Marietta Piccolomini, una delle pagine più popolari dell'epoca (Adelina Patti lo inseriva nella scena della lezione del Barbiere di Siviglia di G. Rossini; gli editori del valzer, pagato all'autore ...
Leggi Tutto
ANNICHIARICO, Ciro
Giosuè Musca
Nato a Grottaglie (Taranto) da Vincenzo e da Ippazia d'Alò il 16 dic. 1775, a 25 anni era sacerdote e maestro di canto gregoriano. Nel 1803, accusato dell'assassinio [...] mentre aumentava la potenza del prete masnadiero, che godeva di appoggi nelle classi più diverse. Nel 1817 l'A. cercò dì venire a patti col governo, al quale promise di sterminare le bande di Oria e del bosco dell'Ameo in cambio del perdono, ma, per ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] con De Rivera, o peggio" (Catti De Gasperi, p. 210). Così formulando la sua critica, coglieva il punto debole dei Patti lateranensi dal punto di vista della Chiesa, e antivedeva i riflessi che ne sarebbero conseguiti per le organizzazioni del laicato ...
Leggi Tutto
LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] confiscati dal re di Sicilia, motivo per il quale la campagna militare si concentrò nel Nordest dell'isola. Dopo la conquista di Patti e Milazzo nonché degli antichi feudi del L., Giacomo e l'ammiraglio il 21 sett. 1298 diedero inizio all'assedio di ...
Leggi Tutto
BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] dello Stato. Prima conseguenza fu una maggior cautela nel considerare i rapporti di forza e un più "onesto" rispetto dei patti. Di fronte al gioco del ministro degli Esteri francese d'Argenson, volto a staccare Carlo Emanuele da Maria Teresa col ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] XII per avere giustizia contro Mastino che non era stato ai patti, li aveva cacciati e si era impossessatodei loro beni; ., che non intendeva cedere la signoria a Luchino Visconti secondo i patti del 1341, vendette la città ad Obizzo d'Este per circa ...
Leggi Tutto
patta1
patta1 s. f. [prob. lat. pacta, plur. di pactum «patto»]. – Risultato pari, punteggio pari, nel gioco degli scacchi, della dama, delle carte o in altri giochi; solo in determinate locuz.: far patta, esser patta (e spesso rafforzato,...
patta2
patta2 s. f. [dal fr. patte, propr. «zampa»]. – 1. In marina: a. Patte dell’ancora, le punte dei bracci o marre dell’ancora. b. Patta di bolina, branca con tre spezzoni che si legano ad altrettanti cavi (brancarelle), mediante i quali...