GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] Angeli e le Figure allegoriche nella sala di David (D'Amico), due figure nel fregio della sala dei Pontefici, o dei "patti lateranensi", raffiguranti S. Cornelio papa e S. Lucio papa, e il Battesimo di Costantino nella sala di Costantino (Papi, 1997 ...
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COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] il C. manifestò nei confronti dell'insorgente fascismo un atteggiamento non ostile, firmando il 28 luglio 1922 a Ravenna un patto di pacificazione tra repubblicani e fascisti. Dopo la marcia su Roma egli fu anche invitato da Mussolini ad entrare nel ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra [II])
Mario Marrocchi
Sesto di questo nome, figlio del conte Guido (V, detto anche Guido Guerra I) e di Imilia, nacque intorno al secondo decennio del XII secolo.
Il padre [...] defensor" (cfr. Delumeau, n. 39 p. 40) del monastero di Strumi, per i beni posti nella diocesi di Arezzo, a patto che il monastero rimanesse sotto la tutela episcopale: un atto che non era certo favorevole ai Guidi, tradizionali protettori di Strumi ...
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PANNOCCHIESCHI, Ildebrando
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Ildebrando. – Non si conosce la data di nascita di questo vescovo di Volterra, figlio di Ranieri I Pannocchia del fu Ugolino, [...] si concentrarono sui castelli di Gerfalco e di Travale nella zona metallifera dell’alta Val di Merse, ove però dovettero venire a patti con i vescovi di Volterra, Adimaro prima (1137-46) e poi Galgano (1150-68). La mancanza di uno studio sulla casata ...
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BOTTIGELLA, Aurelio
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a Pavia verso il 1480 da Antonio Simone, funzionario ducale a Parma.
Entrato nell'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, vi fece [...] sua posta così ingenocchione, né mai si perdé d'animo fin tanto che non potendosi la città più tenere, si resero a patti". Fu preso in ostaggio dai Turchi, ma riottenne presto la libertà ed ebbe l'incarico di condurre una missione esplorativa presso ...
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EVINO
Jörg Jarnut
Esercitò il potere nel ducato di Trento almeno dal 574, forse già dalla conquista dell'Italia nordorientale da parte dei Longobardi nella seconda metà del 568. Nell'ultimo terzo del [...] militare franca, sovente considerata come un episodio autonomo dagli storici, in realtà deve essere intesa come l'adempimento dei patti che il re austrasiano Sigiberto aveva stipulato nel 571, allorché aveva stretto alleanza contro i Longobardi con l ...
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GUGLIELMO di Monferrato, detto Lungaspada
Aldo Settia
Primo dei cinque figli maschi del marchese di Monferrato Guglielmo V il Vecchio e di Iulitta, figlia di Leopoldo III di Babenberg, duca d'Austria, [...] che uno dei due figli, non indicato per nome, dovrà provvedere a far osservare al padre, dopo il suo ritorno, i patti conclusi, lasciando così intendere che essi avevano agito in sua assenza. È assai probabile che il figlio in questione fosse proprio ...
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BARTOLOMEO
Gianfranco Spiazzi
Sappiamo che era figlio di Salomone, originario di Valmontone nel Lazio. Nel 1341 era uno dei due vicari generali del vescovo di Padova e arciprete di Santa Giustina a [...] della sua prima missione, ebbe dal papa l'incarico di compierne un'altra, assieme al carmelitano Pietro Tomasio, vescovo di Patti, presso il re di Serbia Stefano Du§an- Questi, nell'intento di ottenere un valido appoggio al suo ambizioso disegno ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] Le trattative con il delfino portarono, non si sa in quale data, alla vendita di Monaco per 12.000 scudi d'oro, col patto però che il G. avrebbe conservato il comando delle fortezze fino al saldo completo di tale somma. Nel febbraio 1451 lo stendardo ...
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DORIA, Nicolò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Simone e da Anna, di cui si ignora il casato. Morto (1190 o 1191) il padre nell'assedio di San Giovanni d'Acri, a lui toccò [...] ricevuto una somma dal Comune genovese, in cambio della vendita di Gavi, e affermò di aver investito tale denaro, secondo i patti, nell'acquisto di una arca nel borgo di S. Matteo, cedutagli dal D., che, presente, confermò l'atto. Tuttavia, questo ...
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patta1
patta1 s. f. [prob. lat. pacta, plur. di pactum «patto»]. – Risultato pari, punteggio pari, nel gioco degli scacchi, della dama, delle carte o in altri giochi; solo in determinate locuz.: far patta, esser patta (e spesso rafforzato,...
patta2
patta2 s. f. [dal fr. patte, propr. «zampa»]. – 1. In marina: a. Patte dell’ancora, le punte dei bracci o marre dell’ancora. b. Patta di bolina, branca con tre spezzoni che si legano ad altrettanti cavi (brancarelle), mediante i quali...