BARBIANO, Ludovico da (Ludovico da Zagonara)
Ingeborg Walter
Presunto secondogenito del famoso condottiero Alberico da Barbiano e di Beatrice da Polenta: senza che questa supposizione venga confermata [...] , egli penetrò, al grido di "Viva la Chiesa", in Castelbolognese, tenuto dal conte Manfredo che fu da lui costretto a venire a patti con il Cossa e a consegnare il castello.
La morte di Alberico da Barbiano, avvenuta il 26 apr. 140g a Città della ...
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BALDOVINETTI, Francesco
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze l'11 ag. 1477 da Giovanni di Guido, appartenente alla stessa nobile famiglia da cui discese il pittore Alessio Baldovinetti. Seguendo l'indirizzo [...] a un altro delegato l'incarico di scortarlo con tutti gli onori fino al confine del territorio fiorentino quando il Baglioni, secondo i patti della resa, tornò a Perugia con le sue soldatesche. Nel 1531 fu capitano a Campigla, poi a Cortona e uno dei ...
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Brancati, Vitaliano
Raffaele Manica
Scrittore e sceneggiatore, nato a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907 e morto a Torino il 25 settembre 1954. La causticità e persino il timbro allucinato e sferzante [...] generazione di sceneggiatori e registi italiani, come Suso Cecchi d'Amico, Diego Fabbri, Zavattini, Mario Monicelli, Ennio Flaiano, Ercole Patti e Sandro de Feo, partecipando alla scrittura, fra l'altro, di Guardie e ladri (1951) di Steno e Monicelli ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] della città, dove entrarono truppe imperiali; il G. stesso giunse a Piacenza il 12 sett. 1547 e subito concluse patti con i rappresentanti locali, perché accettassero la sovranità imperiale. Il piano non ebbe però piena riuscita: era stato occupato ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] sue truppe e anche il C. era stato convocato, presumibilmente in base all'accordo del 1393; ma il C. chiese tali "strani patti" che ne nacque una disputa ed egli ritornò nel Monferrato (Archivio di Stato di Lucca, Regesti, n. 1652).Forse gli "strani ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] Iacopo Rusticucci, per trattare la pace con Siena; l'atto, autografo, in Sundby - Del Lungo, pp. 204 s.), 25 agosto (patti fra i guelfi aretini e il Comune di Firenze), 10 ottobre (arbitrato fiorentino tra Genova e Pisa, sottoscritto da "Burnectus ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] di alleanze, soprattutto in riferimento ai successi ottenuti sul fronte feltresco e sforzesco da parte del Malatesta. Per venire a patti con Milano, Francesco Sforza, dopo avere stipulato una tregua con il M., pretese da lui la restituzione di tutte ...
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ARIULFO
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Spoleto, era già succeduto a Faroaldo I nel settembre del 591.
Un A., capo di un contingente imperiale agli ordini dell'ipostratego Giovanni Mistacon [...] di Spoleto. Anche il duca di Benevento, Arechi I, si decise a rompere con l'Impero - cui era legato da un patto di alleanza - e a far lega con Ariulfo. Arechi investì così violentemente Napoli da farla dare per persa e, contemporaneamente, lanciò ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] ed i consorti però non avevano alcuna intenzione di mantenere i patti, ma solo di far sì che il pontefice sguarnisse Roma
Questa volta neanche Clemente VII aveva intenzione di serbare i patti e, riunito agli inizi di novembre un concistoro, inviò al ...
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CASALI, Uguccio Urbano
Franco Cardini
Nacque da Bartolomeo di Ranieri e dalla sua seconda moglie, Beatrice di Francesco Castracani, dopo il 1349 (quando era ancora viva la prima moglie di Bartolomeo) [...] mercanteggiare: nel marzo 1400 il suo procuratore, ch'era il vescovo Bartolomeo, ottenne sensibili miglioramenti rispetto ai patti del '97. Né rinunziò alla sua semindipindenza, intervenendo in appoggio ai Farnese nell'Orvietano e presentandosi quale ...
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patta1
patta1 s. f. [prob. lat. pacta, plur. di pactum «patto»]. – Risultato pari, punteggio pari, nel gioco degli scacchi, della dama, delle carte o in altri giochi; solo in determinate locuz.: far patta, esser patta (e spesso rafforzato,...
patta2
patta2 s. f. [dal fr. patte, propr. «zampa»]. – 1. In marina: a. Patte dell’ancora, le punte dei bracci o marre dell’ancora. b. Patta di bolina, branca con tre spezzoni che si legano ad altrettanti cavi (brancarelle), mediante i quali...