BRANCALEONI, Muzio (Muzio da Assisi)
Gino Franceschini
Figlio di Francesco, che dalla natia Piobbico nella Massa di Monte Nerone militando in Umbria era divenuto cittadino di Assisi, nacque in questa [...] , dette il segnale del crollo delle fortune ghibelline. Nel marzo del 1322 anche Assisi, dopo tenace lotta, dovette scendere a patti con Perugia, e il B. riparò nei feudi dei conti di Marsciano, nel contado di Todi. Frattanto gli inquisitori dell ...
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ATTENDOLO, Lorenzo
Riccardo Capasso
Non si conosce la data della sua nascita, ma la si può fissare tra il 1350 ed il 1360, poiché il Minuti (p. 120) ci informa che l'A. era molto più vecchio di Muzio [...] imprigionato da Giacomo di Borbone e salvò la vita per l'energia della sorella Margherita che costrinse il re a scendere a patti con l'A., che, se ottenne garanzie per la vita di Muzio, dovette però cedere tutti i possessi degli Attendolo e restare ...
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ALAGNO, Cola (Nicola) d'
Michele Manfredi
Nato a Napoli nella seconda metà del sec. XIV, fu maestro ostiario e consigliere di Ladislao di Durazzo. Nel 1409 fu mandato dal sovrano presso il capitano [...] di lacopo Caldora, commissario generale del Regno, per conto della regina Isabella. La città, assediata, il 16 maggio 1436 venne a patti e all'A. fu ingiunto di partirsi entro due giorni "con robe, arnesi e famiglie". Dopo questo avvenimento non si ...
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ARAGONA, Pietro d'
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Nato in Aragona ai primi del XV secolo, era figlio cadetto di Ferdinando il Giusto re d'Aragona e di Leonora Albuquerque, e fratello di Alfonso V il Magnanimo, di Giovanni II re [...] a smettere dalla ribellione ed a raggiungerlo in Italia, fu fatto prigioniero, costringendo così anche il fratello Enrico a venire a patti. Consegnato nel 1432 al re del Portogallo, decise di ritornare in Italia a fianco del fratello. Nel maggio del ...
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BENINI
Giuseppe Liverani
Famiglia di maiolicari faentini del sec. XVIII, composta di Paolo e dei figli Luigi, Pasquale, Domenico.
Dall'anno 1734, ma forse anche prima, Paolo appare fra i pittori della [...] della riorganizzazione della fabbrica Femiani da parte della vedova del conte Annibale II, Plautilla Nelli, furono stabiliti nuovi patti con Luigi, al quale, in cambio dei "secreti dei colori e della manipolazione dei medesimi...", è concessa una ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] indubbiamente rappresentato un importante incremento dei privilegi della chiesa, ma non è nient'altro che una ripetizione dilatata del patto più antico". Il nuovo eletto deluse però ben presto le speranze di G., limitandosi ad affidare la difesa dei ...
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GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] durante l'occupazione delle fabbriche. In un primo tempo egli pareva intenzionato a valersi delle prerogative concesse al PSI dal patto di alleanza con la CGdL, assumendo la direzione politica del movimento, ma quando la CGdL si dichiarò contraria a ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Quarto di questo nome nel casato, nacque a Rimini il 5 luglio 1475 figlio illegittimo di Roberto il Magnifico, signore di Rimini, e di Elisabetta Aldobrandini. [...] apostolica. Minacciato dall'incalzare di Cesare Borgia, il M. invocò l'intervento di Venezia che tenne fede ai patti di mutuo soccorso siglati con i signori romagnoli, fornendo parte della copertura finanziaria per il pagamento degli arretrati.
Le ...
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CARONELLI, Pietro
Paolo Preto
Nato a Conegliano (Treviso) nel 1736 da famiglia nobile, compiuti i primi studi letterari e filosofici nella sua città natale, frequentò l'università di Padova dove conseguì [...] ogni stimolo all'attività agricola. Questa coraggiosa denuncia non è però la premessa di una incisiva prospettiva di riforma dei patti agrari perché il C. si limita a un generico auspicio che si eliminino "gl'ingiusti arbitri del proprietario" e si ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] preoccupazione del B., stava il segreto dei successi ottenuti, in ottobre, nel Corleonese, nella lotta per il rinnovo dei patti agrari. Ma furono questi successi che, con la formazione del governo Crispi, spinsero il vecchio statista ad accentuare la ...
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patta1
patta1 s. f. [prob. lat. pacta, plur. di pactum «patto»]. – Risultato pari, punteggio pari, nel gioco degli scacchi, della dama, delle carte o in altri giochi; solo in determinate locuz.: far patta, esser patta (e spesso rafforzato,...
patta2
patta2 s. f. [dal fr. patte, propr. «zampa»]. – 1. In marina: a. Patte dell’ancora, le punte dei bracci o marre dell’ancora. b. Patta di bolina, branca con tre spezzoni che si legano ad altrettanti cavi (brancarelle), mediante i quali...