CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] , che prima di morire li aveva denunciati. In quella circostanza dichiarava al giudice che la morte del Patti era stata decretata dalla carboneria ed imponeva la liberazione dei supposti rei e l'occultamento delle prove esistenti contro di essi. Nel ...
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BELVIS, Blasco Fernández de
Daniel Waley
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà di Cuenca in Castiglia, il B. nacque probabilmente prima del 1320. Parente - quasi certamente cugino - di Egidio [...] si ribellò ai Malatesta e si consegnò al Belvisi All'inizio del giugno seguente, dopo che anche i Malatesta erano venuti a patti con il cardinale, il B. si diresse con le sue truppe contro Fermo, il cui signore, Gentile da Mogliano, dopo essersi in ...
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ADELCHI (Adelgiso)
Nicola Cilento
Figlio di Radelchi I, successe al fratello Radelgario nell'853, come principe dei Longobardi di Benevento. Nella successione della dinastia beneventana che fa capo a [...] più audace e avveduto dei capi saraceni, Sawdān, assalendolo in Bari (860). Ma fu impresa sfortunata: A., battuto, venne a patti con Sawdàn e s'impegnò a pagargli un tributo annuo dandogli in ostaggio una figlia, senza peraltro che queste trattative ...
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CACCIA, Falcone (Fulcone)
NNardi
Nacque a Piacenza, probabilmente nei primi decenni del sec. XIII, poiché, nel 1278, allorché prese parte a uno dei più importanti atti nella storia delle relazioni tra [...] e gli altri operatori economici toscani e lombardi dovettero sborsare al re circa 120.000 fiorini d'oro e dovettero venire a patti con lui. Il 19 febbr. 1278, infatti, a Lagny-sur-Marne il C. ricevette dagli operatori economici italiani attivi in ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] nella legislatura successiva, il C. aveva modo di intervenire su un tema di rilievo quale quello relativo ai patti lateranensi, mettendo in luce soprattutto gli aspetti restauratori che caratterizzavano gli accordi con la S. Sede.
Dopo un intervallo ...
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CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] a Napoli due suoi lavori dedicati alla storia giuridica meridionale: Le leggi e lepiù note consuetudini che regolano i patti nuziali nelle provincie napoletane innanzi la pubblicazione del Codice francese e l'edizione di Le consuetudini di Catanzaro ...
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BAGLIONI, Pellino
Roberto Abbondanza
Figlio di Cucco di Gualfreduccio, forse era già nato quando il padre, insieme con molti altri Baglioni "et eorum filii", fu compreso, il 14 giugno 1333, nel "libro [...] "Raspanti", dietro i quali era la minacciosa presenza di Biordo Michelotti; questi non era tenuto verso i nobili nemmeno dai fragili patti che, auspice il pontefice e i Fiorentini, erano stati firmati a Deruta il 19 maggio 1393 dai fuorusciti e dagli ...
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BENTIVOGLIO, Antonio (Antongaleazzo)
Ottavio Banti
Figlio di Giovanni I e di Elisabetta di Castel San Pietro, nacque intorno al 1390; al momento della morte di suo padre era ancora minorenne ed è quindi [...] l'importanza politica del B. era notevole; ciò apparve evidente quando, nel settembre 1412, fu incaricato dal Comune di concordare i patti di resa col pontefice al cui dominio la città si era ribellata in seguito ad una rivolta promossa dall'Arte dei ...
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Scrittore (sec. 3º; il prenome, Sesto, è incerto) probabilmente d'origine palestinese, comunque ebreo; fu architetto di Alessandro Severo, per cui allestì la biblioteca annessa alle terme di questo imperatore, [...] all'Impero circa altri 3 secoli di vita), rendono il contrasto meno stridente e fanno apparire G. A. come un cristiano assai disposto a venire a patti con il sincretismo religioso, promosso appunto dai Severi, specie Alessandro, e dalle loro donne. ...
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AQUINO, Tommaso d'
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Figlio di Atenolfa (II), nacque presumibilmente intorno al 1190, poiché la prima notizia a lui relativa lo mostra nel 1210 combattente nella rocca avita di Aquino, insieme con [...] a riprendere Sora, i cui cittadini non vollero riceverlo.
Nel luglio dell'anno seguente l'A. giurò a San Germano i patti stipulati fra Federico II e Gregorio IX e negli anni successivi fu sempre nel seguito dell'imperatore, presenziando, prima (1231 ...
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patta1
patta1 s. f. [prob. lat. pacta, plur. di pactum «patto»]. – Risultato pari, punteggio pari, nel gioco degli scacchi, della dama, delle carte o in altri giochi; solo in determinate locuz.: far patta, esser patta (e spesso rafforzato,...
patta2
patta2 s. f. [dal fr. patte, propr. «zampa»]. – 1. In marina: a. Patte dell’ancora, le punte dei bracci o marre dell’ancora. b. Patta di bolina, branca con tre spezzoni che si legano ad altrettanti cavi (brancarelle), mediante i quali...