PIETRASANTA, Pagano di
Elisa Ester Occhipinti
PIETRASANTA, Pagano di. – Figlio di Pietro, fratello di Guido e Gabrio, padre di Guiscardo, nacque alla fine del XII secolo.
Sul suo aspetto fisico è stata [...] per due terzi sugli astigiani e per un terzo sugli albesi. A riprova della difficoltà a rispettare le linee del patto si può considerare l’alternarsi della denominazione di Pagano nella documentazione, ora indicato come podestà di Asti e Alba, ora ...
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DEL GIUDICE, Vincenzo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Trani (Bari) il 17 ag. 1884 da Domenico, che vi si era trasferito dalla natia Andria per esercitarvi l'avvocatura in quella che era allora [...] in quanto la costituzione, con il comma 2 dell'art. 7, aveva voluto, a suo avviso, "far salvi e confermare tali Patti nella loro unità e totalità, cioè nel loro complesso organico, ond'essi si sono inseriti e costituiscono nell'ordinamento giuridico ...
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WICK, Gian Carlo
Giovanni Paoloni
WICK, Gian Carlo. – Nacque a Torino il 15 ottobre 1909, da Federico Carlo e da Barbara Allason.
Il padre era docente di lettere latine e greche nelle scuole superiori, [...] tedesca, per aver espresso pubblicamente la propria solidarietà a Benedetto Croce, che in Senato si era pronunciato contro i Patti lateranensi; dovette inoltre subire un periodo di carcere. Gian Carlo crebbe perciò in un ambiente culturale aperto a ...
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MARIANO di Lacon Gunale
Barbara Fois
MARIANO di Lacon Gunale. – Giudice di Torres, secondo di questo nome, nacque dal giudice Comita di Torres sicuramente prima del 2 luglio 1204, data in cui è menzionato [...] Un terzo importante documento che lo riguarda risale al 1216 (CDS, doc. XXX pp. 326-328) ed è un atto di riconferma dei patti stipulati con i Genovesi, anni prima. In questa convenzione, firmata da Comita e M. da una parte e dai consoli del Comune di ...
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ATTENDOLO, Micheletto (Michelettus Cotineolanus, Micheletto Sforzesco)
Riccardo Capasso
Figlio di Bartolo e perciò cugino di Muzio Attendolo, fu grande condottiero. Non si conosce la data della sua nascita, [...] cavalieri, di Muzio, mentre costui era prigioniero prima di Pandolfello Alopo e poi di re Giacomo di Borbone (1415). Dopo i patti che Lorenzo Attendolo strinse con il re, l'A. dovette abbandonare il Regno di Napoli e si pose, per qualche tempo ...
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MONTALDO, Raffaele.
Riccardo Musso
– Secondogenito del doge Leonardo e della sua seconda moglie Bartolomea Ardimenti, nacque probabilmente a Genova intorno al 1370, pochi anni dopo il fratello Antonio, [...] conte, si rivoltarono contro il suo erede Francesco. Questi, abbandonato anche dal re d’Aragona, decise allora di scendere a patti con il M., al quale vendette il castello di Cinarca, simbolo del potere nella Terra dei Signori. Fu ricompensato con ...
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ALFIERI, Enrico
Ludovico Vergano
Figlio di Guglielmo, consignore di Magliano, Enrico A. fu uno degli uomini politici astigiani più in vista nella seconda metà del sec. XIII e una delle figure storicamente [...] Asti e alcune località vicine (1271), credendario (1273, 1276, 1277) e sapiente del Comune (1275). Nel luglio 1275 confermò i patti tra Asti e il marchese Guglielmo VII di Monferrato, nel 1276 approvò quanto era stato stabilito con il marchese Enrico ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] e di denaro, mentre in città alla carestia si aggiungeva la peste, il C. si piegò nell'agosto a scendere a patti con Venezia. Ma quando le trattative stavano per concludersi, giunsero al C. da Firenze promesse di pronti soccorsi, che indussero il ...
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VERNAZZA, Livia.
Vanna Arrighi
– Nacque a Genova il 26 febbraio 1590 (Sommi Picenardi, 1907, parte I, p. 133; Pieraccini, 1987, che cita in maniera errata Guido Sommi Picenardi, riporta il 26 gennaio) [...] quindici anni fu indotta dalla famiglia a sposare il quarantenne Giovanni Battista Granara, anch’egli materassaio, con il quale i patti dotali furono stipulati il 6 gennaio 1605. Il matrimonio fu burrascoso fin dall’inizio, tanto che Vernazza a circa ...
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BELLANTI, Lucio
Cesare Vasoli
Nato a Sìena in data ignota, apparteneva a una famiglia tra le più elevate della città, partigiana della parte novesca. Si dedicò allo studio della medicina e dell'astrologia [...] fallì. I noveschi ancora presenti in Siena furono in gran parte arrestati; la stessa fortezza di Monteriggioni dové arrendersi a patti onorevoli e i partigiani dei Nove furono banditi in perpetuo dal governo. Il B., che era già "maestro", ma doveva ...
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patta1
patta1 s. f. [prob. lat. pacta, plur. di pactum «patto»]. – Risultato pari, punteggio pari, nel gioco degli scacchi, della dama, delle carte o in altri giochi; solo in determinate locuz.: far patta, esser patta (e spesso rafforzato,...
patta2
patta2 s. f. [dal fr. patte, propr. «zampa»]. – 1. In marina: a. Patte dell’ancora, le punte dei bracci o marre dell’ancora. b. Patta di bolina, branca con tre spezzoni che si legano ad altrettanti cavi (brancarelle), mediante i quali...