VITELLESCHI, Giovanni
Guido De Blasi
– Nacque a Corneto (oggi Tarquinia) intorno al 1395. Le sue origini sono oscure: secondo Poggio Bracciolini appartenne alla famiglia Vitelleschi solo per parte di [...] con l’antipapa Benedetto XIII; tuttavia l’anno successivo ottenne un passaporto da Martino V, proprio quando il condottiero scendeva a patti con il nuovo papa di Roma. Broglio, infatti, riportò nel 1420 all’obbedienza romana Corneto – anche grazie al ...
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BRANCACCIO, Marino
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica e nobile famiglia napoletana del sedile di Nido, nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV da Francesco, detto il Fosco, signore [...] . Con il volgere dell'anno le forze dei ribelli si potevano considerare sgominate, cosicché anche il principe di Salerno preferì venire a patti: fu il B. che lo prese in consegna per accompagnarlo il 26 nov. 1486 nel campo del duca di Calabria. A lui ...
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MAYDA, Giovanni Matteo
Francesca Burgarella
– Nacque da Antonio, probabilmente a Palermo, in data ignota da collocare nei primi decenni del XVI secolo; sconosciuto è anche il nome della madre.
Antonio [...] . Tra i numerosi testi illustrati è anche il Tractatus de agnoscendis assertionibus Catholicis et haereticis di Arnaldo Albertini, vescovo di Patti, del 1554 (o 1555), che presenta figure a piena pagina di soggetto religioso. Il M., come già a suo ...
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PRIULI, Giacomo
Giuseppe Gullino
PRIULI, Giacomo. – Nacque a Venezia da Nicolò (ignota la figura materna), nella contrada di Santa Ternita, forse nei primi anni del XIV secolo.
A renderne incerte la [...] sollecitò la partenza del convoglio.
Nel febbraio del 1339 venne incaricato di una missione a Ferrara, allo scopo di rivedere i patti tra le due città; annoso problema, per cui il 13 marzo Giacomo Priuli entrò a far parte di una commissione chiamata ...
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BUCCINO, Giuliano
Roberto Zapperi
Cortigiano di re Ferrante d'Aragona, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere nella seconda metà del sec. XV. Forse napoletano, servì gli Aragonesi [...] del 1487 il vescovo di Cesena, Pietro Menzi, come nunzio straordinario con l'incarico di costringere il re all'osservanza dei patti e di ottenere almeno serie garanzie giuridiche sui processi che egli istruiva contro i ribelli. Il 28 luglio il re gli ...
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MALVICINI, Ruggero
Enrico Angiolini
Nacque intorno al primo decennio del XIII secolo da un Azzone, morto nel 1213, figlio del conte Guido di Arardo, contraddistinto per primo con l'appellativo di "Filiarardi" [...] stirpi comitali presenti in Romagna, come i conti di Cunio e di Donigallia, furono in seguito progressivamente costretti a venire a patti con l'emergente mondo comunale e, nel corso della seconda metà del Ducento, la loro famiglia fu via via ridotta ...
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ARMELONGHI, Leonzio
Mario Barsali
Nato a Monticelli d'Ongina (Piacenza) da Francesco il 15 ott. 1827, si laureò nel 1850 a Parma in giurisprudenza ma non fu ammesso nel locale collegio degli avvocati [...] insediava, come governatore civile per il re di Sardegna, D. Pallieri. Quando questi, in conseguenza dell'interpretazione dei patti armistiziali di Villafranca, abbandonava Parma (8 agosto), l'A. si opponeva a costituire un triumvirato col Cantelli e ...
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ANCONA, Mario
Ada Zapperi
Nacque a Livorno il 28 febbr. 1860 dal cantante (basso profondo) Raffaele. Avviato alla carriera diplomatica, l'A. seguì un regolare corso di studi, che egli interruppe presto, [...] Hy. Cowen, diretta dall'autore e a quella di Lady of Longford di E. Bach. Nel 1895 l'A. cantò insieme con A. Patti ne La Traviata di Verdi, in cui sostenne la parte di Germont in maniera inimitabile, e nel Barbiere di Siviglia di Rossini, facendo di ...
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ALOPO, Pandolfello (Piscopo)
Mario Del Treppo
Entrato giovanissimo nella corte angioina, in Napoli, attirò, per la sua bellezza ed eleganza, l'attenzione della sorella del re Ladislao, la principessa [...] della feudalità.
Intanto, nell'estate del 1415, giungeva a Manfredonia il nuovo sposo di Giovanna, il quale, secondo i patti, avrebbe dovuto intitolarsi solo duca di Calabria e vicario generale del Regno; ma i baroni, che andarono a ossequiarlo al ...
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APPIANI, Iacopo
Ottavio Banti
Figlio di Gherardo, nel 1405, ancora infante, gli successe col nome di Iacopo II nella signoria di Piombino, sotto la reggenza della madre Paola Colonna, donna di notevole [...] la battaglia di Anghiari (29 luglio 1440). Nel novembre 1440 la pacificazione era conclusa con il rinnovo degli antichi patti. Quando ormai la morte stava per coglierlo, l'A. dovette difendere i suoi domini minacciatigli dallo zio Emanuele alleato ...
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patta1
patta1 s. f. [prob. lat. pacta, plur. di pactum «patto»]. – Risultato pari, punteggio pari, nel gioco degli scacchi, della dama, delle carte o in altri giochi; solo in determinate locuz.: far patta, esser patta (e spesso rafforzato,...
patta2
patta2 s. f. [dal fr. patte, propr. «zampa»]. – 1. In marina: a. Patte dell’ancora, le punte dei bracci o marre dell’ancora. b. Patta di bolina, branca con tre spezzoni che si legano ad altrettanti cavi (brancarelle), mediante i quali...