GUIDO da Vallecchia (Guido da Corvaia)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Membro dell'importante casata signorile che prendeva nome dal castello versiliese di Vallecchia; figlio di Ugolino Sannuto di Guido, [...] e di consorteria con casate gravitanti su quella città, come i da Bozzano, i da Montemagno e i da Porcari.
I patti con Pisa furono rinnovati nel 1223 e nel 1253 e garantiti negli statuti del Comune del 1287 e del 1302. Particolarmente significativa ...
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ORDELAFFI, Antonio
Alma Poloni
ORDELAFFI, Antonio. – Nacque a Forlì, probabilmente nel 1388, figlio naturale di Cecco (Francesco III) Ordelaffi, signore di Forlì insieme al fratello Pino dal 1385 al [...] cardinale lanciò l’interdetto su Forlì e indirizzò le sue truppe contro la città. Nel maggio 1406 il governo comunale scese a patti con Cossa e accettò un podestà e un capitano nominati dal legato. Negli anni successivi a capo del Comune si trovano ...
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FIORE, Angelo
Massimo Onofri
Nacque il 1° febbr. 1908 a Palermo, da Gaetano, impiegato del genio militare, e Marianna Conforto. A Palermo, conseguita la maturità classica nel '26 presso il liceo-ginnasio [...] ibid., pp. 171-83; N. Tedesco, Per concludere: il dubbio e l'azzardo, ibid., pp. 213-18, poi in L'occhio e la memoria, Marina di Patti 1988, pp. 109-14, quindi in La scala a chiocciola, Palermo 1991; A. Di Grado, A. F.: la figura e l'opera, Marina di ...
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SABINIANO, papa
Antonio Sennis
SABINIANO, papa. – Nato a Blera, in Tuscia, in data imprecisata da Bono, prima di accedere al soglio pontificio ebbe una carriera ecclesiastica tutta interna alle gerarchie [...] del 595 il papa si lamentò infatti di avere ricevuto una lettera ove l’imperatore Maurizio gli intimava di scendere a patti con Giovanni IV. Gregorio scrisse di non riuscire a capacitarsi del fatto che Sabiniano fosse stato tanto ingenuo da accettare ...
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DINSLAKEN (Dinslach, de Islach, de Dislach, Dedislach), Gaspare (Gaspare Alemanno da Colonia)
Tiziana Pesenti
Appartenne a una famiglia di editori-librai tedeschi attivi a Venezia dal 1471 circa al [...] , Giovanni da Colonia, e partecipava con una propria quota alla società che questi aveva stretto con Giovanni Manthen.
Nei patti dotali, stipulati il 12 marzo 1477, Giovanni da Colonia, patrigno dunque di Girolama, assegnò al suo concittadino D. 3 ...
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DELLA SCALA, Antonio
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - illegittimo di Cangrande (II) Della Scala signore di Verona e Vicenza - e della moglie di questo, una nobildonna di cui si ignora il nome [...] 27 marzo 1404, quando, nella chiesa di S. Agostino, Guglielmo Della Scala e Francesco (III) da Carrara giurarono un solenne patto per la riconquista di Verona. Sempre con il fratello Brunoro, il D. partecipò alla successiva campagna militare e fu tra ...
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PARISIO di Benvenuto da Altedo
Diana Tura
PARISIO di Benvenuto da Altedo. – Nacque intorno al 1247, o poco prima, ad Altedo, a pochi chilometri da Bologna, dove il padre Benvenuto Brexanus si era trasferito [...] Il Carrobbio, XIX-XX (1993-1994), pp. 107-121; V. Braidi, Gli uomini di Altedo tra il 1231 e il 1317, in I Patti di Altedo, 24 giugno 1231. Fondazione e sviluppo di un abitato del contado bolognese, a cura di A.L. Trombetti Budriesi, Firenze 2009, pp ...
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BRAYDA, Giovanni de
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia albese, nacque nella prima metà del sec. XIII da Oberto, soprannominato Battaglia; fu fratello di Pietro, famoso capitano al servizio degli Angioini. [...] . Il B. partecipò anche alla seduta dello stesso Consiglio generale di Cherasco tenuta il 10 dic. 1259 per ratificare i patti della dedizione al conte di Provenza.
Seguendo l'esempio di altri membri della sua famiglia, il B. si trasferì nel Regno ...
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ADELASIA di Torres
Alberto Boscolo
Figlia del giudice di Torres (Logudoro) Mariano (1218-32) e di Agnese di Massa, ebbe parte importante negli avvenimenti sardi della prima metà del sec. XIII, specialmente [...] , mosso dal pontefice e appoggiato dai Genovesi, andò contro i Visconti e gli armati pisani, ma fu costretto a scendere a patti. La pace fu firmata nel novembre del 1218 e, come pegno, Mariano concesse la mano di A., che era allora giovanissima ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] espressione che usa nella lettera del febbraio 591 (ibid., n. 30), quando dice di sentirsi "vescovo dei Longobardi, per i quali i patti sono spade e la grazia una pena". Di qui l'urgenza di un impegno che dal piano religioso investe quello militare e ...
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patta1
patta1 s. f. [prob. lat. pacta, plur. di pactum «patto»]. – Risultato pari, punteggio pari, nel gioco degli scacchi, della dama, delle carte o in altri giochi; solo in determinate locuz.: far patta, esser patta (e spesso rafforzato,...
patta2
patta2 s. f. [dal fr. patte, propr. «zampa»]. – 1. In marina: a. Patte dell’ancora, le punte dei bracci o marre dell’ancora. b. Patta di bolina, branca con tre spezzoni che si legano ad altrettanti cavi (brancarelle), mediante i quali...