L'imposta di b., disciplinata dal d.P.R. 26 ott. 1972, n. 642, è caratterizzata dal fatto che il suo pagamento non avviene, alla stregua della maggior parte degli altri tributi, in adempimento di un'obbligazione [...] presso le amministrazioni dello stato o gli enti pubblici territoriali e i rispettivi organi di controllo, salvo che il sua regolarizzazione con il pagamento della sola imposta.
I patti aventi a oggetto una diversa distribuzione dell'onere del tributo ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] l'immigrazione controllata, stabilendo con un sistema di patti e convenzioni con i principali esponenti della feudalità a raggiungere un massimo di autonomia rispetto ai poteri territoriali e a imporsi più o meno chiaramente sulle campagne. ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] ha luogo quando in un gruppo di Stati nessuno ha pretese territoriali o d'altro genere verso gli altri e i loro rapporti di maggior rilievo e parve capace di utilizzare le misure previste dal Patto. Dopo l'incidente di Ual-Ual del 5 dicembre 1934, l' ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] Cassia. In tali concessioni, dirette a consolidare il dominio territoriale del Comune di Siena, è da vedere una manifestazione un anno più tardi, Isenburg fu costretto a scendere a patti con il Nassau, riconoscendolo come nuovo arcivescovo in cambio ...
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Diritti dell'uomo
Louis Henkin
Introduzione
I 'diritti dell'uomo' o 'diritti umani' designano quell'insieme di principî morali che governano il rapporto tra l'uomo e la società: tali principî vennero [...] alcune adesioni sono accompagnate da riserve più o meno significative). Ai Patti e alle Convenzioni hanno aderito Stati diversi per estensione territoriale, ideologia politica, livello di sviluppo. È rilevante, naturalmente, anche la maggiore ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] e indivisibile non abbia accettato per molto tempo che vi fossero corpi intermedi né autorità territoriali troppo potenti, il potere centrale è dovuto venire a patti con la realtà locale rappresentata a un tempo dal Senato, da notabili influenti e da ...
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Individuo
Wilhelm Wengler
di Wilhelm Wengler
Individuo
sommario: 1. Introduzione. 2. I vari modi di considerare e valutare l'individuo: a) l'altro individuo come cospecifico; b) l'individuo come elemento [...] sicurezza dello Stato d'origine (cfr. l'art. 12 del Patto sui diritti politici e civili). Sempre nel caso di rinunzia volontaria sostegno di quei diritti al difuori dei propri limiti territoriali. Secondo l'attuale opinione giuridica, uno Stato è ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] si è esteso molto al di là dei limiti territoriali all'interno dei quali il cristianesimo si era affermato è il governante, non i suoi sudditi, a non aver tenuto fede al patto. Deporre un tale monarca è una cosa del tutto appropriata, giusta e ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] a nome di Massimiliano e Margherita per curare l'esecuzione dei patti e per rendere a Luigi XII l'omaggio feudale dovuto per appoggio in tutte le sedi diplomatiche, rinunciasse a pretese territoriali e, in un secondo momento, convocasse il concilio ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] procurato la sottomissione del popolo; mentre le sue mire territoriali, vanificate in Ungheria, avevano potuto prosperare nel caos trattative dirette con lo Sforza, fino alla sigla di un patto che, ratificato ad Acerra dai suoi consiglieri (20 ottobre ...
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patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
concertazione sociale
loc. s.le f. Composizione armonica delle posizioni espresse da istituzioni e parti sociali, finalizzata a favorire la crescita dell’occupazione e del benessere sociale. ◆ In primo piano il metodo della concertazione sociale...