ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] spontaneamente a lui, a Rinaldo, a Niccolò ed ai loro successori, in perpetuo (anche in questo caso il documento allora Comune di Firenze ed i signori di Verona e Vicenza, alleanza e patto, ai quali avrebbero dovuto accedere anche il re di Napoli e ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] sereni. Incluso, seppur in posizione remota, tra i successori di Alessandro dal diploma imperiale che nominava quest'ultimo temporaneo; da parte di C. I la richiesta di revoca del patto con la Francia nel mese di novembre; l'assunzione al proprio ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] disposto ad entrare in società con il mercante se non a patto di avere il capitale assicurato. Ora la sicurezza d'avere e cosiffatto sin dal momento della trasmissione dei poteri petrini ai successori del principe degli Apostoli (capp. I-II-III) -' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] Solo la grazia gli avrebbe consentito una vita senza fine, a patto dell’obbedienza. Il suo peccato, quindi, altro non era che 1587-1632), produsse gli effetti più gravi sotto i suoi successori, Ladislao IV e Giovanni II Casimiro: i sociniani prima ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] , non solo per protestare contro il Socini, per chiedere che i patti relativi alla sua condotta pisana fossero rispettati e per tessere l'elogio quella dei predecessori, dei contemporanei e dei successori, ci si deve naturalmente limitare a seguire ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] da chiedersi quale sarebbe stato il comportamento sia dei successori del Visconti, sia dell'imperatore. Dato che questi mediazione o anche il suo appoggio armato contro l'Ordelaffi, a patto che gli si restituisse il vicariato su Bologna, e da ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] per garantirsi il tempo di organizzare l'incoronazione del successore; questa venne compiuta in tutta fretta proprio per mano , mentre si strinsero quelli tra Siculi e Veneti. Il patto del 1175 con Venezia segnò il tornante nelle alleanze, con ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] suddiacono della Chiesa romana, alla sede arcivescovile di Ravenna, quale successore di Anselmo di Havelberg, morto il 12ag. 1158. L'elezione dai Milanesi il 21 febbr. 1162, cioè la resa a patti, e questo non tanto per affezione verso la città, ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] sua attività. Pasquale II morì il 21 genn. 1118. Il suo successore, Gelasio II, regnò un anno soltanto: nel frattempo la rottura con fanciulli, il sacerdozio e gli altri ordini ecclesiastici, e i patti delle legittime nozze" (Mansi, XXI, c. 225). è ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] che costituisce l'ineguagliata pietra di paragone per i suoi due successori: stabilito in apertura che G. fu erede "solum potestatis, G. riportò la pace nella tumultuante Palermo e scese a patti con i ribelli siciliani in Butera, anche se poi fece ...
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successorio
successòrio agg. [dal lat. tardo successorius «che riguarda la successione ereditaria»]. – Relativo a successione ereditaria: imposta s., lo stesso che imposta sulle successioni (v. successione, n. 1 b). In partic., patto s., quello...
stabilire
v. tr. [dal lat. stabilire (der. di stabĭlis «stabile») «rendere stabile, tenere saldo»] (io stabilisco, tu stabilisci, ecc.). – 1. Rendere stabile, fissare un oggetto in modo che resti saldo. Con questo sign. è raro e ant., salvo...