La propagazione. - Nell'esortare Calvino (v.) a tornare a Ginevra, il 1541, i pastori di Zurigo insistevano sui vantaggi che la predicazione di lui avrebbe portato alla causa della Riforma, proprio per [...] la debita ubbidienza. Trasgredendo, Adamo attirò invece sopra di sé e dei suoi successori la giusta rappresaglia divina. Ma Dio strinse un nuovo patto con Cristo, il secondo Adamo, promettendogli, in considerazione della soddisfazione che questi gli ...
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Le origini del feudo racchiudono molti problemi non ancora interamente risolti. Chiara non è neppure l'origine della parola, che nelle sue prime menzioni appare nel Mezzogiorno della Francia con la forma [...] , le concessioni beneficiarie a vassi franchi s'incontrarono con patti non dissimili avvenuti già al tempo dei Longobardi. I re l'atto costitutivo poteva anche estendere la cerchia dei successori, come quando la formula assicurava la successione a ...
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Regione e stato della Germania occidentale. Nel nome di Assia, secondo le ricerche dei filologi e degli storici tedeschi, verosimilmente sopravvive quell'antica popolazione germanica dei Chatti, menzionati [...] distretto di Homburg vor der Höhe. Una lunga lotta fra i successori di Giorgio I per diritti ereditarî non ebbe termine che nel V di Assia-Darmstadt, aveva concluso coi fratelli un patto, trasformato quattro anni più tardi in statuto ereditario, e ...
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Imperatore romano dal 284 al 305. Nacque in Dalmazia, forse in Salona, verso il 243 d. C. e militò giovanissimo nella Gallia, distinguendosi per valore e per attitudini al comando, che sviluppò alla scuola [...] e li creò cesari: egli e Massimiano li adottarono come figli e successori, diedero loro i proprî nomi, e una parte del territorio da piazza romana fortificata di Nisibi. Il re persiano accettò questi patti e gli furono restituite le sue donne e la sua ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] Colonnesi nel processo del 1312 contro B. di aver avuto a patti Palestrina e i rimanenti castelli e di avere, contro gli accordi, fedeli ad Andrea II e, alla sua morte, gli diedero come successore Ladislao V, figlio di Venceslao II, re di Boemia. Né ...
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GIULIANO (Flavius Iulianus Augustus) l'Apostata (ἀποστάτης; anche ταραβάτης "trasgressore"), imperatore
Alberto Pincherle
Figlio di Giulio Costanzo (nato dal matrimonio di Costanzo Cloro con Teodora) [...] il concentrare in Parigi le truppe destinate, contro i patti di arruolamento, a combattere in Oriente. Quando i soldati solo Marco Aurelio, e del resto i Romani non sono che i successori dei Greci. G. si sente greco e, proclamato imperatore, chiede al ...
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. È la piccola città, fortezza e palazzo insieme, che gli ultimi principi musulmani della Spagna, i Naṣridi o Banū 'l-Aḥmar (1232-1491), costruirono fra il secolo XIII e il XIV sul colle che domina da [...] al-Aḥmar, della stirpe dei Banū Naṣr, vinti o indotti a patti i suoi avversarî, si fu costituito a Granata un emirato indipendente, L'opera di Muḥammad al-Aḥmar fu continuata dai suoi successori: quasi ognuno di questi si può dire abbia aggiunto al ...
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Con questo nome (gr. "Ηπειρος o "Απειρος "terraferma"; lat. Epīrus) gli abitanti delle isole di Corfù e Cefalonia denominarono ab antiquo le opposte sponde del continente ellenico, che è quanto dire la [...] fu un fatto compiuto durante il regno del figlio e successore Alceta, il quale, avendo già esteso il proprio dominio . Deidamia, figlia di Pirro II, aveva cercato di venire a patti; ma, ribellatosi il popolo di Ambracia, fu uccisa nel tempio ...
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La Bretagna è una penisola lunga 250 km. e larga al massimo 150, la quale si protende tra la Manica e l'Atlantico raggiungendo con le sue estremità le latitudini più occidentali del territorio francese [...] Inglesi su gran parte della Francia.
Un mutamento si nota sotto i successori, Francesco I (1442-1450), Pietro II (1450-57), Arturo III anche regina di Francia, potesse nemmeno dettare dei patti che salvassero, almeno giuridicamente, se non di fatto ...
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Città della Francia, capoluogo del dipartimento della Gironda, situata sulla Garonna, a 96 km. dall'Atlantico e a 25 km. a monte del Bec d'Ambès, dove comincia l'estuario della Gironda.
Bordeaux è l'unica [...] anche Bordeaux passò dall'uno all'altro dei suoi successori, entrando, con l'Aquitania, nelle infinite divisioni state imposte nuove tasse, ma, non essendo stati rispettati questi patti, la città si arrese al generale inglese Talbot, nel 1452. ...
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successorio
successòrio agg. [dal lat. tardo successorius «che riguarda la successione ereditaria»]. – Relativo a successione ereditaria: imposta s., lo stesso che imposta sulle successioni (v. successione, n. 1 b). In partic., patto s., quello...
stabilire
v. tr. [dal lat. stabilire (der. di stabĭlis «stabile») «rendere stabile, tenere saldo»] (io stabilisco, tu stabilisci, ecc.). – 1. Rendere stabile, fissare un oggetto in modo che resti saldo. Con questo sign. è raro e ant., salvo...