BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] possibile - del pattodi Londra. La politica di conciliazione con gli Iugoslavi, che portò al trattato di Rapallo, fu Circolo della stampa e dal sindacato dei giornalisti. Ma agli inizi del 1926 si era ancora parlato di un suo ritorno al Giornale ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] accanto al sindacato, senza tuttavia chiarire a chi dei due dovesse spettare la guida del movimento.
Nel 1911 diresse le agitazioni nel Ferrarese per la costituzione degli uffici di collocamento e la revisione dei patti colonici, improntando ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] ) e tenne la relazione di parte confederale risolvendo, con la stipula di un pattodi alleanza, almeno gli aspetti 'Aventino, Milano 1973, ad Indicem; F.Cordova, Le origini dei sindacati fascisti, Bari 1974, ad Indicem; G.Maione, Il biennio rosso. ...
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BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] degli anni Trenta, Belgiojoso assunse la carica di direttore degli Atti del sindacato interprovinciale fascista degli Architetti (Bonfanti - Porta, dei tratti autostradali Messina-Catania, Messina-Patti, Patti-Buonfornello, Siracusa-Gela, e dell' ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] n. 14); evitare la revisione dei patti agrari in senso sfavorevole ai lavoratori della terra o la disdetta di contratti da parte dei proprietari (r e del Mezzogiorno. Anche nei confronti del sindacato il G. sviluppò una dialettica vivace, mostrandosi ...
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BARTOLI NATINGUERRA, Amerigo
Alda Guarnaschelli
Figlio di Adolfo e di Cesira Ferrini, entrambi di origine marchigiana, nacque a Terni il 24 dic. 1890.
Compiuti gli studi ginnasiali, nel 1906 si trasferì [...] a Torino. Il B. proseguì poi fino a Parigi come si racconta in una nota di A. Baldini (Patti, 1973). Nel 1912 conseguì il diploma di abilitazione all'insegnamento di disegno nelle scuole tecniche e normali. Dopo l'Accademia, fece pratica nello studio ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] universalmente diffusa.
Quanto al punto VI, il sindacato del pontefice successore sugli atti del papa defunto, leggi che si stimano opportune per il ben publico a guisa di quei patti che si sogliono apporre nelle carte dotali per obligare a beneficio ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] per lo sviluppo economico (CISVE), versione definitiva del Sindacato Italia e Oltremare, del quale il M. fu superasse il limite per lui insuperabile: l'opposizione a qualunque pattodi governo, di qualsiasi genere, col PCI. Si arrivò, così, alle ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] alla Camera. Nel maggio 1929 prese la parola nel dibattito sui patti lateranensi, gettando "il consueto sasso contro il liberalismo, che, nuova edizione pubblicata a cura del Sindacato nazionale farmacisti, nel 1938; di un Commento al regolamento per ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] stampa, del direttorio nazionale del sindacato scrittori e della commissione di lettura della Libreria del Littorio; fu luce con l'indicazione "sequestrato". In occasione poi dei patti lateranensi, il C. e Settimelli furono costretti a rivedere ...
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patto
s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...