Convenzioni costituzionali
Agatino Cariola
Le convenzioni costituzionali sono gli accordi che intervengono tra i soggetti politici su questioni in materia costituzionale. Esse comprendono sia intese [...] , sia veri e propri patti che definiscono le coordinate di funzionamento di un sistema politico, anche al di là delle procedure formali indicate in Costituzione. Non può escludersi che le stesse siano oggetto disindacato in sede giurisdizionale.
La ...
Leggi Tutto
EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] ad imporre come podestà propri familiari ed amici, o a stipulare pattidi aiuto reciproco, ma in realtà a suo esclusivo vantaggio, come fece per il Comune di Offida allo scopo di eliminare i fuoriusciti e i banditi da Fermo. Ciononostante, dovette ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Messina
Luca Nogler
Giuseppe Messina fu uno dei primi giuristi italiani ad abbandonare il metodo esegetico a favore di quello 'tecnico-giuridico' praticato dalla dottrina pandettistica (Mengoni [...] prese, infine, in considerazione anche l'ipotesi che un «sindacato operaio» esistesse come persona giuridica e che avesse, quindi, 1994, 2, pp. 248-66.
A. Palazzo, I pattidi Corleone e le origini della contrattazione collettiva in agricoltura, in ...
Leggi Tutto
FIORETTI, Arnaldo
Giovanna Bosman
Nacque a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 15 luglio 1890, da Alessandro e da Emidia Neri. Si laureò in medicina ed esercitò come chirurgo presso gli Ospedali riuniti [...] .
Secondo il F. il ruolo dei fiduciari doveva essere di collegamento tra sindacati e maestranze, perché "le inadempienze al pattodi lavoro" venissero tempestivamente conosciute dai sindacati e perché le organizzazioni sindacali avevano "il dovere ...
Leggi Tutto
Regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano.
Diritto civile
Il c. è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto [...] c. stipulati tra il sindacato nazionale e la contrapposta di Arianna Scacchi
Il contratto di rendimento energetico di Pierluigi Piselli, Silvano Mazzantini, Annalisa Stirpe
Il divieto dipatti successori nella più recente giurisprudenza di merito di ...
Leggi Tutto
Accordo stipulato fra due parti, siano persone private, enti o Stati.
Diritto
Diritto amministrativo
C. fallimentare Disciplinato dagli art. 124 e seg. legge fallimentare, consente di evitare le fasi [...] Chiesa e lo Stato italiano (➔ Lateranensi, Patti).
Storia
Fra i più importanti esempi storici di c., il C. di Worms (1122), che concluse la lotta per di attualità
Concordato preventivo ed ammissione: natura e limiti del sindacato giurisdizionale di ...
Leggi Tutto
. Movimento politico italiano creato da Benito Mussolini (v.).
Dottrina.
Idee fondametali. - Come ogni salda concezione politica, il fascismo è prassi ed è pensiero, azione a cui è immanente una dottrina, [...] divieto di serrata e di sciopero, cioè di autodifesa delle classi. Esclusi, da questa disciplina dei patti collettivi, i pubblici funzionarî e gli addetti ai grandi servizî statali (ferrovie, poste, ecc.) che o non possono sindacarsi (magistrati ...
Leggi Tutto
. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] d'un signore vincolato da patti feudali o eletto da assemblee, ma è quella di un monarca sacro, intangibile, il libero affidavano il controllo della cosa pubblica a un corpo speciale disindaci e il Piemonte, sin dal sec. XIV, faceva controllare ...
Leggi Tutto
Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] sviluppo; la più parte dei villaggi ha il suo myftar o sindaco, nominato dal prefetto e assistito da pochi notabili, e vi è tuttavia Zogu a rivedere radicalmente i suoi programmi di politica estera.
Il pattodi amicizia e sicurezza fra l'Italia e l ...
Leggi Tutto
Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] possibilità da parte della banca di offrire patti più gravosi a clienti, già proprietarî di valori capitali, contribuisce a L'assemblea nomina il consiglio di amministrazione e il collegio dei sindaci. Il successo di queste banche è in massima parte ...
Leggi Tutto
patto
s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...